Un urologo il quale mi ha diagnosticato una orchiepididimite dx subacuta

gent. mi dottori, sabato 10 gennaio sono stato visitato da un urologo il quale mi ha diagnosticato una orchiepididimite dx subacuta. mia prescritto una cura con: rocefin 1 fiala/die per 7 gg, aulin 1 cpr/die per 10 gg, deflan 30mg. 1 cpr/die per 4 gg, poi 1/2 cpr/die per 4 gg, poi 1/4 cpr per 4 gg sempre alle 8 di mattina; topster 1 supposta/die per 12 gg la sera; terminato rocefin continuare con Klacid 500 mg. R.M. 1 cpr/die per 10 gg. ora, poche ore dopo la prima iniezione di rocefin ho notato un rigonfiamento notevole del glande e della zona sottostante; pensate che sia una conseguenza del rocefin? vorrei precisare che circa 4 anni fa sono stato trattato per circa 10 gg con rocefin e altri antibiotici per via di una prostatite che mi ha lasciato la prostata ingrossata, ma non ebbi nessun problema e dopo circa una settimana tutto si risolse. grazie per la disponibilità
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,

da come descrive la sua attuale situazione clinica ,è difficile fare una correlazione diretta tra la terapia fatta ed il "rigonfiamento" del glande scatenatosi dopo poche ore.

Situazioni clinche particolari come la sua non possono essere capiti e poi risolti tramite una e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .

A questo punto riconsulti il suo medico di medicina generale che, esaminato in prima istanza il suo problema , potrà eventualmente indirizzarla di nuovo verso una rivalutazione specialistica urologica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
gent.mo dott. Beretta, intanto la ringrazio della disponibilità, volevo dirle che oggi sono stato dal mio medico curante il quale mi ha detto che il fenomeno non dipende dal rocefin ma dal fatto che la patologia è in fase di evoluzione; in pratica il canale che parte dall'epididimo e va alla prostata risulta parzialmente occluso per via dell'infezione, scatenando quindi il gonfiore; per cui secondo lui il rocefin è stata solo una coincidenza. mi ha assicurato che il fenomeno scomparirà mano a mano che vado avanti con la terapia prescritta. grazie ancora per la disponibilità e il servizio che svolge. un riconoscente saluto e le auguro buon lavoro
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,

comunque siamo curiosi e, se lo desidera, ci tenga pure informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Utente
Utente
gent.mo dott Beretta, oggi sono stato alla visita di controllo dal mio medico curante; la terapia ha funzionato, infatti non sento più dolore ne ci sono più gonfiori.. mi ha invitato a continuare la cura così come l'ha prescritta l'urologo, il quale mi visiterà tra una decina di giorni, lunedì posso ritornare al lavoro con l'accortezza a non prendere freddo e non stare troppo seduti o fare sforzi. nella concitazione ho dimenticato di domandare quale potesse essere stata la causa di questo problema;lei può dirmi qualcosa in merito?
grazie per la disponibilità e le auguro tante cose buone, buon lavoro.
G.Luigi
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,

il suo problema, vista la terapia fatta e i risultati ottenuti , sembra essere legato ad una infiammazione , probabilmente batterica a livello testicolare (didimo ed epididimo).

L'urgenza della terapia non ha molto probabilmrente permesso di fare una valutazione colturale precisa per capire quale era il "ceppo" in causa ma tant'è tutto si sta risolvendo .

Continui a questo punto a seguire le indicazioni ricevute dal suo medico e dal suo urologo.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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