Uroflussometria per prostatite - test da rifare o cistoscopia?

Buongiorno,

Vivo in Inghilterra da un po, e da circa 9 anni soffro di prostatiti ricorrenti.Circa una volta ogni 1 o 2 anni, quasi sempre alla fine dell'inverno, e mi durano per 2 mesetti, con sintomi costanti ma non estremi.

9 anni fa seguii la tradizionale sequela di visite urologiche e test: uroflussometria, residuo, ecografia, spermiocoltura. Tutto negativo, 4 settimane di antibiotici (ciprofloxacin). Non passò subito ma in circa 5/6 mesi. Ritornó poi l'anno successivo, ma solo per un mesetto, e cosi via a intervalli irregolari, fino agli ultimi anni, in cui e' ricomparsa un po' piu spesso. Curata di solito con un po di anti-infiammatori e serenoa

Quest'anno e' ricomparsa a seguito di chemioterapia adiuvante AUC7 per un tumore al testicolo (ora completamente risolto)

Sono tornato a rivalutare il tutto e di nuovo a fare tutti i test del caso. Come sempre esame urine negativo (positivo escherichiacoli, in realta, ma globuli bianchi nella media - l'urologo ha detto che forse era contaminato il campione), ecografia tutto nella norma (ovviamente con esiti di infiammazioni precedenti), residuo trascurabile.

Ieri però ho rifatto l'uroflussometria. Avendo bevuto moltissimo (vedasi il volume, e si consideri che sono tornato in bagno 2/3 volte dopo aver fatto il test) e aspettato piu del dovuto per svuotare la vescica, questi sono i risultati

Valori
Voiding time 72s
Flow 65s
Time to max Flow 16s
Max Flow rate 14.6 ml/s
Avg Flow Rate 9.7 ml/s
Voided Volume 634 ml

Residuo 55

Il medico ha detto che vorrebbero farmi una cistoscopia in anestesia generale,con massaggio prostatico, sia per analizzare il liquido prostatico che per valutare se ci siano problemi all'uretra dato il flusso massimo cosi lento (e di conseguenza quello medio!) - tuttavia ha anche notato che probabilmente la vescica era molto "in tensione" per il volume contenuto.

Ora la mia domanda e': vale la pena fare un esame cosi invasivo? oltre all'anestesia generale mi preoccupano molto gli effetti collaterali sicuri (dolore per 1 o 2 giorni) e quelli possibili (danneggiamenti vari). Mi chiedo se il gioco valga la candela.Senza considerare un altro intervento a distanza di 1 anno da quello per il cancro.

Voi cosa fareste?

Grazie, cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Questa flussometria non è attendibile per il volume urinario eccessivo e deve essere pertanto essere ripetuta. Non riteniamo opportuno basare alcuna ulteriore indicazione unicamente su questo risultato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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