Nodulo ipoecogeno testicolo

Buongiorno,

ho 30 anni e a seguito di un sospetto caso di varicocele al testicolo sinistro ho fatto questa mattina un esame di ecocolordoppler scrotale dove è stato confermato il varicocele presente al III-IV stadio nella scala dell'ecocolordoppler; quindi dovrebbe essere al secondo stadio dal punto di vista clinico se non sbaglio, tant'è che l'urologo non era del tutto sicuro che ce l'avessi quando mi ha visitato.

La cosa che mi preoccupa è stato che si è trovato anche un "piccolo nodulo ipoecogeno di dimensioni 2mm non vascolarizzato" a cui mi è raccomandato di ripetere l'ecografica tra 2 mesi. Quello che volevo sapere è se tale nodulo è in automatico sintomo di un tumore futuro o se potrebbe avere anche un altro sviluppo.

Prossimamente farò sperminogramma e riandrò dall'andrologo, sperando che vada tutto bene, più che altro per me è importante avere un figlio in futuro e spero che le cose non si compromettano in maniera irreversibile.

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
Il rilievo ecografico è molto probabilmente privo di reale significato, comunque è giusto controllare nel tempo. per quanto riguarda il varicocele, le indicazioni si pongono combinando i suoi eventuali sintomi, il risultato del doppler, il risultato dell'esame del liquido seminale, la sua età ed il desiderio di procreare. Il suo urologo di riferimento saprà certamente consigliarla per il meglio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie dottore per la sua risposta. Continuerò con serenità le indagini... purtroppo essendo un poco ipocondriaco tendo a fasciarmi la testa prima del previsto.


Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buonasera, in attesa delle visite che ho prenotato vorrei sapere se, continuando a fare controlli periodici, il nodulo che ho descritto ci si possa convivere o se prima o poi andrà sicuramente tolto.

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
Dipende dall'eventuale aumento significativo di dimensioni o modificazione nelle caratteristiche. Come, già le scrivemmo, è saggio controllare, ma è molto probabile che nulla sia destinato a mutare più di tanto nel tempo.
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Utente
Utente
Ok grazie ancora Dottore per la sua cortesia.

I miei più cordiali saluti
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Utente
Utente
Salve di nuovo dottore, approfitto della sua cortesia per avere un paio di risposte a dubbi che mi stanno venendo:
in attesa della visita prenota dall'andrologo, ho fatto lo sperminogramma con esiti disastrosi (azoospermia) e nelle note c'è scritto anche che sono stati riscontrati numerosi leucociti.
Le mie domande sono le seguenti:

1)Il giorno della raccolta ero in astinenza da 30 giorni (avevo letto che bastava una astinenza minima di 3 giorni ma non pensavo che non dovesse superare i 5 giorni. Devo ripetere lo sperminogramma prima di tornare dall'andrologo?
2) La presenza di numerosi leucociti credo indichi la presenza di una infiammazione (infatti è da mesi che ho una infiammazione alla vescica, credevo fosse dovuto a un fungo che ho preso l'anno scorso al mare o dalla mia ex ma anche passato ha continuato a darmi molto fastidio... è nato tutto da li il motivo dell'inizio dei miei controlli! Inoltre avverto infiammazione anche alla prostata.. (il dottore mi fece le analisi del psa e del sangue e mi disse che era perfetta) E' possibile che queste infiammazion abbiamo influenzato negativamente lo sperminogramma?
3)Per non farsi mancare niente il varicocele che mi è stato riscontrato nell'ecografia (IV grado) ha iniziato a darmi molto fastidio con dolori all'inguine e senso di pesantezza al testicolo... anche quello può avere influenzato la cosa?
4)So che prima di essere inquadrato come soggetto "azoospermatico" bisogna fare almeno 3 sperminogrammi con 3 mesi di distanza l'uno dall'altro.. come mai? E' possibile che possa cambiare la cosa?
5)Ho preso per anni finestereide e minoxdill per contrastare la caduta di capelli che stavo avendo... mentre ho terminato volontariamente la cura di finestereide un anno fa, continuo ancora a prendere regolarmente il minoxdill.. può anche questo aver influito?


Grazie per la sua cortesia dottore
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
Per intanto bisognerebbe valutare tutti i parametri dello spermiogramma e non solo le conclusioni più salienti. Una condizione infiammatoria può influire peggiorando le qualità del liquido seminale e degli spermatozoi, è però poco verosimile che il danno possa essere tale da giustificare una azoospermia. E' questo il primo spermiogramma che lei esegue? La situazione è complessa, certamente merita una valutazione urologica/andrologica diretta.
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Utente
Utente
Grazie per la sua celerità dottore!
Si questo è il primo sperminogramma fatto in vita mia. Proprio per quello che chiedevo informazioni in merito alla produzione del campione.
Il risultato dello sperminogramma è stato il seguente:

Esame liquido seminale
Referto secondo WHO 2010
Volume 2.5 ml >= 1.5
Aspetto Lattescente
Colore GIALLO
pH 7.5 >= 7.2
Viscosita' Normale
Fluidificazione Completa
Leucociti >1 10^6/ml < 1.0
Numero spermatozoi 8.3 10^6/ml >= 15.0
Totale spermatozoi eiaculati <2 10^6 >= 39.0
Nota: Azoospermia: assenza di spermatozoi
anche dopo centrifugazione.
Si segnala la presenza di numerosi leucociti.

Ho 30 anni, al momento non sono alla ricerca di figli (mi sono lasciato con la mia compagna proprio 2 mesi fa) tutto è nato dal fatto che avevo questi continui bruciori e si è aperto questo vaso di pandora.
Chiaramente ho già prenotato la visita dall'andrologo, spero che in qualche modo si risolva la situazione.
Non mi è chiaro il numero spermatozoi eiaculati.. non dovrebbero essere 0 ?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
Infatti parrebbe piuttosto trattarsi di una oligospermia marcata. Comunque è meglio che l'esame venga interpretato da un nostro Collega con competenza andrologica specifica.
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Utente
Utente
Grazie infinite dottore per la vicinanza. E' molto importante per me.

La terrò aggiornata se desidera.

Buonanotte