Cistite da rapporto?
Buongiorno. Espongo brevemente il mio problema. Ho 27 anni e 3 giorni fa, dopo essermi masturbato, ho avvertito una sensazione di fastidio nella zona perineale immediatamente sotto ai testicoli accompagnata dalla sensazione di avere una goccia di urina presente nell' uretra. Dopo un paio di ore, avendo l' impressione che il fastido fosse passato, ho avuto un rapporto sessuale completo senza incontrare nessuna difficolta' ma al termine e' ricomparso il fastidio sopra descritto, che non e' piu' passato. A distanza di 3 giorni il problema persiste. Non ho alcuna difficolta' ad urinare ne' accuso alcun bruciore, le urine sono di aspetto limpido senza presenza di gocce di sangue, dal pene non fuoriesce alcun liquido e non ho problemi di erezione. Continuo ad avvertire la sensazione di avere una goccia di urina nell' uretra, ed avverto una sensazione di fastidio alla parte centrale del pene ed alla base dei testicoli in caso di compressione (ad esempio quando - sedendomi - accavallo le gambe). Non ho ancora assunto alcun tipo di farmaco, trovandomi all' estero per ragioni di lavoro. Potrebbe trattarsi di una semplice "falsa cistite" (considerando il fatto che ho una vita sessuale abbastanza attiva) o mi devo preoccupare? Posso provare ad assumere un antiinfiammatorio tipo Flamexin per qualche giorno ? Attendo una risposta. Grazie !
[#1]
Egergio signore,
eviti il fai da te. I dati che invia sono suggestivi di infiammzione/infezione di uretra e/o di prostata. Per cui in assenza di una diagnosi precisa che di qua non si può fare le suggerisco una visita da un collega.
Faccia sapere come vanno le cose se desidera.
eviti il fai da te. I dati che invia sono suggestivi di infiammzione/infezione di uretra e/o di prostata. Per cui in assenza di una diagnosi precisa che di qua non si può fare le suggerisco una visita da un collega.
Faccia sapere come vanno le cose se desidera.
[#2]
Utente
Grazie per la risposta. Considerando che da 3 anni intrattengo rapporti sessuali solo con la mia fidanzata e tutti rigorosamente protetti, credo che si tratti di infiammazione piu' che di infezione. Sfortunatamente saro' in Italia solo all' inizio di Febbraio e fino ad allora non ho la possibilita' di farmi visitare.
[#3]
Caro signore non so che dirle. La cistite da rapporto viene alle donne non ai maschi. Per cui lei dovrebbe avere qualche altra cosa. A meno che non sia in mezzo al deserto, trovi un medico, che se quello che ha cronicizza o progredisce (ho detto se) son dolori.
[#4]
Utente
Gent. Dr. Cavallini, seguendo il suo consiglio ieri sono stato da un medico. Non avendo trovato un urologo (in citta' ce ne sono 3, di cui 2 in ferie ed uno altamente sconsigliato dato che ha seri problemi di alcoolismo) il meglio che ho trovato e' stato un medico internista del policlinico di stato. Nel frattempo i sintomi erano peggiorati, con insorgenza di qualche linea di febbre (37-37,5), sgocciolamento post minzione e continua sensazione di umido allo sbocco dell' uretra. Dopo avermi visitato mi ha diagnosticato una uretrite/prostatite e mi ha prescritto Ofloxacina 200 mg ogni 12 ore e ibuprofene per 5 gg. Non ho potuto eseguire alcuna ecografia ne' altri esami. L' antibiotico mi provoca nausea e spossatezza (probabilmente perche' mi e' stato detto di prenderlo a stomaco vuoto almeno 1 ora prima dei pasti), ma essendo allergico all' amoxicillina credo di non avere alternative. Comunque dopo un giorno di trattamento e' scomparsa la febbre e la sensazione di fastidio in zona peritoneale, mentre permane un po' di sgocciolamento.
Le faro' sapere al termine della cura.
Le faro' sapere al termine della cura.
[#6]
Utente
Gent. Dr. Cavallini, a distanza di 2 mesi il problema persiste. Il trattamento con ofloxacina non ha dato alcun risultato, quindi mi sono rivolto ad un urologo. La palpazione della prostata non ha evidenziato niente (prostata piccola e regolare). Su consiglio dell' urologo ho fatto un' uroflussometria (tutto normale) ed un esame completo delle urine (tutto normale). Nel frattempo, il problema è sparito per una decina di giorni per poi ripresentarsi. Sono stato una seconda volta dall' urologo che mi palpato di nuovo la prostata (tutto regolare) e mi ha prescritto un esame completo dello sperma (tutto normale a parte emazie 1-5 per campo e leucociti 1-5 per campo). A questo punto, l' urologo mi ha detto che secondo lui si tratta di un uretrite e mi ha prescritto Zitromax 1 compressa al giorno per 3 giorni per 2 settimane. Il problema è sparito di nuovo per una decina di giorni e poi è ricomparso. I sintomi sono un fastidio lungo tutta l' uretra (come una specie di sensazione elettrica) in caso di compressione e sensazione che sia restata un po' di urina nell' uretra. Se strizzo il pene compare una goccia di urina sulla punta. Non ho nessun bruciore quando urino, nessuna difficoltà ad urinare, flusso regolare, non urino più del solito, non ho problemi di erezione, ecc. A questo punto credo di dover proprio fare un tampone uretrale, che cercavo di evitare dato che ho avuto una brutta esperienza in passato. Ci sono altri esami che mi consiglia di fare ? Grazie
[#8]
Utente
Allora: ho fatto anche il tampone uretrale. Tutto negativo, a parte la presenza di "cocchi gram positivi". Il problema persiste, anche se in modo più lieve. Solito fastidio lungo l' uretra e sensazione di umidità / goccia dopo aver urinato o eiaculato. Per il resto, nessun altro sintomo. Non so veramente come venirne fuori.
[#9]
Caro signore,
quei cocchi gram negativi no destano gran pèreoccupazione, se fossero gram negativi sì. Da suoi post si evince un continuo discreto miglioramento. Rivaluti la cosa cole collega. A volte uretriti/prostatiti sono un po rognose a guarire.
quei cocchi gram negativi no destano gran pèreoccupazione, se fossero gram negativi sì. Da suoi post si evince un continuo discreto miglioramento. Rivaluti la cosa cole collega. A volte uretriti/prostatiti sono un po rognose a guarire.
[#10]
Utente
Gent. Dottor Cavallini, la disturbo nuovamente. Alla fine di marzo sono stato dall' urologo che mi ha prescritto Topster supposte per 7 giorni. Non ho notato alcun miglioramento. E' come se la situazione si fosse cronicizzata e resta quel fastidio post-minzionale e post - eiaculazione che dura per circa 30-60 minuti, col solito lieve sgocciolamento post minzione. Se sto 2-3 ore senza urinare il bruciore diminuisce notevolmente, per poi ricomparire dopo la minzione. Ho notato che ci sono dei giorni quando avverto il bruciore solo nella parte perineale dell' uretra, mentre altri giorni in cui avverto il bruciore verso la meta' del pene, soprattutto se contraggo i muscoli come se volessi interrompere il flusso dell' urina. Per il resto e' sempre tutto nella norma per quanto riguardo flusso, frequenza e quantita' di urina. A questo punto ho fatto nuovamente gli esami del sangue ed urinocultura. Dai primi risultano linfociti 48 (valori normali 25-40), monociti 11 (valori normali 2-8), cellule segmentate 38 (valori normali 50-70), acido urico serico 6,7 (valori normali 2,6 - 6). Dall' urinocultura non risulta assolutamente niente tranne presenza nel sedimento urinario di "rare cellule epiteliali piatte e leucociti". PSA perfettamente nella norma (0,293). Nel frattempo sono dovuto tornare all' estero per lavoro e parlando con un medico (che non mi ha visitato) mi ha detto che potrebbe trattarsi di renella (mi pare strano dato che bevo moltissima acqua, anche 3 litri/die) o di prostatite cronica. Lei che ne pensa ?
[#11]
Boh, mi pare ipotesi stramba quella della renella visto l' esame urine negativo. Si attenjga pertanto ai comuni dietetici per chi ha infiammazionjmi del tratto urogenitale inf.: eviti piccanti, alcool, fumo, thè, caffe, insaccati e beva molta acqua.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 11.1k visite dal 09/01/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.