IDROURETERONEFROSI II-III grado

Il calvario di mio marito inizia a Gennaio 2018, a seguito di una fortissima colica renale andiamo al PS: la diagnosi--->colica renale sx idroureteronefrosi e falda fluida perirenale omolaterale.
TC Addome completo:A sx litiasi ostruente( dt 10mm ca.)dell' uretere iuxta-vescicale con a monte associata dilatazione ureterale e della pelvi renale.Il rene sx aumentato di volume con tumefazione dell' adipe perirenale e falda fluida.

HGB 13,8 MCV 78,9 WBC 12.0 Glicemia 122 Azotemia 42 Creatinina 1.04.

PS:Quel calcolo è stato tenuto periodicamente sotto controllo ecografico.

Terapia farm.SPASMEX 80mg+80mg LEVOXACIN 500mg RENALIT-COMBI colicCIPROXIN 1000mg.TORADOL al bisg.Coliche saltuariamente presenti usato pure dopo la terapia farmacolog. anche l' infuso di erba spaccapietra senza risultati positivi!!
--->Giorno 14 APRILE dopo l' ennesima colica ci rechiamo immed. al PS. antidolorifici TORADOL/ OMEPRAZEN in flebo, nessuna attenuazione del dolore alla terza flebo aggiungono la MORFINA.

ATTENZIONE! 14 aprile 2018 diagnosi del PS --->IDROURETERONEFROSI II-III grado

ECOGRAFIA ADD. COMPL. calcolo di 1,6 cm( cresciuto tant.)nel tratto intramurale dell' uretere sx Rene dx nella norma ALCUNI organi nn valutabili. x meteorismo.Vescica scars.repleta.Prostata nei limiti,disomogenea.In atto nn versamento libero nei recessi peritoneali apprezz.
RBC 5.12 HGB12.7 WBC 8.4 ---> AZOTEMIA 60 --->CREATININA 1.30 -->P.C.R.6.5 Sono molto preoccupata!

CIPROXIN 500mg 1cx10gg.
Abbiamo sempre richiesto all' urologo che segue mio marito la litotrissia quando il calcolo era 1cm e lui , segua la terapia farmacolog.deve
essere espulso naturalmente!!
Altro consulto IDEM!

1) Come ci dobbiamo comportare adesso?
2) Perderà il RENE ?
3) Sarà troppo tardi x la litotrissia?

Soffre di Ematospermia da un po di tempo,alternando fasi di normalità e non .PSA del 4 aprile---> 0,504 valori norm. 0-4,0
Età 58.
Vi prego, datemi URGENTEMENTE delle delucidazioni in merito, come comportarci ADESSO?
X maggiori inf.sono a vostra disposizione.
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Pare ovvio che il calcolo debba essere asportato, previa frammentazione laser,appena possibile mediante una ureteroscopia operativa. Purtroppo lo sbocco in vescica (meàto) è il punto meno compiacente dell'alta via urinaria ed è qui che si fermano buona parte dei calcoli destinati a dare problemi, anche di dimensioni decisamente inferiori a quello di suo marito. L'attesa e la terapia "espulsiva" possono avere una ragione in situazioni non complicate e, soprattutto, in assenza di sintomi importanti, ma oltre un certo limite attendere può diventare controproducente, se non addirittura pericoloso. Per contro, la posizione del calcolo ormai molto vicina alla vescica, in mani esperte, rende l'intervento perlopiù semplice, rapido e poco invasivo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore, intanto la ringrazio per la celere risposta,e l' aggiorno sulla Calcolosi Renale di mio marito.
Stamattina ci siamo rivolti all' Urologo che ha seguito mio marito sin dall' esordio di questo dolorosissimo disturbo.Riferiamo della colica di giorno ----> 14 corrente mese esibendo il referto del PS,soffermandosi sull' ecografia sempre del PS dove si metteva in evidenza le condizioni del RENE sx e del calcolo pericolosamente aumentato di diametro ( da 1cm del 29 Gennaio a 1,6 mm di giorno 14 Aprile ) in pochi mesi nn solo non è stato espulso come si sperava ma si è pure ingrandito !
Comunque, decide di fare una ecografia e con grande sorpresa nota che il RENE SX è ritornato nella norma ,ho pensato dapprima a uno scherzo ,poi a un MIRACOLO, perdoni l' ironia Dottore ma sinceramente la cosa nn mi convince affatto e mi chiedo se ci sia stato un errore e da parte di chi? ( L' ecografista della radiologia ( PS )* leggere sopra! o da parte dell' urologo! RISULTATO: Confusione assoluta. Chiedo: e il cacolo che fine ha fatto? Mi dispiace ( lapidario) nn è visibile! ASSURDO...stiamo vivendo un incubo mi creda.
Ora mi pongo le seguenti domande:
1) E' possibile che nell' arco di appena 2 gg ( dal 14 al 16 Aprile) il RENE sx sia ritornato normale?
2) Come mai con l' ecografia di stamattina nn era visibile l' URETERE sx con il relativo calcolo ?
3) Se x ipotesi fosse VERO cioè che il RENE sx fosse ritornato normale,ripetendo la CREATININA che era 1.30 ritornerebbe nella NORMA anche questo indice numerico?
--NB--Lo chiedo perchè vorrei la garanzia che il Rene fosse ritornato funzionale al 100%.
4) Dal momento che, l' Ecografia ha evidentemente dei limiti di lettura, è consigliabile la TAC x fugare ogni dubbio?
Grazie.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
E' assolutamente consigliabile eseguire una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto. L'ecografia è un esame semplice e non invasivo, ma sulla valutazione dei calcoli ha certamente dei limiti, in particolare se praticata da non-radiologi.
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