Sperma giallo da qualche mese. oggi, per la prima volta, con un po' d sangue.
Saluti a tutti i medici.
Devo fare una breve premessa: soffro di un disturbo di contrazione del pavimento pelvico che mi fu diagnosticato inizialmente come prostatite. Al riguardo ho fatto, anche di recente, tutti gli esami possibili riguardanti la prostata e non è risultato nulla di anomalo. Il più importante e recente è stato un esame di ecografia transrettale fatto due mesi fa.
Sto però avendo due problemi, uno meno grave e uno un po' più allarmante, accaduto oggi, per il quale sto scrivendo:
quello meno grave è che, da qualche mese, la colorazione del mio sperma è bianca tendente al giallognolo; la cosa strana è che lo sperma sembra bianco ma quando si appoggia ad una superficie chiara (es: fazzoletto, slip chiari) si nota, specialmente in controluce, il colore giallastro. Ho sempre imputato questa cosa al fatto che, per mia scelta deliberata, sto cercando di eliminare l'attività masturbatoria cercando solo di avere rapporti sessuali... potete confermare che potrebe essere questa la causa? In caso affermativo immagino che riprendere a masturbarmi con regolarità risolverebbe il problema. Purtoppo ho scelto di non masturbarmi più per eliminare la mia dipendenza da pornografia e senza di essa, o senza fantasizzare su situazioni pornografiche, non riesco a masturbarmi. Forse dovrei pensare alla mia ragazza, ma sto divagando.
Il secondo problema è successo proprio stasera: masturbandomi ho notato un cortissimo "filo" di sangue presente nello sperma. Non mi era mai successo prima e, nonostante in rete abbia trovato notizie "confortanti", sono un po' allarmato. Da cosa potrebe essere causato? Faccio presente che da un mese a questa parte circa faccio uso di sildenafil 50mg per avere rapporti sessuali (non frequentissimi) dietro consiglio dell'andrologo (ansia da prestazione durante la penetrazione mentre con altri tipi di rapporti tutto ok).
vi ringrazio in anticipo
Devo fare una breve premessa: soffro di un disturbo di contrazione del pavimento pelvico che mi fu diagnosticato inizialmente come prostatite. Al riguardo ho fatto, anche di recente, tutti gli esami possibili riguardanti la prostata e non è risultato nulla di anomalo. Il più importante e recente è stato un esame di ecografia transrettale fatto due mesi fa.
Sto però avendo due problemi, uno meno grave e uno un po' più allarmante, accaduto oggi, per il quale sto scrivendo:
quello meno grave è che, da qualche mese, la colorazione del mio sperma è bianca tendente al giallognolo; la cosa strana è che lo sperma sembra bianco ma quando si appoggia ad una superficie chiara (es: fazzoletto, slip chiari) si nota, specialmente in controluce, il colore giallastro. Ho sempre imputato questa cosa al fatto che, per mia scelta deliberata, sto cercando di eliminare l'attività masturbatoria cercando solo di avere rapporti sessuali... potete confermare che potrebe essere questa la causa? In caso affermativo immagino che riprendere a masturbarmi con regolarità risolverebbe il problema. Purtoppo ho scelto di non masturbarmi più per eliminare la mia dipendenza da pornografia e senza di essa, o senza fantasizzare su situazioni pornografiche, non riesco a masturbarmi. Forse dovrei pensare alla mia ragazza, ma sto divagando.
Il secondo problema è successo proprio stasera: masturbandomi ho notato un cortissimo "filo" di sangue presente nello sperma. Non mi era mai successo prima e, nonostante in rete abbia trovato notizie "confortanti", sono un po' allarmato. Da cosa potrebe essere causato? Faccio presente che da un mese a questa parte circa faccio uso di sildenafil 50mg per avere rapporti sessuali (non frequentissimi) dietro consiglio dell'andrologo (ansia da prestazione durante la penetrazione mentre con altri tipi di rapporti tutto ok).
vi ringrazio in anticipo
[#1]
Gentile lettore,
lasci perdere il Sildenafil, non è certo questa la causa; comunque il mio pensiero sulla presenza di sangue nel liquido seminale, soprattutto se desidera avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema andro-urologico, lo trova nell’articolo pubblicato e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/975-emospermia-quando-c-e-sangue-nel-liquido-seminale.html
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
lasci perdere il Sildenafil, non è certo questa la causa; comunque il mio pensiero sulla presenza di sangue nel liquido seminale, soprattutto se desidera avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema andro-urologico, lo trova nell’articolo pubblicato e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/975-emospermia-quando-c-e-sangue-nel-liquido-seminale.html
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
Gentile Dott. Beretta,
innanzitutto grazie per la rapida risposta. Oggi ho avuto un rapporto sessuale e ho notato, con sollievo, che non era presente la minima traccia di sangue, per cui sono abbastanza tranquillo. Se il problema dovesse ripresentarsi segnalerò la cosa allo specialista.
Vorrei invece chiederle un po' di chiarezza sulla faccenda dello sperma lievemente giallo. Dipende da una scarsa frequenza eiaculatoria?
grazie
innanzitutto grazie per la rapida risposta. Oggi ho avuto un rapporto sessuale e ho notato, con sollievo, che non era presente la minima traccia di sangue, per cui sono abbastanza tranquillo. Se il problema dovesse ripresentarsi segnalerò la cosa allo specialista.
Vorrei invece chiederle un po' di chiarezza sulla faccenda dello sperma lievemente giallo. Dipende da una scarsa frequenza eiaculatoria?
grazie
[#4]
Ex utente
Gentilissimo Dottor Beretta,
la devo ricontattare perchè, purtroppo, oggi ho avuto un rapporto sessuale e ho dovuto constatare la presenza di alcuni grumi marroni nello sperma... molto piccoli, tipo puntini, ma presenti. Lo sperma inoltre, nella vicinanza di questi puntini, era di colore più bruno... durante l'eiaculazione sembrava bianco ma spalmandolo su un fazzoletto ho potuto notare queste cose.
Ora, lei mi dice che non è il Sildenafil e io le credo, la cosa strana è che questa cosa mi succede da quando ho iniziato a prenderlo.
Devo però aggiungere che ho ripreso ad avere rapporti sessuali recentemente (con il Sildenafil).
Infine faccio presente che ho fatto un'ecografia trans-rettale + vescica due mesi fa dove risultava tutto nella norma a parte la presenza di alcune calcificazioni della prostata che mi sono state segnalate come residuo di una prostatite... ecografia che ho fatto perchè soffro da anni di dolore nella zona perineale. Ho fatto anche esami dell'urina e spermicoltura ma sono molto meno recenti.
Leggo di storie simili anche su questo sito ma per una persona ansiosa è difficile tranquillizzarsi. Domani andrò dal medico di base ma vorrei anche un suo parere considerando che non ho disturbi alla minzione o provo dolore nell'eiaculazione. Soffro solo di questo dolore pelvico/perineale da più di 4 anni ma mai sangue nello sperma.
Grazie
p.s: aggiungo anche di recente sto tornando ad avere presenza di sangue nelle feci, cosa che non accadeva da qualche mese... ma dubito che c'entri.
la devo ricontattare perchè, purtroppo, oggi ho avuto un rapporto sessuale e ho dovuto constatare la presenza di alcuni grumi marroni nello sperma... molto piccoli, tipo puntini, ma presenti. Lo sperma inoltre, nella vicinanza di questi puntini, era di colore più bruno... durante l'eiaculazione sembrava bianco ma spalmandolo su un fazzoletto ho potuto notare queste cose.
Ora, lei mi dice che non è il Sildenafil e io le credo, la cosa strana è che questa cosa mi succede da quando ho iniziato a prenderlo.
Devo però aggiungere che ho ripreso ad avere rapporti sessuali recentemente (con il Sildenafil).
Infine faccio presente che ho fatto un'ecografia trans-rettale + vescica due mesi fa dove risultava tutto nella norma a parte la presenza di alcune calcificazioni della prostata che mi sono state segnalate come residuo di una prostatite... ecografia che ho fatto perchè soffro da anni di dolore nella zona perineale. Ho fatto anche esami dell'urina e spermicoltura ma sono molto meno recenti.
Leggo di storie simili anche su questo sito ma per una persona ansiosa è difficile tranquillizzarsi. Domani andrò dal medico di base ma vorrei anche un suo parere considerando che non ho disturbi alla minzione o provo dolore nell'eiaculazione. Soffro solo di questo dolore pelvico/perineale da più di 4 anni ma mai sangue nello sperma.
Grazie
p.s: aggiungo anche di recente sto tornando ad avere presenza di sangue nelle feci, cosa che non accadeva da qualche mese... ma dubito che c'entri.
[#5]
Ex utente
Buongiorno dottori,
stamattina per fare una prova mi sono masturbato. E' uscito poco sperma ma il campione è stato significativo.
E' come quando si ha il raffreddore ed il muco è mischiato con un po' di sangue, solo che in questo caso il sangue non è rosso vivo ma marroncino.
Ho letto tremila storie su questo sito e su internet in generale, so che molto probabilmente non ho nulla di grave ma niente, non riesco a tranquillizzarmi. Scusatemi se mi ripeto, ma l'ecografia trans-rettale di DUE mesi fa è abbastanza recente per scongiurare cose gravi, almeno a livello di prostata/vescica?
Cercherò di farmi prescrivere un'ecografia testicolare visto che di quelle non ne faccio da un pezzo.
grazie
stamattina per fare una prova mi sono masturbato. E' uscito poco sperma ma il campione è stato significativo.
E' come quando si ha il raffreddore ed il muco è mischiato con un po' di sangue, solo che in questo caso il sangue non è rosso vivo ma marroncino.
Ho letto tremila storie su questo sito e su internet in generale, so che molto probabilmente non ho nulla di grave ma niente, non riesco a tranquillizzarmi. Scusatemi se mi ripeto, ma l'ecografia trans-rettale di DUE mesi fa è abbastanza recente per scongiurare cose gravi, almeno a livello di prostata/vescica?
Cercherò di farmi prescrivere un'ecografia testicolare visto che di quelle non ne faccio da un pezzo.
grazie
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Sì, "un'ecografia trans-rettale di due mesi fa è abbastanza recente per scongiurare cose gravi..."
Si ricordi comunque, come già dettole, che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Si ricordi comunque, come già dettole, che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
[#7]
Ex utente
Gentilissimo Dott. Beretta,
sono stato dal medico di base e mi ha prescritto semplicemente una visita urologica (quindi niente esami urine/sperma).
La cosa che mi lascia perplesso è che, durante la visita urologica, presumo mi faranno semplicemente la palpazione della prostata, cosa che mi è stata fatta diverse volte in passato (compreso poco prima dell'ecografia di 2 mesi fa) per cui non capisco a cosa possa servire... può essere cambiato qualcosa nel giro di 2 mesi a livello che si possa sentire tramite la visita manuale della prostata?
Mi sarei sentito più sicuro se mi fossero stati suggeriti esami differenti, magari mai fatti prima, ma il medico di base ha espressamente detto che erano superflui (compresa ecografia testicolare).
sono stato dal medico di base e mi ha prescritto semplicemente una visita urologica (quindi niente esami urine/sperma).
La cosa che mi lascia perplesso è che, durante la visita urologica, presumo mi faranno semplicemente la palpazione della prostata, cosa che mi è stata fatta diverse volte in passato (compreso poco prima dell'ecografia di 2 mesi fa) per cui non capisco a cosa possa servire... può essere cambiato qualcosa nel giro di 2 mesi a livello che si possa sentire tramite la visita manuale della prostata?
Mi sarei sentito più sicuro se mi fossero stati suggeriti esami differenti, magari mai fatti prima, ma il medico di base ha espressamente detto che erano superflui (compresa ecografia testicolare).
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.3k visite dal 11/04/2018.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.