Un urologo ed eseguire una ecografia transettale della prostata consigli grazie
Gentile dottore vorrei un suo parere medico inerente a quando diagnosticato alla Prostata Sono un uomo di 34 anni peso 80kg e sono alto 176cm e oh subito due interventi di lieve incisione del collo vescicale senza perdere eiaculazione dal referto c'è un aumento di 33ml circa) struttura disomogenea e calcificazioni INTRAPARENCHIMALI con capsula non valutabile per via sovrapubica. Vescica distesa con pareti a contenuto normali e reni in sede ambedue con volume forma e strutture normali l'ecografista mi indica di consultare un urologo ed eseguire una Ecografia transettale della Prostata consigli grazie. I sintomi sono fastidio anale dolore prurito e lieve bruciore alla minzione con dolore..
[#1]
Salve
ci sono i segnali ecografici di una prostatite cronica chiaramente indotta nel tempo dai disturbi di flusso che in parte l’intervento ha avuto la finalità di risolvere.
Chiaramente il passo successivo a una valutazione sovrapubica e lo studio con sondino transrettale per uno studio più approfondito dalle strutture prostatiche.
Utile anche, visto che è mantenuta l’eiaculazione, una Spermiocoltura
ci sono i segnali ecografici di una prostatite cronica chiaramente indotta nel tempo dai disturbi di flusso che in parte l’intervento ha avuto la finalità di risolvere.
Chiaramente il passo successivo a una valutazione sovrapubica e lo studio con sondino transrettale per uno studio più approfondito dalle strutture prostatiche.
Utile anche, visto che è mantenuta l’eiaculazione, una Spermiocoltura
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
[#2]
Utente
EGR. Dott. Militello nel ringraziarla per la sua cordialità seguendo il suo consiglio di eseguito da subito una spermiocultura con ricerca di protozoi batteri e miceti + ABG e urinocultura + Abg in attesa di aggiornarla mi chiedevo se può causare disturbi stipsi con svuotamento intestinale difficoltoso perdite di muco e feci pastose chiare come colla e non bel formate grazie.
[#3]
Utente
EGR. Dottore in attesa di visita ed esami oh eseguito nel mese di gennaio 2018 dopo l'intervento per incisione monolaterale del collo vescicale con laser Tullio una urodinamica dove si referta?
ESAME ESEGUITO CON CATETERE VESCICALE CH 6 A DOPPIO LUME PER CISTOMANOMETRIA CAPACITA VESCICALE SUPERIORE AI LIMITI DELLA NORMA.600CC NON CONSIDERATO CHE IL PAZIENDE AVEVA ALL'INIZIO DELL ESAME UN RESIDUO URINARIO PARI A 100CC PRESSIONE VESCICALE QUASI AZZERATA come da.vescica ipotonica.flusso urinario ridotto. 5,7 ml/sc effettuato in due tempi e difficoltà ad iniziare la minzione nel primo tempo volume vuotato 335cc e nel secondo tempo 230cc e con presenza di torchio addominale. Rpm di circa 100cc detentore in fase iniziale di scompenso in vescica ipo/atonica. Raccolta anamnesi mostra numerosi problemi a livello intestinale e presenza di ampolla di feci. Dal esito valutato dal collega urologo alla quale mi a sottoposto ad intervento riferisce che il problema è di origine intestinale e di eseguire una consulenza gastroenterologa per regolarità intestinale. Oggi i sintomi sono stimolo e tensione anale di defecare e emettere aria senza riuscirci, dolori e brontolio addome dx e sx feci con fatica a uscire dal retto come se ci fosse un qualcosa internamente che ostacola uscendo secche caprine e a contatto con l'acqua si sbriciolano. al termine di essi Mal di testa debolezza da portarmi a sonnolenza.. Nessuna necessità o fastidio di dovermi alzare varie volte per urinare ma in alcune circostanze fastidio e dolore dopo minzione e in rari casi difficoltà ed esitazione a iniziare la minzione come se c'è un qualcosa che la ostruisce con pesantezza zona pelvica dx per poi minzionale normalmente.. O eseguito visita proctologica con esito negativo 3 giorni fa consigliandomi di regolarizzare lalvo.. E gastroenterologo prescrivedomi terapia PENTACOL 500 Vsl3 bustine, levobren gocce.. In base l'eco e ljrodinamica eseguita di recente può essere dovuto a tutto ciò grazie.
ESAME ESEGUITO CON CATETERE VESCICALE CH 6 A DOPPIO LUME PER CISTOMANOMETRIA CAPACITA VESCICALE SUPERIORE AI LIMITI DELLA NORMA.600CC NON CONSIDERATO CHE IL PAZIENDE AVEVA ALL'INIZIO DELL ESAME UN RESIDUO URINARIO PARI A 100CC PRESSIONE VESCICALE QUASI AZZERATA come da.vescica ipotonica.flusso urinario ridotto. 5,7 ml/sc effettuato in due tempi e difficoltà ad iniziare la minzione nel primo tempo volume vuotato 335cc e nel secondo tempo 230cc e con presenza di torchio addominale. Rpm di circa 100cc detentore in fase iniziale di scompenso in vescica ipo/atonica. Raccolta anamnesi mostra numerosi problemi a livello intestinale e presenza di ampolla di feci. Dal esito valutato dal collega urologo alla quale mi a sottoposto ad intervento riferisce che il problema è di origine intestinale e di eseguire una consulenza gastroenterologa per regolarità intestinale. Oggi i sintomi sono stimolo e tensione anale di defecare e emettere aria senza riuscirci, dolori e brontolio addome dx e sx feci con fatica a uscire dal retto come se ci fosse un qualcosa internamente che ostacola uscendo secche caprine e a contatto con l'acqua si sbriciolano. al termine di essi Mal di testa debolezza da portarmi a sonnolenza.. Nessuna necessità o fastidio di dovermi alzare varie volte per urinare ma in alcune circostanze fastidio e dolore dopo minzione e in rari casi difficoltà ed esitazione a iniziare la minzione come se c'è un qualcosa che la ostruisce con pesantezza zona pelvica dx per poi minzionale normalmente.. O eseguito visita proctologica con esito negativo 3 giorni fa consigliandomi di regolarizzare lalvo.. E gastroenterologo prescrivedomi terapia PENTACOL 500 Vsl3 bustine, levobren gocce.. In base l'eco e ljrodinamica eseguita di recente può essere dovuto a tutto ciò grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 06/04/2018.
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