Pieloplastica
Buongiorno. Sono stato sottoposto da circa 4 mesi ad intervento di pieloplastica laparoscopica robotica per la correzione di una giuntopatia al rene sx. Dopo una fase iniziale di dolori e da circa un mese che questi sono quasi spariti. Il fatto che mi preoccupa è che ho eseguito in questi ultimi quattro mesi 3/4 ecografie e purtroppo ho potuto notare che la dilatazione della pelvi si è sempre mantenuta intorno ai 3 o 4 centimetri. L’ultima verifica ha portato il valore da 3,5 a 3,9. Il mio urologo mi dice che la dilatazione,tra alti e bassi,probabilmente permarrà per sempre avendo la pelvi perso elasticità e che il dato veramente fondamentale non è l’aspetto estetico,ma quello funzionale che sarà accertabile,trascorsi 6 mesi dall’intervento,tramite la scintigrafia renale. Sono preoccupato per questa dilatazione che non tende ridursi.
Grazie a chi mi risponderà .
Grazie a chi mi risponderà .
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Il nostro Collega ha pienamente ragione, il bacinetto renale certamente non si sgonfia come un palloncino appena si rimuove l'ostruzione ed un certo grado di dilatazione è molto probabile che persisterà. L'aspetto fondamentale è quello funzionale, che viene dimostrato dalla sua assenza di sintomi ed oggettivato dalla scintigrafia in programma per i prossimi mesi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 05/04/2018.
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