La sintomatologia dolorosa può persistere anche
ero in cura da un urologo perchè lamentavo i sintomi di una uretrite,quando i fastidi che avvertivo al pene scomparvero circa quattro mesi fa e notai prima un appesantimento della sacca scrotale seguito da dolore importante alla base del testicolo sinistro.Iniziai 7 giorni dopo i sintomi testicolari sopra descritti(ero sotto le feste di natale) una cura di Levoxacin per sette gg seguito da klacid x 5 gg e un antiinfiamm x cinque giorni.Il tutto dietro visita urologica e eseguendo i seguenti esami:ecografia scrotale(tutto nella norma),urinocultura(neg),ma spermiocultura positiva allo stafilococco aureo.Dopo la cura ho notato un miglioramento,considerando l'importanza dei sintomi(forte dolenzia,problemi nel camminare)che io stimo nell'ordine del 90%.Ovviamente vorrei guarire completamente,in quanto trascorsi oltre tre mesi dall'incorrere del problema avverto fastidi testicolari e moderata dolenzia,nonchè una ipersensibilità del testicolo.La spermiocultura ripetuta un mese dopo la cura diede esito negativo.Il medico di base da me consultato tende a non attribuire grande importanza a questa dolenzia residua,cosa che io invece faccio,nel timore che questi fastidi si cronicizzino.Attualmente di mia iniziativa sto assumendo antiinfiammatori,altrove nel forum ho letto che la sintomatologia dolorosa può persistere anche a infezione terminata per molto tempo,essendo le epididim di complessa gestione.L'esame obiettivo svolto dall'urologo è stato buono,ossia egli ha scongiurato la presenza di patologie legate alla morfologia(varicocele o altro).Un medico del forum mi aveva consigliato nel forum di procedere ad esami specifici per la ricerca di Clamidia,HPV,etc ma il mio medico di base ha detto che la terapia antibiotica era sufficiente a dabellare anche questi batteri (inoltre ho sempre avuto rapporti protetti e sono monogamo).Vorrei sapere se consigliate di ripetere esami strumentali(nuova ecografia?si può ipotizzare la formazione di cisti dell'epididimo con conseguente sintomatologia dolorosa oppure è semplicemente una dolenzia postuma dell'epididimite?),ecocolordoppler(?),o se altrimenti è consigliabile assumere antidolorofici come sto facendo per breve tempo e aspettare che la cosa si risolva spontaneamente.(ma in quattro mesi non sarei dovuto guarire completam?)Sarei molto grato se mi consigliaste concretamente sul da farsi,e su le possibili strade alternative,ringrazio per la cortesia e la valida funzionalità di questo sito.
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caro lettore 11812,
una epididimite che tenda a cronicizzarsi può dare un quadro clinico simile al suo.
Dopo l'infezione può ppersitere l'infiammazione anche per parecchio tempo.
In assenza di germi identificabili potrebbe essere utile effettuare un EcoColor Doppler testicolare.
Non sono infrequenti le durate di parecchie settimane
cari saluti
una epididimite che tenda a cronicizzarsi può dare un quadro clinico simile al suo.
Dopo l'infezione può ppersitere l'infiammazione anche per parecchio tempo.
In assenza di germi identificabili potrebbe essere utile effettuare un EcoColor Doppler testicolare.
Non sono infrequenti le durate di parecchie settimane
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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Utente
ringrazio nuovamente,vorrei sapere se la terapia in base ad antiinfiammatori sia la strada farmacologicamente giusta da seguire oltre quella strumentale da lei approntata,o se in questi casi di infiammazione persistente a infezione terminata si somministrano anche altri farmaci(io sto assumendo Nimesulide di mia spontanea inizitiva magari ne esistono altri di maggiore comprovata efficacia per le vie seminali che potrei suggerire al medico di base per la prescriz).A giorni poi eseguirò uno spermiogramma.Un quadro post-epididimario può alterare la fertilità?(lo sperma mi sembra più "acquoso" ultimamente...)In caso positivo essa può essere transitoria o necessità di valutazione specialistica per una ipotetica terapia?Inoltre è sconsigliabile nel mio caso allo stato attuale fare sport?(per non sollecitare i muscoli e tendini le cui terminazioni possono interessare il testicolo...)Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 12/04/2006.
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