La cistite è sparita ma l'uretrite no
Buongiorno,
Credo di soffrire di uretrite perché ho spesso la sensazione di dover fare pipì e durante la minzione sento un leggero fastidio che rimane per del tempo. Inoltre ho per tutto il giorno delle piccole perdite di liquido trasparente.
Questi sintomi si sono manifestati un paio di settimane fa dopo una serie di rapporti sessuali con la mia ragazza, vaginali ed anali. Dopo questi rapporti lei ha iniziato a soffrire di cistite (ed io di uretrite) così, sotto suggerimento del suo medico di base, abbiamo entrambi fatto una cura antibiotica di 6 giorni prendendo una pillola al giorno di Ciproxin 500mg. Dopo questa cura la cistite è sparita ma l'uretrite no.
Ipotizzando che si potesse trattare di gonorrea ho fatto un test per prelevare un campione uretrale. Ho preso oggi i risultati della coltura che è risultata negativa.
Proprio stamattina però, per la prima volta, il liquido che di solito secernavo dal mio pene era di colore biancastro.
C'è da dire che da quando soffro di uretrite (che so che può essere scatenata anche da rapporti sessuali vigorosi, ipotesi che non escluderei) io e la mia ragazza non abbiamo smesso di fare sesso, per quanto la frequenza sia diminuita molto. Ho quindi 3 domande:
1 È possibile che sia stato raccolto male il campione? (ho rispettato tutte le regole che mi sono state dette dalla clinica ma forse è possibile che i risultati della coltura sono negativi perché è stato prelevato il liquido trasparente e non quello bianco. C'è questa possibilità?)
2 o è più probabile che il fatto che non ho smesso di avere rapporti sessuali ha impedito la guarigione?
3 E in generale, cosa mi suggerite di fare ora?
Grazie
Credo di soffrire di uretrite perché ho spesso la sensazione di dover fare pipì e durante la minzione sento un leggero fastidio che rimane per del tempo. Inoltre ho per tutto il giorno delle piccole perdite di liquido trasparente.
Questi sintomi si sono manifestati un paio di settimane fa dopo una serie di rapporti sessuali con la mia ragazza, vaginali ed anali. Dopo questi rapporti lei ha iniziato a soffrire di cistite (ed io di uretrite) così, sotto suggerimento del suo medico di base, abbiamo entrambi fatto una cura antibiotica di 6 giorni prendendo una pillola al giorno di Ciproxin 500mg. Dopo questa cura la cistite è sparita ma l'uretrite no.
Ipotizzando che si potesse trattare di gonorrea ho fatto un test per prelevare un campione uretrale. Ho preso oggi i risultati della coltura che è risultata negativa.
Proprio stamattina però, per la prima volta, il liquido che di solito secernavo dal mio pene era di colore biancastro.
C'è da dire che da quando soffro di uretrite (che so che può essere scatenata anche da rapporti sessuali vigorosi, ipotesi che non escluderei) io e la mia ragazza non abbiamo smesso di fare sesso, per quanto la frequenza sia diminuita molto. Ho quindi 3 domande:
1 È possibile che sia stato raccolto male il campione? (ho rispettato tutte le regole che mi sono state dette dalla clinica ma forse è possibile che i risultati della coltura sono negativi perché è stato prelevato il liquido trasparente e non quello bianco. C'è questa possibilità?)
2 o è più probabile che il fatto che non ho smesso di avere rapporti sessuali ha impedito la guarigione?
3 E in generale, cosa mi suggerite di fare ora?
Grazie
[#1]
Gentile lettore,
sulla raccolta del campione effettuata poco le possiamo dire; sulle eventuali indicazioni da seguire generalmente, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
/)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Detto questo ancora si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
sulla raccolta del campione effettuata poco le possiamo dire; sulle eventuali indicazioni da seguire generalmente, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
/)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Detto questo ancora si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 28/03/2018.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.