Subito un intervento di scleroembolizzazione del varicocele
Gentili dottori,
la scorsa settimana ho subito un intervento di scleroembolizzazione del varicocele. Mi hanno consigliato 20 giorni di riposo da pesi e corsa, ma nulla riguardo rapporti sessuali o altro. Non essendomi stata vietata la masturbazione, l'ho pratica dopo 5 giorni. Come si dice, ciò che non è espressamente vietato, è consentito. In questi giorni, a parte i dolori tipici del varicocele (senso di pesantezza, difficoltà a stare in piedi a lungo), ho notato una notevole riduzione delle dimensioni del pene, soprattutto in erezione. Domanda: può la scleroembolizzazione incidere temporaneamente sulle dimensioni del pene? Se no, a cosa può essere dovuto, escludendo cause psicologiche, visto il periodo particolarmente soddisfacente che sto vivendo, e visto che la riduzione è avvenuta immediatamente dopo l'intervento?
la scorsa settimana ho subito un intervento di scleroembolizzazione del varicocele. Mi hanno consigliato 20 giorni di riposo da pesi e corsa, ma nulla riguardo rapporti sessuali o altro. Non essendomi stata vietata la masturbazione, l'ho pratica dopo 5 giorni. Come si dice, ciò che non è espressamente vietato, è consentito. In questi giorni, a parte i dolori tipici del varicocele (senso di pesantezza, difficoltà a stare in piedi a lungo), ho notato una notevole riduzione delle dimensioni del pene, soprattutto in erezione. Domanda: può la scleroembolizzazione incidere temporaneamente sulle dimensioni del pene? Se no, a cosa può essere dovuto, escludendo cause psicologiche, visto il periodo particolarmente soddisfacente che sto vivendo, e visto che la riduzione è avvenuta immediatamente dopo l'intervento?
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Gentile lettore,
non escluda le cause psicologiche; "la scleroembolizzazione non può incidere temporaneamente sulle dimensioni del pene".
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
non escluda le cause psicologiche; "la scleroembolizzazione non può incidere temporaneamente sulle dimensioni del pene".
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Grazie per la risposta.
Però capisce che la situazione è ambigua: normale prima dell'intervento, alterata dopo l'intervento. Sento come un freno di vene che non permette l'erezione completa. Pensavo rientrasse nei normali "disturbi" post intervento. Ho escluso la natura psicologica per il periodo senza stress, e per il semplice fatto che fisicamente sento qualcosa che non va.
In ogni caso proverò ad aspettare qualche settimana e nel frattempo penserò ad altro.
Però capisce che la situazione è ambigua: normale prima dell'intervento, alterata dopo l'intervento. Sento come un freno di vene che non permette l'erezione completa. Pensavo rientrasse nei normali "disturbi" post intervento. Ho escluso la natura psicologica per il periodo senza stress, e per il semplice fatto che fisicamente sento qualcosa che non va.
In ogni caso proverò ad aspettare qualche settimana e nel frattempo penserò ad altro.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 14/03/2018.
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