Testicoli dolore
Buongiorno,
ho 47 anni, da ormai un mese sento un leggero dolore ai testicoli a volte in tutta la zona pelvica, molto fastidioso, a volte più forte soprattutto la sera, inoltre soffro di minzione frequente.
Il 7 marzo ho fatto una visita urologica con ecografia trans rettale (prostata di 23 cc con adenoma di 6.8 cc), il medico mi ha prescritto topster supposte una per 10 giorni e permixon una compressa per 2 mesi.
Alla fine dei 10 giorni di topster, farò esami del sangue PSA e spermicoltura.
Al settimo giorno di trattamento non solo non è cambiato nulla, forse la situazione è peggiorata in quanto la necessità di urinare è aumentata e il dolore ai testicoli è peggiorata. Inutile dire che sono un po’ preoccupato!
Lei crede che la cura prescrittami va bene oppure devo rivolgermi con urgenza a qualcun altro?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
ho 47 anni, da ormai un mese sento un leggero dolore ai testicoli a volte in tutta la zona pelvica, molto fastidioso, a volte più forte soprattutto la sera, inoltre soffro di minzione frequente.
Il 7 marzo ho fatto una visita urologica con ecografia trans rettale (prostata di 23 cc con adenoma di 6.8 cc), il medico mi ha prescritto topster supposte una per 10 giorni e permixon una compressa per 2 mesi.
Alla fine dei 10 giorni di topster, farò esami del sangue PSA e spermicoltura.
Al settimo giorno di trattamento non solo non è cambiato nulla, forse la situazione è peggiorata in quanto la necessità di urinare è aumentata e il dolore ai testicoli è peggiorata. Inutile dire che sono un po’ preoccupato!
Lei crede che la cura prescrittami va bene oppure devo rivolgermi con urgenza a qualcun altro?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
se la sua sintomatologia non è migliorata bene sempre ridiscutere con il suo urologo di riferimento la sua reale situazione clinica che, da questa postazione, come può ben capire pure lei, ci è impossibile conoscere in modo corretto e preciso.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
se la sua sintomatologia non è migliorata bene sempre ridiscutere con il suo urologo di riferimento la sua reale situazione clinica che, da questa postazione, come può ben capire pure lei, ci è impossibile conoscere in modo corretto e preciso.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 900 visite dal 14/03/2018.
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