Carcinoma uroteriale papillare di basso grado (who isup 2004 )g2 (sec.mostofi). non invasivo (ta) de
Sono Strabace Corrado ho 53 anni a settembre 2016 dopo una colica renale, prima volta nella mia vita, sono andato al pronto soccorso della mia Città, dove dopo una serie di esami e stato scoperto una formazione litiasica ci circa 7mm al tratto premeatale dell'uretere dx e evidenza in sede parameatale sx di piccola formazione vegetante endoluminale nella vescica. Il 13 Ottobre 2016 ho fatto l'intervento di resezione endoscopica di neoplasia vescicale e intervento di uretroscopia e litotrisia laser di calcolo uretrale. Esame Istologico: Carcinoma uroteriale papillare di basso grado (WHO ISUP 2004)G2 (sec. Mostofi) non invasivo (Ta) della viscica. Nel campione si rinvengono frammenti di tonaca muscolare indenne.
Ad oggi faccio dei controlli ogni quattro mesi il primo controllo con una ecografia completa addome vescica prostata, il secondo controllo con una tac con mdc addome completa vescica e prostata, terzo controllo con esame citologico delle urine tre giorni, PSA ed ecografia vescica. il prossimo controllo a Giugno mi si richiede nuovamente esame citologico urine ed ecografia vescica.
Volevo sapere un vostro parere su quanto riportato sopra e se questo tipo di carcinoma e recidivo e in che percentuale. Secondo voi sarebbe opportuno fare una cistoscopia?
Anticipatamente Ringrazio.
Ad oggi faccio dei controlli ogni quattro mesi il primo controllo con una ecografia completa addome vescica prostata, il secondo controllo con una tac con mdc addome completa vescica e prostata, terzo controllo con esame citologico delle urine tre giorni, PSA ed ecografia vescica. il prossimo controllo a Giugno mi si richiede nuovamente esame citologico urine ed ecografia vescica.
Volevo sapere un vostro parere su quanto riportato sopra e se questo tipo di carcinoma e recidivo e in che percentuale. Secondo voi sarebbe opportuno fare una cistoscopia?
Anticipatamente Ringrazio.
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In genere in questi casi si ripete la cistoscopia, almeno una volta l'anno per 5 anni, anche se ecografia e citologia risultano negative.. Parliamo oviamente di una indagine ambulatoriale con strumento flessibile ed in semplice anestesia da contatto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Save sono sempre io le scrivo per dirle che nel 2018 durante i controlli con una ecografia si è ripresentato il problema, ho fatto a Gennaio il secondo intervento, e andato tutto bene il risultato dell'esame istologico uguale al primo G2 Baso grado ta, al momento sto eseguendo chemio terapia endovescicale con mitomicina C. Vi chiedo dopo il secondo intervento a tre mesi ho fatto la prima cistoscopia uscita negativa, dovrò fare l'altra a breve. secondo voi non bisogna fare altri esami di controllo per verificare gli organi adiacenti? E vorrei capire il motivo per il quale la prima volta non è stata consigliata la chemio endovescicale. Leggevo su internet che questo tipo di carcinoma nel momento in cui p0resenta una recidiva viene considerato come una malattia cronaca e vero? cosa mi dovrò aspettare nel futuro?.
Grazie
Grazie
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In queste situazioni è comunque prudente eseguire una ecografia dell'addome superiore ed infeiore almeno ogni 2 anni. Le instillazioni vescicali non sono assolutamente prive di possibili effetti collaterali, come sempre in medicina le indicazioni dipendono da un compromesso tra i pro- ed i contro. Dopo una prima diagnosi di una lesione di basso e di piccolo volume le indicazioni alla chemioterapia non sono così assolute.
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Utente
Grazie Dr. Paolo Piana,
secondo lei sento che questo tipo di carcinoma, chiaramente dipende dalla gravita dell'esame istologico, nel momento che presentano recidive, queste si ripresenteranno nel tempo, la chemio sembra che servi solo a rallentarle? Quali sono oggi le cure (se esistono) anche se sperimentali da poter fare per debellarlo in modo definitivo. Secondo voi visto il mio quadro clinico cosa mi devo aspettare in futuro? sento spesso un amico che ci siamo conosciuti in ospedale al momento lui era al dodicesimo intervento in 20 anni.
Grazie Mille per le celeri risposte.
secondo lei sento che questo tipo di carcinoma, chiaramente dipende dalla gravita dell'esame istologico, nel momento che presentano recidive, queste si ripresenteranno nel tempo, la chemio sembra che servi solo a rallentarle? Quali sono oggi le cure (se esistono) anche se sperimentali da poter fare per debellarlo in modo definitivo. Secondo voi visto il mio quadro clinico cosa mi devo aspettare in futuro? sento spesso un amico che ci siamo conosciuti in ospedale al momento lui era al dodicesimo intervento in 20 anni.
Grazie Mille per le celeri risposte.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 9.4k visite dal 13/03/2018.
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