Calcoli renali e gravidanza
Buonasera, vorrei un consulto...sono incinta di 25+5 e ieri sono stata in pronto soccorso per un dolore fisso altezza vescica e rene sinistro. Sapevo ancora prima di rimanere incinta di avere un calcolo di 1cm al rene destro. Eseguendo i vari esami di emocromo e urocultura mi è stato detto che ci sono tracce di sangue nelle urine. Mi hanno rilasciata con una cura da eseguire a casa con ciproxin 500. Volevo sapere dopo quanti giorni fa effetto?Questa cosa può interferire con il bambino? Continuo ad avere fastidio ai reni e quando faccio la pipì sento bruciore e mi pare di aver visto della sabbiolina... Potrebbe essere che il calcolo si sia sgretolato?Grazie.
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Un calcolo non si "sgretola" praticamente mai spontaneamente. In gravidanza la relativa rilassatezza di tutti i tessuti rende più facile lo spostamento e la migrazione ddi eventuali calcoli. Ovviamente le possibilitá operative sono abbastanza condizionate, spesso l'unica possibilitá è mettere la situazione " in sicurezza", rinviando. a dopo il parto il teattamento risolutivo. Diremmo che nel suo caso, a maggior ragione se vi è una condizione nota, sia indispensabile quantomeno una ecografia dettagliata dell'apparato urinario.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Grazie per la risposta dottore...Ho usato il termine "sgretola" perché ancora prima di rimanere incinta, l'urologo che mi ha visitata mi ha detto che in gravidanza ci sarebbe stata la possibilità che il calcolo potesse rompersi dato che un calcolo di 1cm non avrebbe potuto spostarsi per la sua grandezza. C'è la possibilità che io rischi un parto prematuro in caso di ricomparsa del dolore?
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In gravidanza ovviamente si interviene sui calcoli solo se strettamente necessario, soprattutto l'impossibilità di esporre l'addome a radiazioni non rende perlopiù possibili gli interventi endoscopici, normalmente eseguiti per calcoli di piccola e media taglia. In casi estremi si inserisce una endoprotesi (stent) tra rene e vescica, o addirittura si derivano le urine dal rene all'esterno con un tubetto attraverso il fianco (nefrostomia), rinviando ogni ulteriore manovrea a dopo l'espletament o del parto. Non mettiamo però ora troppo "il carro davanti ai buoi", se il calcolo è fermo nel rene ed i disturbi sono assenti o lievi, non vi è alcuna necessità di intervenire.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.6k visite dal 07/03/2018.
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