Mancata eiaculazione durante il rapporto sessuale
Salve,
Sono un ragazzo di 18 anni ed è 2 mesi fa ho fatto per la prima volta l'amore con la mia ragazza. Non mi drogo non faccio cose strane sono in buona salute. Quando facciamo "petting" o sesso, non riesco a raggiungere l'orgasmo oppure certe volte lo raggiungo ma dopo molto tempo (circa 2 ore). Non riesco a capire il perchè visto che quando io mi masturbo impiego circa 5 minuti a raggiungere l'eiaculazione. Vorrei sapere che tipo di problema è e se si può risolvere perchè è abbastanza stressante e anche per la mia ragazza sta diventando un peso e pensa che lei sia il problema... Onestamente non credo sia lei perchè io la amo davvero.
Vorrei specificare che durante il rapporto io sono sempre calmo e rilassato, non ho nessun problema di erezione e faccio sesso sicuro con il preservativo.
Grazie in anticipo
Sono un ragazzo di 18 anni ed è 2 mesi fa ho fatto per la prima volta l'amore con la mia ragazza. Non mi drogo non faccio cose strane sono in buona salute. Quando facciamo "petting" o sesso, non riesco a raggiungere l'orgasmo oppure certe volte lo raggiungo ma dopo molto tempo (circa 2 ore). Non riesco a capire il perchè visto che quando io mi masturbo impiego circa 5 minuti a raggiungere l'eiaculazione. Vorrei sapere che tipo di problema è e se si può risolvere perchè è abbastanza stressante e anche per la mia ragazza sta diventando un peso e pensa che lei sia il problema... Onestamente non credo sia lei perchè io la amo davvero.
Vorrei specificare che durante il rapporto io sono sempre calmo e rilassato, non ho nessun problema di erezione e faccio sesso sicuro con il preservativo.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore ,
da come racconta la sua "situazione" si può intuire che il suo problema abbia una forte componente psicologica ,funzionale.
Vista la sua "giovane" età comunque, approfitti di questo "disturbo-malessere", per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalla sua compagna che sicuramente , già da anni, conosce il suo o la sua ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
da come racconta la sua "situazione" si può intuire che il suo problema abbia una forte componente psicologica ,funzionale.
Vista la sua "giovane" età comunque, approfitti di questo "disturbo-malessere", per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalla sua compagna che sicuramente , già da anni, conosce il suo o la sua ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
il fatto di non riuscire a raggiungere l'orgasmo con la stimolazione vaginale ma solo con quella "diretta" manuale può rappresentare un problema di tipo organico.
E' chiaro che le componenti emozionali possono svolgere simili "scherzi".
ma se il fenomeno dovesse ripresentarsi, allora trovi la determinazione per andare a consultare uno specialista
cari saluti
il fatto di non riuscire a raggiungere l'orgasmo con la stimolazione vaginale ma solo con quella "diretta" manuale può rappresentare un problema di tipo organico.
E' chiaro che le componenti emozionali possono svolgere simili "scherzi".
ma se il fenomeno dovesse ripresentarsi, allora trovi la determinazione per andare a consultare uno specialista
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
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[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore ,
se poi desidera avere informazioni più precise sui meccanismi che controllano l'eiaculazioni le consiglio, anche se l'argomento che tratta è soprattutto il problema opposto a quello da lei lamentato, di consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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se poi desidera avere informazioni più precise sui meccanismi che controllano l'eiaculazioni le consiglio, anche se l'argomento che tratta è soprattutto il problema opposto a quello da lei lamentato, di consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#4]
Ex utente
Vorrei ringraziarvi tutti per le risposte e andrò al piu presto a fare delle visite per risolvere questo problema.
Vorrei chiedere al Dottor Beretta come una componente psicologica possa compromettere l'eiaculazione che mi sembra un problema fisico/meccanico (più o meno anche se non sono un dottore) e poi vorrei sapere se esperienze passate o problemi familiari passati possano influenzare il mio problema
Grazie del chiarimento.
Vorrei chiedere al Dottor Beretta come una componente psicologica possa compromettere l'eiaculazione che mi sembra un problema fisico/meccanico (più o meno anche se non sono un dottore) e poi vorrei sapere se esperienze passate o problemi familiari passati possano influenzare il mio problema
Grazie del chiarimento.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore ,
tutte le varie fasi di una normale risposta sessuale sono influenzate e parzialmente controllate da fattori di tipo psicologico, come le "passate esperienze" o "i problemi familiari" , ma non solo e quindi , vista la complessità che è alla base di una regolare attività sessuale, bisogna , se c'è qualche problema, consultare un esperto andrologo, lo specialista capace di affrontare, capire e poi dare le indicazioni terapeutiche capaci di risolvere le eventuale cause che hanno scatenano un problema.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
tutte le varie fasi di una normale risposta sessuale sono influenzate e parzialmente controllate da fattori di tipo psicologico, come le "passate esperienze" o "i problemi familiari" , ma non solo e quindi , vista la complessità che è alla base di una regolare attività sessuale, bisogna , se c'è qualche problema, consultare un esperto andrologo, lo specialista capace di affrontare, capire e poi dare le indicazioni terapeutiche capaci di risolvere le eventuale cause che hanno scatenano un problema.
Un cordiale saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.9k visite dal 02/01/2009.
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