Ed ho subito un intervento di circoncisione per fimosi serrata il 14/02

Buongiorno,
Sono un ragazzo di vent'anni ed ho subito un intervento di circoncisione per fimosi serrata il 14/02. A mio malgrado, nonostante l'operazione fosse andata a buon fine, passata più di una settimana la ferita non sta guarendo nel migliore dei modi. Dopo soli 4 giorni sono caduti tre punti (di quelli riassorbibili) causando la riapertura della ferita in una parte. Dopo aver deciso di mia spontanea volontà di fare un controllo, me ne sono stati messi degli altri in aggiunta con lo scopo di tener chiusa la ferita in quella zona. Premettendo che non sforzo la lesione in nessun modo, non faccio la doccia dal giorno dell'operazione, la mia attività sessuale è ferma da ben prima e medico il mio pene più volte al giorno nel migliore dei modi disinfettando, applicando la crema REPADERM e tenendolo sempre verso l'alto; oggi sembrerebbe che, nonostante la presenza dei punti aggiunti, la ferita sia in principio di riaprirsi un'altra volta. Sono disperato e depresso, perché nonostante io mi impegni al massimo per guarire al meglio dall'operazione, va tutto storto, è ancora gonfio, sanguina e le erezioni involontarie che ho di notte e la mattina appena sveglio mi provocano molto dolore. A tutto ciò si somma il fatto che i medici chirurghi dell'ospedale dove mi hanno operato non programmano di fare visite di controllo e mi danno come la sensazione di non curarsi come vorrei del mio caso.
Non so cosa fare, andrò sicuramente a fare un ulteriore controllo in questi giorni, ma mi piacerebbe trovare una soluzione definitiva per curare questa situazione evitando le erezioni che, a parer mio, sono in maggior parte la causa del riaprirsi della ferita.

Grazie in anticipo.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
E' abbastanza normale che dopo un intervento di circoncisione si possano manifestare tutta una serie di piccoli problemi, sanguinamenti, caduta di punti, dolori, piccoli ematomi che non rappresentano complicanze di rilievo e che tendono a risolversi in poche settimane.
La soluzione con il SSN ha il grande vantaggio del costo quasi zero e lo svantaggio che non hai un medico particolare come punto di riferimento ma ahi molti medici a seconda dei turni di lavoro ed ambulatorio
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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