"si osserva aumentata fissazione dell'indicatore nei processi trasversi di alcune vertebre del
A seguito di un K prostatico ho fatto la scintigrafia ossea ( eseguita con tecnica whole body 3h dopo iniezione e.v. di 99m Tc-MDP , 555 MBq) nella quale, tra l’altro, : "si osserva aumentata fissazione dell'indicatore nei processi trasversi di alcune vertebre del rachide cervicale e lombare (reazioni ossee a discopatie)". Innanzi tutto le chiedo : sono possibili errori di interpretazione o di diagnosi dell'esame? Infatti io ho dolori non solo nelle zone indicate nella scintigrafia ma dapertutto ( anche, spalla, braccia, gambe, rotule comprese) per cui il mio medico di base mi ha fatto fare, tra gli altri, i seguenti esami di laboratorio :
vit. D 22,9 ( 30 - 100), calcemia 8,0 ( 8,5-10,1), magnesemia 1,7 ( 1,8-2,4), complemento C3 63,1 (90-180), Complemento C4 9,3 (10-40), ves 1° ora 17 ( 1-10), ANA positivo (negativo), U-N Telopeptide 111,12 BCE/mm creat (14,0-87,0). ho 68 anni. E poi la Rm della pelvi dove “la capsula appare focalmente interrotta”. Vale a dire le cellule tumorali hanno invaso altri organi? Il che potrebbe spiegare i dolori ossei diffusi in tutto il corpo? Attendo fiducioso una risposta chiarificatrice e ringrazio di tutto cuore
vit. D 22,9 ( 30 - 100), calcemia 8,0 ( 8,5-10,1), magnesemia 1,7 ( 1,8-2,4), complemento C3 63,1 (90-180), Complemento C4 9,3 (10-40), ves 1° ora 17 ( 1-10), ANA positivo (negativo), U-N Telopeptide 111,12 BCE/mm creat (14,0-87,0). ho 68 anni. E poi la Rm della pelvi dove “la capsula appare focalmente interrotta”. Vale a dire le cellule tumorali hanno invaso altri organi? Il che potrebbe spiegare i dolori ossei diffusi in tutto il corpo? Attendo fiducioso una risposta chiarificatrice e ringrazio di tutto cuore
[#1]
Gnetile utente,
mi mancano dei dati: PSA di partenza, età, esito esame istologico della biopsia (se ho capito bene non è stato ne operato ne sottoposto a radioterapia per la malattia oncologica prostatica, giusto?). Da refeto della scintigrafia che lei produce sembra che il medico nucleare addebiti a problemi vertebrali l'iperfissaizone di tracciante e non a secondarismi ossei.
E' però fondamentale che lei consulti il collega urolgo che ha eseguito la biopasia e che probabilemnte la sta curando o le avrà proposto possibili indirizzi terapeutici.
Cordialmente
mi mancano dei dati: PSA di partenza, età, esito esame istologico della biopsia (se ho capito bene non è stato ne operato ne sottoposto a radioterapia per la malattia oncologica prostatica, giusto?). Da refeto della scintigrafia che lei produce sembra che il medico nucleare addebiti a problemi vertebrali l'iperfissaizone di tracciante e non a secondarismi ossei.
E' però fondamentale che lei consulti il collega urolgo che ha eseguito la biopasia e che probabilemnte la sta curando o le avrà proposto possibili indirizzi terapeutici.
Cordialmente
Dott. Andrea MOISO
www.amandrologia.it
[#2]
caro lettore,
non posso che confermarle il parere del dottor Moiso
Cari saluti
non posso che confermarle il parere del dottor Moiso
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
Ringrazio i gentili medici per le loro gradite risposte e fornisco i dati mancanti nella mia precedete mail.
Ho 68 anni, il PSA prima della scoperta del K ( sia con biopsia che rmn della pelvi) è stato sempre inferiore ai 4 canonici, l'ultimo, prima del casodex, è stato 1,85 - quindi sono un falso negativo-.
L'Esame Istologico -aprile 08- è il seguente:
REPERTO MACROSCOPICO :
Pervengono 18 prelievi
A periferia sx 1-3 . 2 fr da o,9 e 1 @
B periferia sx 4-5 + centrale sx : 3 fr da cm.0,4 a 0,8
C Apice sx + transizione 1-2 : 3 fr da cm. 0,7 a 1
D Periferia dx 1-3 : 2 fr da cm 0,3 e cm. 0,4
E Periferia dx 4-5 + centrale dx : 2 fr da cm 0,4 e 1,1
F Apice dx + transizione 3-4 : 2 fr da cm 0,5,e 0,6
DIAGNOSI
A-F) Adenocarcinoma scarsamente differenziato della prostata (Grado 7° : 4+3 sec. Gleason).
La neoplasia interessa il 50% del campione.
Mentre il referto della RMN (luglio 08) - che mi sembra un pò differente e forse più preciso- è il seguente :
Esame eseguito prima e dopo iniezione di mdc.
- In corrispondenza della porzione periferica della prostata, a destra in sede posterolaterale è evidente lesione ipointensa del diametro massimo di circa 13 mm da riferire a focolaio neoplastico; tale lesione posteriormente raggiunge capsula prostatica che a tal livello appare focalmente interrotta. (?)( QUINDI LE CELLULE TUMORALI SI SONO DIFFUSE IN ALTRI ORGANI?).
- Altro focolaio neoplastico è evidente in sede sottocapsulare a sinistra ( diametro 5 mm circa).
- Si segnala inoltre disomogeneità di segnale nella zona periferica sinistra adiacente al lobo medio estesa per circa 5 mm sul cui significato non è possibile esprimersi con certezza,
- Regolari le vescichette seminali.
- Non evidenti adenopatie pelviche.
Per completezza riporto anche il referto della scintifigrafia -maggio 08- : Esame eseguito con tecnica whole body 3h dopo iniezione e.v. di 99m Tc-MDP , 555 MBq:
L'esame non ha messo in evidenza aree di iperattività focale riferibili a lesioni ripetitive in tutti i segmenti scheletrici esplorati.Si osserva aumentata fissazione dell'indicatore nei processi trasversi di alcune vertebre del rachide cervicale e lombare (reazioni ossee a discopatie).
Si consiglia nuovo controllo scintigrafico fra un anno, previo parere del medico.
A seguito di tanto ho fatto, -settembre/ottobre 08- 28 sedute di tomoterapia precedute da -maggio 08- assunzione di casodex 150 e continuerò per altri 8 mesi.
Spero questa volta di essere stato più chiaro e completo e resto in attesa delle vostre risposte. Ringraziandovi di vero cuore per la vostra disponibilità porgo i miei distinti saluti.
Ho 68 anni, il PSA prima della scoperta del K ( sia con biopsia che rmn della pelvi) è stato sempre inferiore ai 4 canonici, l'ultimo, prima del casodex, è stato 1,85 - quindi sono un falso negativo-.
L'Esame Istologico -aprile 08- è il seguente:
REPERTO MACROSCOPICO :
Pervengono 18 prelievi
A periferia sx 1-3 . 2 fr da o,9 e 1 @
B periferia sx 4-5 + centrale sx : 3 fr da cm.0,4 a 0,8
C Apice sx + transizione 1-2 : 3 fr da cm. 0,7 a 1
D Periferia dx 1-3 : 2 fr da cm 0,3 e cm. 0,4
E Periferia dx 4-5 + centrale dx : 2 fr da cm 0,4 e 1,1
F Apice dx + transizione 3-4 : 2 fr da cm 0,5,e 0,6
DIAGNOSI
A-F) Adenocarcinoma scarsamente differenziato della prostata (Grado 7° : 4+3 sec. Gleason).
La neoplasia interessa il 50% del campione.
Mentre il referto della RMN (luglio 08) - che mi sembra un pò differente e forse più preciso- è il seguente :
Esame eseguito prima e dopo iniezione di mdc.
- In corrispondenza della porzione periferica della prostata, a destra in sede posterolaterale è evidente lesione ipointensa del diametro massimo di circa 13 mm da riferire a focolaio neoplastico; tale lesione posteriormente raggiunge capsula prostatica che a tal livello appare focalmente interrotta. (?)( QUINDI LE CELLULE TUMORALI SI SONO DIFFUSE IN ALTRI ORGANI?).
- Altro focolaio neoplastico è evidente in sede sottocapsulare a sinistra ( diametro 5 mm circa).
- Si segnala inoltre disomogeneità di segnale nella zona periferica sinistra adiacente al lobo medio estesa per circa 5 mm sul cui significato non è possibile esprimersi con certezza,
- Regolari le vescichette seminali.
- Non evidenti adenopatie pelviche.
Per completezza riporto anche il referto della scintifigrafia -maggio 08- : Esame eseguito con tecnica whole body 3h dopo iniezione e.v. di 99m Tc-MDP , 555 MBq:
L'esame non ha messo in evidenza aree di iperattività focale riferibili a lesioni ripetitive in tutti i segmenti scheletrici esplorati.Si osserva aumentata fissazione dell'indicatore nei processi trasversi di alcune vertebre del rachide cervicale e lombare (reazioni ossee a discopatie).
Si consiglia nuovo controllo scintigrafico fra un anno, previo parere del medico.
A seguito di tanto ho fatto, -settembre/ottobre 08- 28 sedute di tomoterapia precedute da -maggio 08- assunzione di casodex 150 e continuerò per altri 8 mesi.
Spero questa volta di essere stato più chiaro e completo e resto in attesa delle vostre risposte. Ringraziandovi di vero cuore per la vostra disponibilità porgo i miei distinti saluti.
[#4]
Ex utente
La mancata risposta alla seconda mail pur dopo le rapide risposte alla prima mi lasciano molto dubbioso. Forse le eventuali risposte negative o "infauste" inducono i gentili medici al silenzio? Si dice,però, che talvolta il silenzio è peggio di una cattiva risposta. Posso sperare in una risposta, quale essa sia, da parte vostra?
In attesa ringrazio e porgo distinti saluti.
In attesa ringrazio e porgo distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 02/01/2009.
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