Stenosi del giunto: operare?

Buongiorno.
Circa tre anni fa mi è stata diagnosticata una stenosi del giunto. Gli urologi presso cui ero in cura dopo svariati esami hanno deciso di monitorare la situazione con ecografie e scintigrafie ogni 6 mesi (chiaramente in assenza di coliche renali) e cercare di controllare così il problema. Durante il primo anno ho avuto delle coliche che però non si sono fortunatamente più manifestate. A luglio dell'anno scorso sono rimasta incinta e ho monitorato il rene per tutta la gravidanza che si è dilatato ma non ho avuto altri problemi. Una settimana fa ho fatto scintigrafia renale sequenziale che mostra che la situazione è pressocchè inalterata rispetto a 3 anni fa e il rene è ritornato nella sua normo forma. Il rene destro (quello con stenosi) continua a scaricare più lentamente ma la funzionalità è al 49% rispetto al 51% del sinistro. Il mio urologo ha consigliato una plastica del giunto soprattutto in vista di altre gravidanze ma sono molto spaventata dalle tante recidive che so che possono esserci dopo l'intervento. Alla fine io non ho avuto più coliche: non posso semplicemente continuare a monitorare il problema? Grazie in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
In assenza di sintomi e mantenedo un programma di controlli simile a quanto fatto fin ora, diremmo che la strategia di attesa possa essere tranquillamente proseguita.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Anche in vista di altre gravidanze?
Non sottopongo a stress l'apparato urinario mettendo a rischio il rene?
Il mio unico pensiero è questo. Poichè poi una volta incinta, sul rene non si può intervenire, quantomeno nell'immediato.
Giusto?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
Non vi è alcuna certezza nè elementi per dire che le cose dovrebbero andare certamente peggio che durante la prima gravidanza. Comunque questa è solamente la nostra opinione, non abbiamo alcuna pretesa di considerarla l'unica verità.