Un sospetto lichen sclerosus prepuziale
Salve dottori, mi chiamo Dino ed ho 52 anni.
Sono stato sottoposto ad intervento di circoncisione i primi di settembre 2017 per una fimosi non serrata e per un sospetto Lichen Sclerosus prepuziale, che si è rivelato tale dopo esame istologico post operatorio.
Nelle due settimane successive all'intervento ho trattato la parte con Gentalyn 0,1% e tutto sembrava andare per il verso giusto, ma subito dopo che i punti si sono riassorbiti, ho iniziato a notare su tutta la parte interessata dai punti, una crescente irritazione e conseguente arrossamento, molto più marcato nella zona del frenulo. In una successiva visita urologica, il dottore mi ha prescritto una emulsione cutanea a base di desossimetasone per due settimane, ed ho notato miglioramenti, con rossore ed irritazioni molto attenuate. Ma adesso,a distanza di un mese dal trattamento, le cose sembrano ritornate come prima, se non peggiorate, e in aggiunta, la pelle nella zona interessata è anche screpolata e piena di pellicine. Per quanto riguarda l'igiene intima ,uso sempre prodotti farmaceutici non aggressivi al Ph fisiologico.
Vi chiedo cortesemente un parere in base alla Vostra competenza professionale, nonchè esperienza, e se a distanza di 6 mesi, tutto questo possa rientrare ancora in un normale quadro clinico post operatorio. E se ciò non fosse, potreste darmi indicazioni sul da farsi?
Inoltre, senza nulla togliere alla competenza del mio urologo, sarebbe anche il caso di sentire il parere del dermatologo in merito?
Grazie anticipatamente.
Sono stato sottoposto ad intervento di circoncisione i primi di settembre 2017 per una fimosi non serrata e per un sospetto Lichen Sclerosus prepuziale, che si è rivelato tale dopo esame istologico post operatorio.
Nelle due settimane successive all'intervento ho trattato la parte con Gentalyn 0,1% e tutto sembrava andare per il verso giusto, ma subito dopo che i punti si sono riassorbiti, ho iniziato a notare su tutta la parte interessata dai punti, una crescente irritazione e conseguente arrossamento, molto più marcato nella zona del frenulo. In una successiva visita urologica, il dottore mi ha prescritto una emulsione cutanea a base di desossimetasone per due settimane, ed ho notato miglioramenti, con rossore ed irritazioni molto attenuate. Ma adesso,a distanza di un mese dal trattamento, le cose sembrano ritornate come prima, se non peggiorate, e in aggiunta, la pelle nella zona interessata è anche screpolata e piena di pellicine. Per quanto riguarda l'igiene intima ,uso sempre prodotti farmaceutici non aggressivi al Ph fisiologico.
Vi chiedo cortesemente un parere in base alla Vostra competenza professionale, nonchè esperienza, e se a distanza di 6 mesi, tutto questo possa rientrare ancora in un normale quadro clinico post operatorio. E se ciò non fosse, potreste darmi indicazioni sul da farsi?
Inoltre, senza nulla togliere alla competenza del mio urologo, sarebbe anche il caso di sentire il parere del dermatologo in merito?
Grazie anticipatamente.
[#1]
un parere da altro specialista non potrebbe essere sbagliato
cari saluti
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta...volevo inoltre chiederLe, visto che i tempi per la visita di controllo sono lunghi, se momentaneamente potevo di nuovo utilizzare il desossimetasone in applicazione locale, per tentare di spegnere l'infiammazione in atto, anche perché è già risultato efficace in precedenza. Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 989 visite dal 18/02/2018.
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