Gnocche su asta pene post circoncisione ed erezione storta
Buonasera dottore, vi scrivo perché sono abbastanza preoccupato. Sono stato operato 11 giorni fa di circoncisione totale per una leggera fimosi congenita che mi permetteva di scoprire il glande ma tratteneva la pelle del prepuzio nel solco balano prepuziale quasi strozzandolo. L’intervento è andato bene, così come il post, trascorso a riposo medicando la ferita con betadine gel 3 volte al di minimo ed ogni volta che urinavo. Dopo il controllo avvenuto una settimana dopo il dottore mi disse che potevo smettere di medicarlo, che la ferita era cicatrizzata e che avrei dovuto continuare a tenerlo rivolto in su nelle mutande. Il problema è che fin da subito, 1 cm sotto la ferita, che si trova vicinissima al solco balano prepuziale, in tutta la zona attorno all’asta del pene erano presenti delle gnocche molto gonfie, ma soprattutto sul lato destro sotto la corona del glande. Inoltre tastando la gnocca si sentivano dei piccoli “noduli” all’interno; il tutto l’ho attribuito alliniezione dell’anestetico e non ci ho dato molto peso. Ad oggi, dopo 11 gg dopo una forte erezione ho potuto notare come queste gnocche ancora molte presenti mi facessero male, anziché i punti, ma soprattutto come in fase di erezione il mio pene sia molto storto, tendente a sinistra (quindi opposto alla grossa gnocca a destra) e verso il basso, quasi da farlo sembrare non ben eretto pur non essendo così. Detto questo, devo preoccuparmi? È possibile che l'intervento abbia creato questa forte curvatura del pene? Le gnocche come posso farle passare? Attendendo una risposta, vi ringrazio in anticipo
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Caro signore strano quadro di infrequente riscontro, aspetto comunque la caduta dei punti prima di pensa anche solo un po' male e non perda contatto con il collega. Spesso quelle tumefazioni sono sostenute da filo di sutura di qui il consiglio di valutare la cosa dopo caduta dei punti
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caro lettore
dopo un intervento di circoncisione si possono formare piccoli ematomi locali che appaiono dall'esterno come "bozzi" qualche volta di colorito bluastro. altre volte i punti interni messi per fare l'emostasi posso no essere percepiti come noduli, "bozzi"
ne parli con il chirurgo che ha operato in occasione dei controlli postoperatori
nel giro di poche settimane tutto tornerà normale
cari saluti
dopo un intervento di circoncisione si possono formare piccoli ematomi locali che appaiono dall'esterno come "bozzi" qualche volta di colorito bluastro. altre volte i punti interni messi per fare l'emostasi posso no essere percepiti come noduli, "bozzi"
ne parli con il chirurgo che ha operato in occasione dei controlli postoperatori
nel giro di poche settimane tutto tornerà normale
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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Ex utente
Grazie mille dottori, in effetti pur essendoci ancora, in successive erezioni il pene sembrava più naturale, sembra che queste gnocchette si stiamo rimpicciolendo anche se ci sono ancora 4/5 nodulini all’interno. Purtroppo il chirurgo che mi ha operato non mi ha fissato successivi controlli post operatori. Ad oggi, quindi 14 giorni dopo l’intervento, non mi è ancora caduto nessun punto di sutura, nonostante la ferita sia ben cicatrizza, a parte tre salsicciotti un po gonfi sulla parte sx. Non mi resta che aspettare per vedere se migliorerà. Nel frattempo posso applicare reparil gel che ho in casa sui quei nodulini? Dovrebbe arrivarmi domani la fitostimoline che ho acquistato online da mettere sulla cicatrice, posso iniziare subito o devo attendere la caduta dei punti? Grazie ancora per la vostra gentile disponibilità
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Ex utente
Buongiorno dottori vi scrivo per aggiornarvi riguardo la mia situazione. Come mi avevate consigliato ne ho parlato direttamente con il medico di base, il quale mi ha detto che quel gonfiore è dovuto ai punto interni e che con il tempo si sgonfieranno. Ad oggi infatti è molto diminuito con il pene a riposo, mentre in erezione continua a farsi sentire. Inoltre la pelle con il pene in erezione sembra un po tirare ma credo che sia dovuto al fatto che deve rielasticizzarsi al nuovo “formato”.
La domanda che vorrei farvi invece è questa: tre gionri fa mi è caduto l’ultimo punto di sutura; lunga quasi tutta la cicatrice ci sono del salsicciotti più o meno evidenti che crededo fossero dovuti ai punti, mentre nonostante i punto siano caduti sono ancora li. Di conseguenza la mia domanda è se questi salsicciotti decisamente antiestetici andranno via e se posso applicare qualcosa per favorire la guarigione, come il fitostimoline ad esempio. Inoltre la cicatrice è abbastanza dura, cosa posso applicare per elasticizzarla?
Grazie mille
La domanda che vorrei farvi invece è questa: tre gionri fa mi è caduto l’ultimo punto di sutura; lunga quasi tutta la cicatrice ci sono del salsicciotti più o meno evidenti che crededo fossero dovuti ai punti, mentre nonostante i punto siano caduti sono ancora li. Di conseguenza la mia domanda è se questi salsicciotti decisamente antiestetici andranno via e se posso applicare qualcosa per favorire la guarigione, come il fitostimoline ad esempio. Inoltre la cicatrice è abbastanza dura, cosa posso applicare per elasticizzarla?
Grazie mille
[#7]
Ex utente
Grazie mille dottor Cavallini, sicuramente la fidanzata si sacrificherà per un’ottima causa! Ho però un problema.. in erezione il pene è almeno 3 cm più corto rispetto a prima; vero è che sulla parte superiore del pene c’è ancora l’edema dovuto ai punti interni dei vasi sanguigni però mi da la sensazione di tirare, come se non ci fosse abbastanza pelle per farlo allungare del tutto. È possibile che mi abbiano tolto troppa pelle? Inoltre al momento dell’eiaculazione provo una sensazione di forte formicolio nella zona dell’ex frenulo, sensazione strana/piacevole. Grazie ancora per il vostro lavoro!
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Ex utente
Buongiorno dottori a distanza di quasi due mesi il pene appare bello, l’edema dovuto ai punti interni, tenedo il pene il stato di riposare, risulta sgonfio mentre in erezione risulta ancora dolorante in fase penetrativa e a volte anche durante rapporti orali, facendomi avvertire una sensazione di dolore. Quello che mi preoccupa sono queste quattro palline di carne sul lato sinistro, una accando all’altra, dovute sicuramente ai punti di sutura (bianco, diverso rispetto al filo nero utilizzato su tutto il resto della ferita) mentre sul lato destro c’è qualche pallina sporadica e meno a forma di palla, concedetemi il temine, e la cicatrice un po gonfia. Sul lato dorsale compreso il frenulo e sul lato superiore invece la cicatrice è perfettamente dritta. Tutto questo per chiedervi se effettivamente rapporti sessuali e crema sameplast possano bastare o se dovrò sottopormi ad una revisione chirurgica. Se potessi inviare delle foto per farvi valutare meglio non avrei problemi, anzi. Purtroppo tolto il problema di una leggera fimosi non vorrei rimanesse un problema psicologico dovuto allo stato della attuale della cicatrice. Grazie mille per l’eventuale risposta dottori.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 8k visite dal 10/02/2018.
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