Postumi idrocele
Sono stato operato di idrocele con taglio sotto l'emiscroto sinistro 10 mesi fa .. nn riesco a capire come i medici che mi visitano dicano che io sto bene quando io non mi sento affatto bene ..iin pratica lo scroto appare in sede di cicatrice durissimo, si notano le cicatrici del taglio , nn riesco piu a mettere jeans, sento dolore al tatto , come se mi mancasse la pelle in quel punto. Mi e' stato detto da un urologo di milano che e' ho una aderenza cicatriziale cosa che nessun dottore prima mi aveva menzionato.. Intanto chiedo una domanda tecnica.. Con il taglio sotto emiscroto sinistro nel ricucire i punti dopo l'eversione della vaginale e aspirazione i punti vanno messi tra la pelle dello scroto aperta o tra la pelle dello scroto e la vaginale ? e' possibile intervenire chirurgicamente o tramite altri sistemi per separe questa aderenza che davvero nn sopporto piu ,, tanto che nn dormo , nn mangio , nn voglio una ragazza e oggi ho avuto fitte in testa assurde..I fastidi che sento sono sensazione di calore , pelle dura e fitte sporadiche in quel punto.. Nn si riesce a trovare ne' una soluzione ne' una spiegazione al mio problema. che quindi lo attribuiscono a un fattore mentale ma nn penso proprio.. Inoltre vorrei dire a tutti i medici chirurghi del sito di nn dire agli utenti che un intervento e' semplice , banale perche' 2 interventi ho fatto in vita mia e 2 su 2 nn sono andati bene .E nella mia condizione dico peccato che ho solo 28 anni ne vorrei avere 80 !
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Caro lettore ,
parto dalla sua ultima osservazione che trovo corretta .
Purtroppo spesso i chirurghi , anche esperti, tendono a sdrammatizzare troppo e a sottovalutare l'impatto di un intervento chirurgico su un paziente.
Anche situazioni cliniche non complesse che richiedono un trattamento chirurgico semplice richiedono sempre da parte del medico, che dà questa indicazione, la pazienza di spiegare come si procederà e quali possono essere gli eventuali effetti collaterali alla procedura.
Fatta tale premessa , purtroppo per tutti gli altri quesiti posti questa non è la sede per una risposta corretta perchè, da questa postazione, ci è impossibile fare una valutazione clinica diretta che è invece la premessa fondamentale per capire i suoi problemi e darle poi le corrette indicazioni , sia diagnostiche che terapeutiche.
A questo punto non cada in un a spirale depressiva che non aiuta a risolvere i suoi problemi ma senta il suo medico curante e poi valuti la possibilità di consultare un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
parto dalla sua ultima osservazione che trovo corretta .
Purtroppo spesso i chirurghi , anche esperti, tendono a sdrammatizzare troppo e a sottovalutare l'impatto di un intervento chirurgico su un paziente.
Anche situazioni cliniche non complesse che richiedono un trattamento chirurgico semplice richiedono sempre da parte del medico, che dà questa indicazione, la pazienza di spiegare come si procederà e quali possono essere gli eventuali effetti collaterali alla procedura.
Fatta tale premessa , purtroppo per tutti gli altri quesiti posti questa non è la sede per una risposta corretta perchè, da questa postazione, ci è impossibile fare una valutazione clinica diretta che è invece la premessa fondamentale per capire i suoi problemi e darle poi le corrette indicazioni , sia diagnostiche che terapeutiche.
A questo punto non cada in un a spirale depressiva che non aiuta a risolvere i suoi problemi ma senta il suo medico curante e poi valuti la possibilità di consultare un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
be sono d'accordo pero' in 1 anno tra dermatologi,urologi e andrologi ho speso 1000 euro .. glie l'avessi dati a un urologo capace di nn farmi venire l'idrocele ora sarei al settimo cielo ..cmq il 2 ho l'ennesima visita da un urologo , poi ne girero' qualcuno di roma .. x me e' evidente l'errore commesso dal secondo urologo ma ovviamente nn lo ammettera' mai.. nulla significa per me dire nn hai piu idrocele quando ho lo scroto tumefatto e indurito se magari si sarebbe potuto eliminarlo tramite un altra via piu' logica.. seconodo me il taglio sotto lo scroto ha fatto danni a tutta la struttura , minore elasticita', ipersensibilita' al freddo, differente colorazione (una parte della sacca scrotale e' rosa e una parte e' rossa ) . ma queste sono cose che vedo io nel quotidiano e che se mi fano un ecodoppler nn potranno mai capirlo xke il problema e' esterno o riguarda il dartos . I miei testicoli come forma,ecostruttura, ecc sono sempre stati ottimi, lo spermiogramma pure e lo scroto che e' cambiato !nn posso certo mettermi tutti i giorni olio di mandorle sullo scroto
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
qualche volta il decorso postoperatorio di una eversione della vaginale per idrocele può essere abbastanza "travagliato".
Senza sentire troppi pareri, diversi e dispendiosi (!) si affidi ad uno speccialista che possa seguirla fino alla guarigione completa.
qualche notizia in più siu www.androloga.lazio.it
cari saluti
qualche volta il decorso postoperatorio di una eversione della vaginale per idrocele può essere abbastanza "travagliato".
Senza sentire troppi pareri, diversi e dispendiosi (!) si affidi ad uno speccialista che possa seguirla fino alla guarigione completa.
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cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#7]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Caro lettore ,
un esperto ecografista, se la parete della borsa scrotale supera i 2 mm, lo segnala.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
un esperto ecografista, se la parete della borsa scrotale supera i 2 mm, lo segnala.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#8]
Ex utente
sono andato ieri da un urologo . Ho posto molti quesiti e ho notato alcune discrepanze su cio' che leggo su medicitalia ..Ho chiesto se e' normale nn avere il consenso informato prima di un intervento e ho detto se tutti noi medici dovremmo dire tutte le conseguenze di interventi chirurgici nessuno si opererebbe ..Ho chiesto perche' mi aspiro' l'idrocele quando leggo che porta sempre recidiva ,fibrosi o infezione e mi ha detto che nn fa nulla aspirare l'idrocele .Ho chiesto perche' per il varicocele nn mi ha fatto fare la scleroembolizzazione e ha detto che e' il motedo peggiore e puo ' porta embolia polmonare..Mi ha detto che dopo i 30 anni nn serve l'intervento quanto qui su un articolo leggo il contrario.Ho chiesto se un chirurgo deve parlare col paziente sul tipo di taglio o intervento che gli verra' fatto e ha detto nn c'e' scritto da nessuna parte sta cosa.. Ha detto che ho il testicolo ancora gonfio nonostante siano passati 10 mesi dall'intervento di idrocele e lo ha attribuito ai punti interni .. Ha detto che anche lui come l'andrologo di Milano mi fa il taglio per l'idrocele sul rafe mediano .. Tutti mi dicono che e' normale che ricucendo la pelle nell'intervento si attacca la pelle del dartos allo scroto ..Be nn condivido la frase l'idrocele nn ce l'hai piu ci sono malattie piu gravi ma io stavo molto meglio prima dei 2 interventi.Ho letto varie tecniche x l'idrocele con 2 tagli diversi ..L'escissione, la plicatura , la sacca extradartoica ..eversione .. resezione .. Io penso che e' un grave errore nn spiegare gli interventi ai pazienti che poi si ritrovano con problemi a distanza di mesi a quanto pare senza soluzioni ..Gli ho chiesto se mi posso rioperare e ha detto che nessun medico mi operebbe per una cosa di cui nn vale la pena ..Ora mio padre mi vuole portare da uno psicoterapeuta perche' io sento fastidi e dolori sul punto della cicatrice nn so se nel dartos o fuori ma il fastidio ce l'ho anche nel letto ,se sto seduto e lo attribuisce a una cosa mentale .Ma e' proprio sto fastidio e dolore che mi da fastidio alla psiche perche' nn sono piu come prima ..Be nn so come dimostrare che mi e' stato fatto un danno senza possibilita' di rimedio e anche alla psiche .. Possono essere utili ecografie sul tessuto scrotale ? test sul dolore.. Inoltre oggi avverto dolore al testicolo destro quando nel letto distendo il piede penso per la palpazione di ieri dell'urologo.. ma ..
[#9]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Caro lettore ,
a questo punto segua, senza esitazioni, i consigli di suo padre. Potrebbe essere la strada, il primo passo per risolvere molti dei suoi problemi.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
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a questo punto segua, senza esitazioni, i consigli di suo padre. Potrebbe essere la strada, il primo passo per risolvere molti dei suoi problemi.
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Giovanni Beretta
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[#11]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
qualche volta il nostro stato d'animo ci fa percepire sensazioni e sintomi che non corrispondono alla realtà delle cose creandoci uno stato di ipervalutazione dei sintomi stessi, di ansia, qualche volta di di preoccupazione, .
in questi casi è opportuno andare da medico "giusto" che possa risolvere il problema emotivo così come si era rivolto ad un urologo per il problema dell'idrocele.
Se, poi, possano essere utili dei farmaci, li prenda senza timore
cari saluti
qualche volta il nostro stato d'animo ci fa percepire sensazioni e sintomi che non corrispondono alla realtà delle cose creandoci uno stato di ipervalutazione dei sintomi stessi, di ansia, qualche volta di di preoccupazione, .
in questi casi è opportuno andare da medico "giusto" che possa risolvere il problema emotivo così come si era rivolto ad un urologo per il problema dell'idrocele.
Se, poi, possano essere utili dei farmaci, li prenda senza timore
cari saluti
[#14]
Ex utente
be prima di prendere in considerazione lo psicoterapeuta vorrei parlare con qualcuno operato di idrocele con il mio stesso taglio o magari dal mio urologo per confrontare i pareri poiche' quando mi operai di idrocele insieme a me si opero' un altra persona che i giorni seguenti si lamentava sempre dicendo che gli si era indurito il testicolo ed e' la stessa sensazione che provo io ..nn so quante persone in ITALIA si sono operate di idrocele ma io nella cicatrice del varicocele nn noto nessun fastidio li invece avendo tagliato sotto lo scroto in quella parte nn crescono piu peli e ghiandole e al contatto coi boxer sento come la pelle fragile aggiungendo il fatto che e' stata cucita in un modo che io nn mi aspettavo il guaio e' servito !mentre se fosse stata fatta sul rafe mediano secondo me la musica sarebbe cambiata poiche' li peli nn crescono , nn ci sta la rugosita' che ci stava invece sotto lo scroto e poi nn e' tanto a contatto coi boxer.Io quando scendo dal letto , mi piego essendo la pelle attaccata e nn libera come prima e' come se si strappa e per un secondo sendo dolore che poi passa.Nn e' che sono io che voglio sentire dolore e nemmeno mi piace nn riuscire a dormire , stare tutti i giorni qui x capire cosa puo' nn essere andata bene .Ovvio che se poi ho realmente un problema organico e nn c'e' soluzione cio' ricate sicuramente sulla psiche Inoltre lo scroto e' una zona erogena almeno lo era...Se c'e' qualche utente operato di idrocele come me mi puo contattare in privato .. grazie
[#15]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
fermo restando quanto già ho avuto modo di dirle in precedenza dobbiamo effettivamente notare che, forse, lei ha avuto a che fare con un collega diciamo un po' troppo deciso e sicuro di se' ( se sono corrette le affermazioni che lei riporta).
Perchè non si fa vedere, oltre che dallo psicologo anche da un chirurgo urologo o no nella sua città o nella città più vicina?
cari saluti
fermo restando quanto già ho avuto modo di dirle in precedenza dobbiamo effettivamente notare che, forse, lei ha avuto a che fare con un collega diciamo un po' troppo deciso e sicuro di se' ( se sono corrette le affermazioni che lei riporta).
Perchè non si fa vedere, oltre che dallo psicologo anche da un chirurgo urologo o no nella sua città o nella città più vicina?
cari saluti
[#16]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Caro lettore ,
se posso ridarle un ultimo consiglio, segua le corrette indicazioni ricevute forse dal suo medico curante ed appoggiate da suo padre e consulti , senza perdere altro tempo prezioso, un esperto psicoterapeuta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
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se posso ridarle un ultimo consiglio, segua le corrette indicazioni ricevute forse dal suo medico curante ed appoggiate da suo padre e consulti , senza perdere altro tempo prezioso, un esperto psicoterapeuta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 10.1k visite dal 30/12/2008.
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