Sensazione di peso continuo testicolare destro
gentilissimi dottori,vi scrivo perchè mi sento disperato e nessuno dei medici che ho consultato mi dice nulla che sia veritiero sulla mia condizione.Circa 1 anno e mezzo fà mi accorgo che 2 nei ( sul pene ) che avevo sempre avuti mi portavano prurito continuo più o meno forte.mi sono rivolto ad un dermatologo il quale dapprima mi fa fare una terapia di un mese con creme e poi dopo che ha constatato che non si era mossa una foglia decide di mandarmi all'ospedale dove mi hanno operato il primo neo il risultato istologigo e carcinoma in situ quindi dopo un mese mi ruioperano un'altra volta al secondo neo il risultato istologico e idendico quindi dopo circa 4 mesi ci ritorno e mi operano facendomi una exresi allargata , mi spunta del liquido nel testicolo dx che i dottori mi rassicurano non e nulla, mi fanno fare dell'antibiotico e dopo circa 10 gg il liquido sparisce .finalmente l'instologico e negativo. Veniamo al mio problema e da allora quindi circa un'anno che ho una sensazione di peso continuo e perenne non mi abbandona mai la sensazione e come se ci fosse un'ernia inguinale che in realtà non c'è perche 10 anni fà mi sono operato e perchè dopo tutte le visite che ho fatto nessuno me l'ha trovata. ho girato diversi specialisti i quali tutti mi dicono che non ho nulla anzi il primo mi disse che poteva essere un cistite faccio la cura nulla di fatto ne giro altri e ognuno mi da la propia cura che eseguo scrupolosamente ma dopo tutte queste cure non risolvo nulla l'uttimo che ho contattato , mi ha visitato e mi ha detto che all'80 x cento e una prostatite adesso dono 45 gg che assumo antibiotici integratori e quant'altro ma non vedo risultati sono disperato cosa devo fare? e possibile che si va avanti ad ipotizzare? ho fatto 2 spermiogrammi i qual sono nella norma, diverse ecografie anche con ecodopler le quali evidenziano un varicocele di 3 grado a sx e uno di 1 grado a dx poi ci sono 2 linfonodi a sx e 4 a dx di aspetto benigno come scritto nel referto e anche una tac li ha evidenziati ma sono sempre stabili .cosa può essere?aiutatemi ho perso mio papà a 47 anni x un cancro al peritoneo , il fratello di mio papà a 35 x un cancro gastrico, e mio nonno come mio zio. Adesso non mi resta che sperare in un miracolo.Ho girato ben 13 urologi tutti specialisti in privato e 2 in strutture ospedaliere. cosa mi resta di fare? la mia vita e peggiorata de 90 per cento, non posso stare alzato x molto tempo non posso stare seduto con la pacia in avanti anche quando dormo se metto la gamba dx alzata verso lo stomaco il testicolo dx mi tira e mi sveglio agitato e poi x tutto il giorno mi porta un peso irresistibile. gli esami sono tuuti ok. certo di una vostra risposta vi ringrazio anticipatapente scusate i termini usati ,ma capitemi non sono un medico.
[#1]
Egergio signore,
difficile dare una risposta via web quando tutti quegli specialisti de visu non sono riusciti.
Provi a sentire ortopedico, è l' unica cosa che viene in mente, che alterazioni della colonna vertebrale possono dare questa sintomatologia.
Faccia sapere come vanno le cose. E auguri di tutto cuore.
difficile dare una risposta via web quando tutti quegli specialisti de visu non sono riusciti.
Provi a sentire ortopedico, è l' unica cosa che viene in mente, che alterazioni della colonna vertebrale possono dare questa sintomatologia.
Faccia sapere come vanno le cose. E auguri di tutto cuore.
[#2]
Utente
Inanzitutto gazie della tempestività. farò anche questo . la sensazione e come se ci fosse un tubicino chi si accavalla ad un'altro, alzando il testicolo la sensazione di peso allevia.oppure spingendolo in dentro. un'altra cosa che noto e che quando lo scroto e inrigidito il testicolo destro sembra rientrarsene e a guardarlo si vede la mancanza .comunque ancora grazie.
[#3]
Caro lettore ,
mi associo alle osservazioni fatte dal collega Cavallini e le consiglio di seguire i suoi consigli. Cerchi di essere sereno e tranquillo, nonostante la sua storia clinica famigliare, non esistono, viste anche le numerose valutazioni specialistiche da lei fatte, i presupposti per un attuale grave problema a livello testicolare .
Comunque , se desidera altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Qui potrà trovare anche tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione dei suoi testicoli.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
mi associo alle osservazioni fatte dal collega Cavallini e le consiglio di seguire i suoi consigli. Cerchi di essere sereno e tranquillo, nonostante la sua storia clinica famigliare, non esistono, viste anche le numerose valutazioni specialistiche da lei fatte, i presupposti per un attuale grave problema a livello testicolare .
Comunque , se desidera altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Qui potrà trovare anche tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione dei suoi testicoli.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Caro signore,
una volta fatto il controllo dall' ortopedico, se risultasse negativo si può pensare a qualche cosa d' altro. Scusi ma le feste mi hanno arrugginito.
Premetto che non voglio offenderla, ma disidero solo darle una mano.
A volte succede che un evento particolarmente stressante che colpisce un nostro organo finisca per focalizzare lì la nostra attenzione. Lo vediamo noi regolarmente quando trattiamo con infiltrazioni locali i nostri pazienti affetti da Peyronie: si chiama psicosi d' organo
Ora se tutto è negati si potrebbe pensare a qualche cosa del genere. Badi che per trattare quella cosa serve uno psicologo in gamba parecchio, non che sia grave, ma ne deve sapere di medicina e sessuologia.
Faccia comenque sapere e ci tenga aggiornati
una volta fatto il controllo dall' ortopedico, se risultasse negativo si può pensare a qualche cosa d' altro. Scusi ma le feste mi hanno arrugginito.
Premetto che non voglio offenderla, ma disidero solo darle una mano.
A volte succede che un evento particolarmente stressante che colpisce un nostro organo finisca per focalizzare lì la nostra attenzione. Lo vediamo noi regolarmente quando trattiamo con infiltrazioni locali i nostri pazienti affetti da Peyronie: si chiama psicosi d' organo
Ora se tutto è negati si potrebbe pensare a qualche cosa del genere. Badi che per trattare quella cosa serve uno psicologo in gamba parecchio, non che sia grave, ma ne deve sapere di medicina e sessuologia.
Faccia comenque sapere e ci tenga aggiornati
[#5]
Utente
Innanzitutto grazie delle risposte tempestive, ma credo propio che dopo 15 mesi non possa essere un problema psicologigo perchè il fastidio non mi abbandona un secondo , un'altra cosa che ho dimenticato, nella cavità dentro lo scroto ( scusate i termini adottati ) propio all'interno e come se toccassi i linfonodi che sono presenti e mi danno un fastidio inimmaginabile specialmente quando stò seduto con il petto in avanti , come propio adesso che sono seduto a tavola chinato un pò sul tavolo mentre scrivo col portatile, non vedo l'ora di finire perchè devo stendermi altrimenti il peso che sento continuerà ad aumentare fino a quando non mi avvilisco e poi devo obbligatoriamente andare a letto. comunque grazie e farò la visita ortopedica al più presto. vi terro informati sulla mia situazione.
[#6]
Gentile lettore,
cerchi di non abbattersi e di non focalizzarsi troppo sul disturbo e poi ci tenga comunque aggiornati sui suoi futuri passi per capire e risolvere la sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
cerchi di non abbattersi e di non focalizzarsi troppo sul disturbo e poi ci tenga comunque aggiornati sui suoi futuri passi per capire e risolvere la sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#8]
Utente
GENTILE DOTT CAVALLINI OVVIAMENTE AVEVO CAPITO CHE LA SUA ERA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE UNA IPOTESI , MA ANCHE QUESTO E UN MODO PER AIUTARMI A SDRAMMATIZZARE QUELLA CHE ORMAI PER Mè E UNA SITUAZIONE CHE NON MI LASCIA VIVERE BENE. AVEVO DIMENTICATO A DIRVI CHE QUANDO LA MATTINA MI ALZO IL FASTIDIO QUASI NON ESISTE E SI MANIFESTA SOLO DOPO 2 O 3 ORE , DIPENDE DALLA POSIZIONE CHE HO ASSUNTO NEL SONNO , SE DORMO A PANCIA IN GIù OPPURE CON LA GAMBA RANNICCHIATA SUL FIANCO DESTRO LO SENTO NON APPENA APRO GLI OCCHI ALTRIMENTI E COME DICEVO PRIMA. e UN'ALTRA COSA CHE NOTO E QUELLA DI ALZARMI DI NOTTE OPPURE NELLE MATTINATE PER ANDARE AD URINARE COSA CHE PER Mè PRIMA NON ESISTIVA PERCHè ANCHE SE DOVEVO URINARE SAPEVO TRATTENERMI ANCHE PARECCHIE ORE, INVECE ADESSO ANCHE SE POI FACCIO 50 GRAMMI DI URINA MA LA SENSAZIONE CHE PROVO E QUELLA DI ANDARE A SVUOTARE LA VESCICA. NON HO BRUCIORE QUANDO URINO E NON HO ALCUN DISTURBO, TRANNE CHE QUALCHE DISFUNZIONE ERETTILE COSA CHE IO AGGREGO A QUESTO DISTURBO.GRAZIE ANCORA A VOI TUTTI PER IL VOSTRO OPERATO. VI TERRO INFORMATI ,SALVE.ECCO LA CURA CHE STO ATTUALMENTE SEGUENDO DA 38 GIORNI. ( Topster 1 supposta alla sera per 10 gg
_______________________________
Veclam 250 1 cpr al mattino (8.00) ed 1 cpr alla sera (20.00) per 15 gg
Quando finice il Veclam comincia
Levoxacin 500 1 cpr al giorno per 20 giorni
Ramnofix
1 cpr al giorno per 20 giorni
e poi fare la terpia per i primi dieci giorni del mese per tre mesi
Repanase 1 cpr 0re 8.00 ed 1 cpr ore 20.00 per 15 gg
Quando finisce cominciare Deprox 500 2 cpr insieme per 2 m2si
_______________________________
Veclam 250 1 cpr al mattino (8.00) ed 1 cpr alla sera (20.00) per 15 gg
Quando finice il Veclam comincia
Levoxacin 500 1 cpr al giorno per 20 giorni
Ramnofix
1 cpr al giorno per 20 giorni
e poi fare la terpia per i primi dieci giorni del mese per tre mesi
Repanase 1 cpr 0re 8.00 ed 1 cpr ore 20.00 per 15 gg
Quando finisce cominciare Deprox 500 2 cpr insieme per 2 m2si
[#9]
Caro lettore ,
coraggio e, a questo punto, segua attentamente le indicazioni terapeutiche ricevute.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
coraggio e, a questo punto, segua attentamente le indicazioni terapeutiche ricevute.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#10]
Utente
gentile dottore Beretta la cura che ho allegato ormai e quasi finita tranne che i primi dieci giorni di ogni mese x 3, ho fatto tutti gli antibiotici ma continuo ad avere questo peso che non mi fà vivere, e comunque grazie della risposta , vi terrò informati sulla vicenda cordiali saluti.
[#11]
Caro lettore ,
a volte, in presenza di tali problematiche cliniche, le terapie indicate hanno un effetto positivo non immediato.
Comunque, soprattutto se i disturbi sono invariati e continuano, è sempre indicata una attenta rivalutazione del problema.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
a volte, in presenza di tali problematiche cliniche, le terapie indicate hanno un effetto positivo non immediato.
Comunque, soprattutto se i disturbi sono invariati e continuano, è sempre indicata una attenta rivalutazione del problema.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#13]
Caro lettore,
attendiamo le valutazioni in corso!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
attendiamo le valutazioni in corso!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#14]
Utente
GENTILISSIMI DOTTORI OGGI HO FATTO UN'ALTRA VISITA DA UNO SPECIALISTA IN UROLOGIA E ANDROLOGIA A VISTO TUTTI I MIEI ESAMI E LA CONCLUSIONE E STATA CHE MOLTO PROBABILMENTE UNO DEI LINFONODI CHE HO ALL'INGUINE GRAVI SUL FUNICOLO SPERMATICO E PERTANTO MI A PRESCRITTO UN CICLO DI LASER TERAPIA AD INFRAROSSI CHE FARò GIà AD INCOMINCIARE DA LUNEDì, SPERIAMO SIA LA VOLTA BUONA E UNA BUONA SERATA E SEMPRE GRAZIE DELLE ATTENZIONI CHE CI PRESTATE.
[#15]
Caro lettore ,
come sempre le diciamo di seguire a questo punto le indicazioni ricevute e poi ci aggiorni, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
come sempre le diciamo di seguire a questo punto le indicazioni ricevute e poi ci aggiorni, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#16]
Utente
GENTILI DOTTORI VI CONTATTO ORMAI SOLO X INFORMARVI DELLA MIA SITUAZIONE CHE NON MIGLIORA ANCHE DOPO AVERE FATTO LASER TERAPIA E ULTRASUONI NON NE POSSO + NON CREDO + ALLA MEDICINA NON CREDO + IN NULLA DOPO 2 ANNI CIRCA SENZA UN DIAGNOSI E QUASI DA SUICIDIO.L'UNIACA COSA CHE MI Dà UN (POCHETTINO ) DI SOLLIEVO E L'ANTIINFIAMMATORIO MA COSE DI PICCOLE ENTITà .LA PESANTEZZA SI ESTENDE ADESSO ANCHE LUNGO TUTTO IL FUNICOLO E NON MI FA VIVERE CONSIGLIATEMI VOI COSA POSSO FARE DI + PERCHè NON Lò SO + E NON MI VIENE MANCO VOGLIA DI PARLARE. IL MEDICO CHE MI AVEVA DETTO CHE ALL'80 % ERA UNA PROSTATITE,DOPO AVERLO VISTO NUOVAMENTE MI HA DETTO CHE X LUI NON E UN PROBLEMA UROLOGIGO E CHE FORSE CHIRURGICO,A COSA DEVO CREDERE? E MAI POSSIBILE UNA SITUAZIONE SIMILE? GRAZIE ANCORA E ARRISENTIRCI.
[#17]
Gentile lettore ,
a questo punto con quadri clinici particolari come il suo non possiamn dire nulla ed è difficile affrontarli e tanto meno capirli e risolverli tramite una e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .
A questo punto riconsulti il suo medico di medicina generale che, riesaminato in prima istanza il suo problema , potrà eventualmente indirizzarla di nuovo verso una più mirata e nuova valutazione specialistica chirurgica e/o urologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
a questo punto con quadri clinici particolari come il suo non possiamn dire nulla ed è difficile affrontarli e tanto meno capirli e risolverli tramite una e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .
A questo punto riconsulti il suo medico di medicina generale che, riesaminato in prima istanza il suo problema , potrà eventualmente indirizzarla di nuovo verso una più mirata e nuova valutazione specialistica chirurgica e/o urologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#18]
Utente
salve gentili dottori vi informo sulla mia situazione ormai inguaribile visto che non risulta nulla da nessuna parte ma intanto non posso stare manco inpiedi. ecco l'esito della risonanza magnetica.
RM INGUINE DX
ESAME ESEGUITO MEDIANTE SEQUENZE SE TI w, TSE T2w PRIMA E DOPO INFUSIONE DI M.D.C.E.V SU PIANI ASSIALI E SAGITTALI.
L'ESAME è STATO ACQUISTO CON ALCUNE SCANSIONI IN COMPARATIVO CON LE STRUTTURE ANATOMICHE CONTROLATERALI.
PRESENZA DI ALCUNI LINFONODI DEL DIAMETRO INTORNO AL CM IN SEDE INGUINALE DI CUI IL MAGGIORE A DESTRA ( DIAM. 2 CM ) PRESENTA MARGINI NETTI E REGOLARI IN ASSENZA DI SEGNI RM DI EDEMA/INFILTRAZIONI DEI TESSUTI MOLLI PERISCHELETRICI.
ASSENZA DI FORMAZIONE ESPANZIVE RM APPREZZABILI.
IN ATTO ASSENZA DI ENHANCEMENT PATOLOGICI A CARICO DEI TESSUTI MOLLI ESAMINATI.
NECESSARIA VALUTAZIONE CLINICO SPECIALISTICA A CUI SI RIMANDA IL GIUDIZIO SULL'OPPORTUNITà DI PROSEGUIRE L'ITER DIAGNOSTICO.
ecco cari dott. questo e l'esito della R.M. non l'ha visto ancora nessun dottore in quanto e stata appena ritirata ma presumo non ci sia nulla che lasci pensare al peso che mi porto dietro ormai da anni. a questo punto posso quindi escludere la pubalgia che mi avevano detto e che sono sicuro di non aver mai avuto. ( possono essere delle aderenze dell'ernia?? )mi sono operato 10 anni fà circa e come li posso vedere grazie anticipatamente
RM INGUINE DX
ESAME ESEGUITO MEDIANTE SEQUENZE SE TI w, TSE T2w PRIMA E DOPO INFUSIONE DI M.D.C.E.V SU PIANI ASSIALI E SAGITTALI.
L'ESAME è STATO ACQUISTO CON ALCUNE SCANSIONI IN COMPARATIVO CON LE STRUTTURE ANATOMICHE CONTROLATERALI.
PRESENZA DI ALCUNI LINFONODI DEL DIAMETRO INTORNO AL CM IN SEDE INGUINALE DI CUI IL MAGGIORE A DESTRA ( DIAM. 2 CM ) PRESENTA MARGINI NETTI E REGOLARI IN ASSENZA DI SEGNI RM DI EDEMA/INFILTRAZIONI DEI TESSUTI MOLLI PERISCHELETRICI.
ASSENZA DI FORMAZIONE ESPANZIVE RM APPREZZABILI.
IN ATTO ASSENZA DI ENHANCEMENT PATOLOGICI A CARICO DEI TESSUTI MOLLI ESAMINATI.
NECESSARIA VALUTAZIONE CLINICO SPECIALISTICA A CUI SI RIMANDA IL GIUDIZIO SULL'OPPORTUNITà DI PROSEGUIRE L'ITER DIAGNOSTICO.
ecco cari dott. questo e l'esito della R.M. non l'ha visto ancora nessun dottore in quanto e stata appena ritirata ma presumo non ci sia nulla che lasci pensare al peso che mi porto dietro ormai da anni. a questo punto posso quindi escludere la pubalgia che mi avevano detto e che sono sicuro di non aver mai avuto. ( possono essere delle aderenze dell'ernia?? )mi sono operato 10 anni fà circa e come li posso vedere grazie anticipatamente
[#19]
Caro lettore ,
ancora una volta la rimandiamo ad una valutazione clinica di un collega chirurgo "in carne ed ossa" ; poi, se lo desidera, ci aggiorni sulle sue considerazioni cliniche finali dopo avere ripetuto una valutazione clinica in diretta anche alla luce del nuovo esame che mi sembra però ci dica poco.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
ancora una volta la rimandiamo ad una valutazione clinica di un collega chirurgo "in carne ed ossa" ; poi, se lo desidera, ci aggiorni sulle sue considerazioni cliniche finali dopo avere ripetuto una valutazione clinica in diretta anche alla luce del nuovo esame che mi sembra però ci dica poco.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 5.3k visite dal 27/12/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.