Ureteroscopia
Buongiorno di. Piana , ho effettuato una ureteroscopia con inserimento di stenti il 17 /1 a seguito tentativo di rirs . Ho un calcolo alla pelvi renale sx di 1,2 cm che mi è stato diagnosticato con Tac e che mi è mi stato indicato di operare con metodica rirs da due medici urologi. L'intervento è stato effettuato in un reparto di urologia che non dispone di un centro dedicato alla calcolosi quindi potrebbe non avere le tecnologie più evolute che leggo avere altri centinaia. non si è potuto procedere con Rirs perchè l'uretere era stretto quindi inserimento di stent e a breve un altro tentativo ed eventualmente percutanea. Oggi , a distanza di 5 gg , urino rosso più o meno scuro sangue in base a quanto acqua bevo ed in particolare espello una certa quantità di grumi di sangue. Terapia in corso antibiotici e fans al bisogno. Ho un leggero dolore in sede renale quando urino e non ho febbre . Questo sanguinamento è normale ? Dopo quanti giorni riprovare la rirs ? Condivide questo iter .
Grazie mille .
Grazie mille .
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Diremmo che un calcolo di 12 mm meriti un trattamente percutaneo solo in casi eccezionali, se proprio non è possibile risalire con lo strumento flessibie ovvero il calcolo ha dato prova di non frammentarsi con le onde d'urtro dall'esterno. Più verosimile che si sia trovato un ostacolo che ha impedito di risalire con lo strumento flessibile per raggiungere e trattare il calcolo. In questi casi si inserisce uno stent con funzione "preparatoria" che si ottiene già dopo 10-15 giorni,. I disturbi e le manifestazioni di cui ci riferice sono sostanzialmente legate alla presenza dello stent.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 22/01/2018.
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