Un epididimite curata

Gentile Utente,
non ho capito se il trauma c'è stato oppure no. Il fatto che il testicolo Le sembra un "pò storto" merita attenzione. In ogni caso, l'idea di una visita di controllo andrologico mi sembra ideale. Alla Sua età dovrebbe essere di routine.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

Gentile utente,
Le consiglio di cominciare ad applicare del ghiaccio ad intermittenza, la sera, ed eventualmente assumere ancora dell'Aulin; è senz'altro utile una rivalutazione andrologica.

con viva cordialità

Oscar Fenice

Dott. Fenice

io credo sia necessario una visita andrologica

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

Gentile Utente, i malposizionamenti del testicolo meritano sempre una valutazione Andrologica per l'aumentato rischio di eventuali crisi torsive del funicolo spermatico.

Un cordiale saluto

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Gentile Utente,
il problema è sempre quello di capire se c'è stato o meno questo benedetto trauma scrotale e quanto tempo fa è eventualmente accaduto.
Se fosse successo tre anni fa, Lei capisce che alcuni accorgimenti sono inutili se non dannosi. Il freddo, in particolare sullo scroto spesso precipita una situazione di sub-torsione testicolare facendola divenire torsione franca. Non mi sembra il caso di rischiare, visto che una diagnosi non è stata ancora fatta.
Consulti in ogni caso il Suo Medico di base, prima di tutto.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Salve Dottori, vi ringrazio subito delle tempestive risposte. Intanto voglio dire che non c'è stato in questi giorni un particolare trauma che io mi ricordi, ma non escludo la possibilità di traumi più piccoli passati "inosservati". Comunque sia sono stato dal mio medico che mi ha consigliato di effettuare un ecografia e un eco-color-Doppler, la risposta di tali esami è:

"Didimi ed epididimi regolari per morfovolumetria ed ecostruttura.
Assenza di significative raccolte fluide intrascrotali.
Non si evidenzia dilatazione delle vene del plesso pampiniforme bilat.

L'esame eco-color-Doppler eseguito prima e dopo esecuzione della manovra di Valsalva non evidenzia segni di reflusso all'interno delle vene dei plessi pampiniformi."

Quindi sostanzialmente non vi è niente di strano. A questo punto mi chiedo se sia possibile che il mio testicolo destro sia diventato un pò più sensibile a seguito dell'epididimite di due anni fa;
Inoltre se il dolore continuasse, vorrei sapere se sia indicata una terapia a base di antibiotici (nonostante io non sia molto tollerante all'uso).

Vi ringrazio ancora una volta, e vorrei sottolineare che stimo molto il vostro lavoro in questo sito.

Gentile utente,
senz'altro la pregressa epididimite ha reso più sensibile il testicolo a qualsiasi evento possa influenzarlo; penso che una terapia medica integrata, e quindi comprensiva di antibiotico, possa essere indicata nel caso di riaccensione del quadro infiammatorio

cordialità

dott. Oscar Fenice

Gentile Utente,
non capisco la pessima abitudine di alcuni Specialisti di eseguire esami velocimetrici o color-Doppler senza dare il minimo conto della vascolarizzazione arteriosa. Anche nel Suo caso, hanno studiato perfettamente la vascolarizzazione venosa, senza un minimo accenno allo stato flussimetrico di quella arteriosa. Sempre nel Suo caso, lo studio della vascolarizzazione arteriosa era ancora più importante di quella venosa, visto il sospetto, sia pure larvato, di una possibile sub-torsione del testicolo. Anche per non incorrere in future noiose diatribe di natura Medico Legale.
Per il resto, no... io non prescriverei terapia antibiotica. Perchè e contro che cosa? Dall'ecografia non vi sono segni di epididimite in atto e non leggo nemmeno segni di cronicizzazione di pregressi episodi flogistici. Semmai forse proporrei solo un anti-dolorifico per il minimo tempo possibile.
Questo è quanto.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Gentile Utente,
non capisco la pessima abitudine di alcuni Specialisti di eseguire esami velocimetrici o color-Doppler senza dare il minimo conto della vascolarizzazione arteriosa. Anche nel Suo caso, hanno studiato perfettamente la vascolarizzazione venosa, senza un minimo accenno allo stato flussimetrico di quella arteriosa. Sempre nel Suo caso, lo studio della vascolarizzazione arteriosa era ancora più importante di quella venosa, visto il sospetto, sia pure larvato, di una possibile sub-torsione del testicolo. Anche per non incorrere in future noiose diatribe di natura Medico Legale.
Per il resto, no... io non prescriverei terapia antibiotica. Perchè e contro che cosa? Dall'ecografia non vi sono segni di epididimite in atto e non leggo nemmeno segni di cronicizzazione di pregressi episodi flogistici. Semmai forse proporrei solo un anti-dolorifico per il minimo tempo possibile.
Questo è quanto.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO