Ci sono rischi di tumore alla prostata in atto stadio

Salve,
mio padre ha 64 anni, lamentava dolori in fondo alla pancia già da un po' di tempo

Il medico di base ha prescritto un'analisi del PSA

Le analisi del PSA riportavano:
- Frazione libera: 1,65
- PSA libero: 22,63
- Antigene Prostatico Specifico: 7,29

Il medico di base, a fronte dei risultati, non ha manifestato allarme né urgenza e ha

prescritto una normale ecografia. Sollecitato in seguito da noi figli, che eravamo un po'

preoccupati, ha prescritto un'ecografia rettale.

Il referto dell'ecografia rettale è stato:

"ghiandola prostatica aumentata per dimensioni con diametri principali di circa 5,9 x 4,7

cm, ad ecostruttura disomogenea come da fibroadenoma con piccole cisti di ritenzione e

calcificazioni perimetrali.
Non sicure lesioni perenchimali focolai a carico della porzione periferica della ghiandola

né alterazioni delle vescicole."

Di cosa si tratta? Ci sono rischi di tumore alla prostata in atto stadio? Cosa è opportuno

fare in questi casi?

Grazie in anticipo

[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore e figlio "preoccupato",

in questi casi bisogna sempre seguire attentamente le indicazioni ricevute dall'urologo consultato e con lui monitorizzare nel tempo il quadro clinico di suo padre, soprattutto il PSA totale che è l'unico dato alterato.

Un PSA aumentato come unico elemento "mosso" non ci indica una sola patologia della prostata e in molti casi significa solo un aumento di volume della ghiandola.

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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