Ritrazione pene
Buongiorno, faccio questa richiesta non per me ma per mio suocero di anni 68. Qualche settimana fa mio suocero è stato operato per un'ernia inguinale, il chirurgo al momento dell'operazione si è accorto che la prostata era ingrossata. Pertanto, ha operato anche su questo organo. Dopo essere stato dimesso qualche giorno dopo, mio suocero è tornato a casa con un catetere che doveva tenere per 10 giorni. Passati alcuni giorni è dovuto correre al pronto soccorso dell'ospedale perchè accusava dei bruciori e dolori al pene. Qui, si sono accorti che il pene presentava una ferita di alcuni cm con presenza di pus, provocata quando gli era stato messo il catetere. Il giorno sucessivo si è recato al reparto di urologia, dove era stato operato, gli hanno tolto il catatere e medicato la ferita. Tornato a casa, il giorno dopo, mio suocero si è accorto che il pene gli si era quasi totalmente ritatto dentro lo scroto. Attualmente accusa dei bruciori durante la minzione. Il chirurgo che lo ha operato ha detto che dovrà fare un'incisione per riportare tutto alla normalità. Detto questo, la domanda è: è normale che si sia creata una complicanza del genere? Inoltre, mio suocero, prima del nuovo intervento, sarà sottoposto ad una visita a pagamento dallo stesso chirurgo. Scusate se sono stato troppo prolisso e ringrazio anticipatamente chi potrà darmi una risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 22/12/2008.
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