Da circa due anni soffro di infiammazioni alle vie urinarie, batterio ESCHERICHIA COLI

Sono una donna di 49 anni , da circa due anni in menopausa (7 anni fa mi sono operata a cisti dell’endometrio, di conseguenza mi hanno messo in menopausa per 9 mesi).
Da circa due anni soffro di infiammazioni alle vie urinarie, batterio ESCHERICHIA COLI, all’inizio sporadicamente, ho fatto antibiotico e tutto è tornato normale, poi da ottobre oltre ad avere bruciori, anche le feci sono divenute molto più morbide, con gas, ho fatto antibiotico AUGMENTIN per 5 giorni, a novembre CIPROXIN 500 mg. Per 10 giorni, a dicembre TAVANIC 250 mg. Per 10 giorni, continuo ad avere bruciori, urina maleodorante e feci sempre più morbide e più frequenti.
E’ proprio impossibile debellare questo batterio escherichia coli?
Quale cura si può fare?
E’ vero che si attacca con i rapporti sessuali?
Se si, deve fare urino coltura anche mio marito?
Nel frattempo faccio una cura naturale con Succo di mirtillo rosso ed estratto di acerola e fermenti lattici.

Vi ringrazio e spero di avere al più presto una risposta.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Cara lettrice ,

attenta all'uso "esagerato" di antibiotici che devono sempre essere prescritti dal suo medico e possibilmente mirati con un antibiogramma.

Corretta poi l'osservazione di fare gli esami colturali anche al marito che è bene far valutare ad un esperto andrologo e corretta pure la scelta di introdurre nel suo stile di vita delle nuove indicazioni dietetico-comportamentali e terapeutiche.

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie per la risposta, ma vorrei precisare che gli antibiotici sono stati prescritti dal medico curante, dopo aver fatto le urinocolture, questo è l'ultimo antibiogramma:

Germe isolato: Escherichia coli
Antibiogramma
Amoxicillina/A. CLAV. : I 16
Ampicillina : R >=32
Cefazolina : I <=8
Cefotaxime : S <=4
Cefoxitina : S 4
Ceftazidime : S <=8
Cefalotina : R >=32
Ciprofloxacina : S <=0.5
ESBL : - NEGATIVO
Gentamicina : S 1
Imipenem : S <=4
Nitrofurantoina : S <=32
Norfloxacina : S <=4
Piperacillina : R >256
Piperacillina/tazoba : S <=8
Tobramicina : S <=0.5
Trimetropim/Sulfam. : S <=10
Carica batterica 3.000.000 UFC/ml

Vorrei sapere da chi devo curarmi?
Quali esami mi consiglia?
Ho sentito parlare di terapia antibiotica di combinazione, come funziona?
Tutto questo può dipendere anche da secchezza vaginale, dovuta alla menopausa?

Ringrazio e spero in una vostra risposta.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Cara lettrice,

bene, se gli antibiotici erano prescritti dal suo medico dopo le valutazioni colturali del caso e con la presenza del relativo antibiogramma, questa è la procedura corretta da seguire.

Sull’uso poi della terapia antibiotica combinata bisogna ricordare che questo è uno strumento a disposizione nelle situazioni più importanti in cui è accertata la presenza di diversi batteri resistenti ai comuni antibiotici. Comunque anche in questo caso il trattamento con antibiotici non deve essere prolungato e questo sempre per evitare la selezione di ceppi di microrganismi resistenti.
La menopausa può in alcuni casi essere un altro fattore favorente questo tipo di problemi infiammatori.

Le consiglio, a questo punto, di consultare in diretta un esperto urologo.

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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