Biopsia prostatica?
Buona sera, ho 52 anni compiuti, mi è stato diagnosticato l'IPB da circa 4 o 5 anni e sono piuttosto preoccupato dall'escalation che il valore del PSA ha avuto negli ultimi 3 anni.
2011 1.57 (46 anni)
2012 1.793
Aprile 2014 24 (diagnosticata prostatite)
Maggio 2014 10
Agosto 2014 1.74
Novembre 2017 3.80
Per maggior completezza faccio notare che esiste familiarità, infatti a mio padre è stato diagnosticato un microedenocarcinoma in iperplasia odenofibroleiomiomatosa (chiedo scusa se non ho riportato correttamente i termini medici ) della prostata quando aveva 61 anni e lo stesso anno è stato sottoposto a resezione endoscopica. Alla luce di quanto detto trova plausibile che alla prossima visita urologica mi venga richiesto di effettuare una biopsia prostatica? Grazie per l'eventuale risposta. Saluti. Luigi
2011 1.57 (46 anni)
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Aprile 2014 24 (diagnosticata prostatite)
Maggio 2014 10
Agosto 2014 1.74
Novembre 2017 3.80
Per maggior completezza faccio notare che esiste familiarità, infatti a mio padre è stato diagnosticato un microedenocarcinoma in iperplasia odenofibroleiomiomatosa (chiedo scusa se non ho riportato correttamente i termini medici ) della prostata quando aveva 61 anni e lo stesso anno è stato sottoposto a resezione endoscopica. Alla luce di quanto detto trova plausibile che alla prossima visita urologica mi venga richiesto di effettuare una biopsia prostatica? Grazie per l'eventuale risposta. Saluti. Luigi
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
un'indicazione verso una biopsia prostatica non parte mai dalla sola valutazione delle variazioni del PSA di un paziente ma è un'indicazione complessa e che richiede sempre una attenta e completa valutazione clinica del paziente, persona per persona, e quindi solo il suo urologo, dopo avere con lei valutati e discussi i suoi problemi clinici, può darla.
Lo risenta e poi, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
un'indicazione verso una biopsia prostatica non parte mai dalla sola valutazione delle variazioni del PSA di un paziente ma è un'indicazione complessa e che richiede sempre una attenta e completa valutazione clinica del paziente, persona per persona, e quindi solo il suo urologo, dopo avere con lei valutati e discussi i suoi problemi clinici, può darla.
Lo risenta e poi, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 13/12/2017.
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