Da cui si rileva testosterone basso

Buongiorno,
sono un uomo di 31 anni, 1,83 per 83 kg, e da marzo soffro di disfunzione erettile.
Sono sempre stato uno sportivo, ho praticato pallavolo, corsa (fino a due ore e mezza), e palestra.Da dicembre 2016, in previsione del matrimonio ad aprile 17, chiedo al personal trainer un programma di allenamento "più spinto",in particolare sulle gambe, da sempre mio punto debole.
Doloretti vari a cui inizialmente non do peso, e continuo ad allenarmi.
Da febbraio inizio a notare un "calo di prestazione" a letto, ma lo imputo agli allenamenti, e tento di rimediare con qualche integratore.
Da marzo-aprile la situazione peggiora, inizio ad avere delle vere e proprie figuracce, e così,visti i dolori alle gambe, mi reco da un fisiatra, che mi diagnostica una pubalgia(senza ecografie) e mi prescrive un ciclo di tecar,senza risultati.
Cambio specialista, altro fisiatra che dopo rmn scopre due vertebre schiacciate, faccio fisioterapia e la schiena migliora, senza effetti però ne sulle erezioni, ne sui dolori pubici e inguinali.
L'urologo, dopo visita prostatica (regolare)mi prescrive potenziali evocati(tutto nella norma) e esami del sangue, da cui si rileva testosterone basso (2,80 in un range 2,41 - 8,00)e inizio quindi un ciclo di testoviron depot 250, 1 fiala ogni 3 settimane.
L'urologo dandomi questo mi disse che avrei avuto beneficio da subito, ma ad oggi (seconda iniezione fatta due gg fa) non noto molta differenza.
Inoltre persistono i dolori in zona pubica e inguinale, con interessamento dei testicoli che sono dolenti al tatto, e per cui nei prossimi giorni farò un'altra visita fisiatrica, dove vorrei farmi prescrivere qualche esame più accurato per capire cosa non va a livello muscolare(meglio ecografia o rmn?)
Sono parecchio scoraggiato, temo di perdere mia moglie se il problema dovesse persistere, e mai prima d'ora avevo avuto problemi simili.
Grazie anticipatamente per le risposte.