Prostatorrea
Buonasera, speravo di ottenere qualche rassicurazione perchè sono un po' preoccupato.
Ho 28 anni e 4 mesi fa ho preso una balanopostite da candida, con la mia ragazza, che ho curato con il Canesten. La cosa si è risolta subito ma, dopo pochi giorni, ho iniziato ad avere "perdite" di succo prostatico (credo) durante la defecazione, se questa risulta particolarmente dura. Capita di rado, una o due volte al mese. Tuttavia la cosa mi ha portato, dopo un mese e mezzo, a vedere un urologo. Ha riscontrato un ingrossamento della prostata (x 1,5 volte) con consistenza "duro-parenchimatosa, a limiti netti, non dolorabile". La "spremitura" non ha prodotto perdite. Sospettando che la causa fosse la pregressa balanopostite mi ha prescritto urinocoltura ed esame delle urine. La coltura è risultata negativa e l'esame delle urine non ha segnalato nulla di particolare se non un peso specifico leggermente sopra la norma e la presenza di alcuni batteri. Ora..non ho nessun tipo di sintomo a parte le "perdite" dette poco sopra, se non forse l'esigenza di urinare spesso (ma da che ho memoria sono sempre stato cosi). Secondo il mio medico ho la prostata infiammata, ma in teoria se cosi fosse non dovrebbero esserci tracce di leucociti nelle urine? O può esserci un'infiammazione senza queste tracce? Nello stesso periodo per altri motivi ho fatto le analisi del sangue e avevo emocromo, ves e pcr in perfetto stato. Aggiungo che si tratta di un anno molto stressante e che faccio un lavoro d'ufficio che mi costringe per ore su una sedia (magari ha importanza). Nell'ultimo periodo ho notato anche che urino molto piu spesso e a volte sento una certa urgenza nel farlo. In un periodo di particolare ansia, ho avuto per un paio di giorni anche un "blocco" dell'urina: getto ridotto, poca urina, difficoltà nell'urinare. La cosa è durata due giorni ed è passata quando l'ansia si è attenuata.
Per il mio urologo si tratta sicuramente di un'infiammazione, per il mio medico di base no. Quest'ultimo mi ha prescritto l'esame del PSA per confermare o smentire un'eventuale infiammazione.
è possibile avere la prostata ingrossata e la prostatorrea senza altri sintomi particolari? La cosa appare di sicuro nel psa?
La mia paura è quella del tumore alla prostata, perchè dalle cose che leggo in giro sembra l'unica cosa che spieghi l'ingrossamento della prostata (la consistenza dura-parenchimatosa che significa? ho letto che la consistenza dura è tipica del tumore e quella parenchimatosa è tipica della prostata sana, ma l'accostamento delle due parole mi lascia perplesso, non so che significhi)....ho letto che esiste un rarissimo tumore(sarcoma) alla prostata che colpisce anche i giovani e la cosa mi preoccupa, per quanto la matematica sembri dalla mia parte. Chiedo davvero una mano per togliermi i dubbi che mi son rimasti e che mi stanno causando uno stato d'ansia perenne.
Ho 28 anni e 4 mesi fa ho preso una balanopostite da candida, con la mia ragazza, che ho curato con il Canesten. La cosa si è risolta subito ma, dopo pochi giorni, ho iniziato ad avere "perdite" di succo prostatico (credo) durante la defecazione, se questa risulta particolarmente dura. Capita di rado, una o due volte al mese. Tuttavia la cosa mi ha portato, dopo un mese e mezzo, a vedere un urologo. Ha riscontrato un ingrossamento della prostata (x 1,5 volte) con consistenza "duro-parenchimatosa, a limiti netti, non dolorabile". La "spremitura" non ha prodotto perdite. Sospettando che la causa fosse la pregressa balanopostite mi ha prescritto urinocoltura ed esame delle urine. La coltura è risultata negativa e l'esame delle urine non ha segnalato nulla di particolare se non un peso specifico leggermente sopra la norma e la presenza di alcuni batteri. Ora..non ho nessun tipo di sintomo a parte le "perdite" dette poco sopra, se non forse l'esigenza di urinare spesso (ma da che ho memoria sono sempre stato cosi). Secondo il mio medico ho la prostata infiammata, ma in teoria se cosi fosse non dovrebbero esserci tracce di leucociti nelle urine? O può esserci un'infiammazione senza queste tracce? Nello stesso periodo per altri motivi ho fatto le analisi del sangue e avevo emocromo, ves e pcr in perfetto stato. Aggiungo che si tratta di un anno molto stressante e che faccio un lavoro d'ufficio che mi costringe per ore su una sedia (magari ha importanza). Nell'ultimo periodo ho notato anche che urino molto piu spesso e a volte sento una certa urgenza nel farlo. In un periodo di particolare ansia, ho avuto per un paio di giorni anche un "blocco" dell'urina: getto ridotto, poca urina, difficoltà nell'urinare. La cosa è durata due giorni ed è passata quando l'ansia si è attenuata.
Per il mio urologo si tratta sicuramente di un'infiammazione, per il mio medico di base no. Quest'ultimo mi ha prescritto l'esame del PSA per confermare o smentire un'eventuale infiammazione.
è possibile avere la prostata ingrossata e la prostatorrea senza altri sintomi particolari? La cosa appare di sicuro nel psa?
La mia paura è quella del tumore alla prostata, perchè dalle cose che leggo in giro sembra l'unica cosa che spieghi l'ingrossamento della prostata (la consistenza dura-parenchimatosa che significa? ho letto che la consistenza dura è tipica del tumore e quella parenchimatosa è tipica della prostata sana, ma l'accostamento delle due parole mi lascia perplesso, non so che significhi)....ho letto che esiste un rarissimo tumore(sarcoma) alla prostata che colpisce anche i giovani e la cosa mi preoccupa, per quanto la matematica sembri dalla mia parte. Chiedo davvero una mano per togliermi i dubbi che mi son rimasti e che mi stanno causando uno stato d'ansia perenne.
[#1]
Caro signore, ha ragione da vendere il suo medico di base, la prostatorrea è un atteggiamento funzione della prosta, che in assenza di organo dolente (non ai limiti della dolorabilita; o duole o non fa niente) è da ricondurre il più delle volte a fenomeni ansiosi
[#7]
Utente
Scrivo per aggiornare sulla mia situazione.
Ho fatto qualche giorno fa l'esame del PSA, che è nella norma. Questo esclude del tutto una prostatite?
Ho una domanda molto importante: ho letto che un particolare tumore alla prostata, che è rarissimo, colpisce anche i giovani. E il PSA risulta normale nel caso di quel tumore. Considerando che nell'ultimo mese ho avuto molti più episodi di prostatorrea (5 o 6), devo preoccuparmi? Che altre spiegazioni esistono? Vorrei davvero avere una risposta in particolare a questa questione del sarcoma..perchè per quanto sia rarissimo, inizia a preoccuparmi.
Ho fatto qualche giorno fa l'esame del PSA, che è nella norma. Questo esclude del tutto una prostatite?
Ho una domanda molto importante: ho letto che un particolare tumore alla prostata, che è rarissimo, colpisce anche i giovani. E il PSA risulta normale nel caso di quel tumore. Considerando che nell'ultimo mese ho avuto molti più episodi di prostatorrea (5 o 6), devo preoccuparmi? Che altre spiegazioni esistono? Vorrei davvero avere una risposta in particolare a questa questione del sarcoma..perchè per quanto sia rarissimo, inizia a preoccuparmi.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.7k visite dal 05/12/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.