Cistiti ricorrenti: non riescono a curarmi
Gentili medici, scrivo su questo sito perchè sono disperata. So benissimo che non potete fornirmi una cura ma, avendo consultato diversi specialisti senza risultati, vorrei un consiglio su cosa potrei fare o a chi potrei rivolgermi (esiste uno specialista apposito per questi casi esasperati di cistite?) Tre anni fa primo episodio. Sono andata dal mio medico, mi ha prescritto il Levoxigram 500 per 6 giorni, dicendomi di ritornare per una cura preventiva. E qui inizia il mio calvario, avviato da ME. Dovendo trasferirmi lonta da casa, una volta finito l'antibiotico non sono più tornata dal medico. Bensì ho continuato a prendere quell'antibiotico ogni volta che l'infezione tornava: prima una volta al mese, poi due, poi tre. Finchè l'antibiotico non ha fatto più effetto. Racconto tutto a un mio amico dottore che si è molto arrabbiato, giustamente. Il mio batterio (Escherichia Coli) risultava ormai resistente a praticamente tutti i tipi di antibiotico.Secondo lui avrebbe funzionato solo il Merrem, ma gli altri dottori lo ritenevano troppo forte. Vado da diversi urologi, infettivologhi, ginecologi. Tutti mi hanno dato integratori, che non hanno MAI migliorato il problema. Dopo due anni con cistiti ricorrenti ogni mese, sono stata ricoverata per un forte dolore nel bassoventre per sospetta appendicite, ma poi in seguito agli esami mi hanno detto che quel dolore (fortissimo) era dovuto a questi eccessivi episodi di cistite. Mi hanno dato il Rocefin per quattro giorni, che ha alleviato momentaneamente i sintomi. Sono passati otto mesi dal ricovero, in cui ho continuato a provare decine di integratori e prendo tutti i tipi di accorgimenti possibili: biancheria in cotone bianco, igiene perfetta, indumenti larghi ecc. La situazione è cambiata, ma non in senso pienamente positivo: inizialmente la causa delle infez è stata la mia stitichezza (sempre avuta dalla nascita) mista ai rapporti sessuali. Ho regolarizzato entrambe le cose facendo in modo di andare di corpo tutti i giorni e di avere rapporti nel modo più favorevole possibile, per non innescare l'infezione. Da due mesi i sintomi più acuti non si verificano, il problema è che la mia vescica non è più la stessa: non so più cosa significhi avere un normale stimolo ad urinare, o non lo sento o lo sento improvvisamente e devo assolutamente trovare un bagno. Ho sempre, costantemente fastidi anche con la vescica poco piena, non riesco a trattenere, e se è molto piena sento dolore. Bevo due litri d'acqua al giorno (con mezzo litro urino circa 3/4 volte in un ora), mangio sano (niente dolci, caffè, cibi piccanti ecc.), ma la situazione non è mai migliorata. L'ultimo esame che ho fatto è stato la cistoscopia, ma non hanno trovato nulla, quello che mi manca da fare è l'urotac. Ho 21 anni e la mia vescica sembra quella di una nonnina. Tornerà mai come prima? Perchè ho questi sintomi anche se l'urinocoltura risulta negativa? A chi posso rivolgermi per essere curata una volta per tutte?
Vi ringrazio anticipatamente.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Urologo, Microbiologo, Andrologo
Buona sera,
purtroppo chiamiamolo "l'universo CISTITE" e' molto complesso.Mi spiego vi sono le CISTITI BATTERICHE CLASSICHE Acute,Ricorrenti e quelle NON BATTERICHE come la cosidetta CISTITE INTERSTIZIALE e ancora i quadri di IPERTONIA/INSTABILITA'vescicale che possono dare alcuni sintomi della cistite senza esserlo.
In breve possiamo consigliare :
_EVITARE IL PIU' POSSIBILE L'USO DI ANTIBIOTICI e,quando necessario,USARE ANTIBIOTICI MIRATI SULL'ANTIBIOGRAMMA.Mi sembra che Lei ora lo stia facendo.
_STILE ALIMENTARE,IGIENICO, SESSUALE,adeguato.
Ed anche questo lo sta facendo.
_Rivolgersi ad un centro attrezzato per eseguire INDAGINE URODINAMICA esame che studia con precisione il comportamento della sua vescica e puo' dare preziosi indizi per una terapia adeguata.
_Scegliere con calma un Ospedale ed una Equipe e NON CAMBIARE,se no si fanno solo dei tentativi.
Generalmente si trova sempre una soluzione ai disturbi come i suoi.
Buona serata.
Dr.gabriele fontana
purtroppo chiamiamolo "l'universo CISTITE" e' molto complesso.Mi spiego vi sono le CISTITI BATTERICHE CLASSICHE Acute,Ricorrenti e quelle NON BATTERICHE come la cosidetta CISTITE INTERSTIZIALE e ancora i quadri di IPERTONIA/INSTABILITA'vescicale che possono dare alcuni sintomi della cistite senza esserlo.
In breve possiamo consigliare :
_EVITARE IL PIU' POSSIBILE L'USO DI ANTIBIOTICI e,quando necessario,USARE ANTIBIOTICI MIRATI SULL'ANTIBIOGRAMMA.Mi sembra che Lei ora lo stia facendo.
_STILE ALIMENTARE,IGIENICO, SESSUALE,adeguato.
Ed anche questo lo sta facendo.
_Rivolgersi ad un centro attrezzato per eseguire INDAGINE URODINAMICA esame che studia con precisione il comportamento della sua vescica e puo' dare preziosi indizi per una terapia adeguata.
_Scegliere con calma un Ospedale ed una Equipe e NON CAMBIARE,se no si fanno solo dei tentativi.
Generalmente si trova sempre una soluzione ai disturbi come i suoi.
Buona serata.
Dr.gabriele fontana
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 02/12/2017.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.