Mal formazione renale
Gentili dottori sono una donna ho 29 anni e vorrei porvi il mio problema, da un urografia con contrasto mi e stata riscontrata una mal formazione al rene destro vi riporto la diagnosi=(lieve disformismo del rene destro per modica insolita e maggiore angolazione del giunto pielo-ureterale)e ho il rene destro sceso . Dal ultimo consulto con l' urologo mi ha detto di non poter far nulla e devo convivere con questo forte dolore e continue coliche che mi impediscono alle volte di mangiare mi e stata consigliata di fare un' iniezione (OUDIS) ogni volta che compare il dolre ormai sono passati 2 mesi di continue iniezioni ma non e cambiato niente ho sempre questi forti dolori che avvolte mi bloccano.C'e una soluzione per questo mio problema ?A chi devo rivolgermi?vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta
[#1]
Cara lettrice,
una patologia del giunto pielo-ureterale potrebbe essere la causa di complicanze successive oltre alla sintomatologia dolorosa attuale.
la terapia di tale malformazione è solo di tipo chirurgico. Può essere effettuata anche per via endoscopica o laparoscopica a seconda del tipo di malformazione presente e dovrebbe essere giudicata da specialista in materia.
Alla Urologia di Acquaviva delle Fonti, alla casa di Cura Malzoni o a Napoli potrà trovare gli specialista adatti
cari saluti
una patologia del giunto pielo-ureterale potrebbe essere la causa di complicanze successive oltre alla sintomatologia dolorosa attuale.
la terapia di tale malformazione è solo di tipo chirurgico. Può essere effettuata anche per via endoscopica o laparoscopica a seconda del tipo di malformazione presente e dovrebbe essere giudicata da specialista in materia.
Alla Urologia di Acquaviva delle Fonti, alla casa di Cura Malzoni o a Napoli potrà trovare gli specialista adatti
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
cara lettrice,
se si rileva la esistenza di una malformazione lo specialista dovrebbe decidere se tale malformazione debba o no essere rimossa, modificata o comunque trattata.
Più notizie si possono avere più sarà facile prendere tale decisione.
Nel passato si faceva solo l'urografia che forniva una immagine ( in negativo) delle vie urinarie oggi si conoscono nuove procedure diagnostiche ( ecografie, tac, endoscopie, scintigrafie.........) che possono orientare meglio nella decisione terapeutica sempre nell'esclusivo interesse del paziente che, affetto o portatore di tale malformazione, dovrebbe sentirsi offrire il miglior trattamento possibile.
Cari saluti
se si rileva la esistenza di una malformazione lo specialista dovrebbe decidere se tale malformazione debba o no essere rimossa, modificata o comunque trattata.
Più notizie si possono avere più sarà facile prendere tale decisione.
Nel passato si faceva solo l'urografia che forniva una immagine ( in negativo) delle vie urinarie oggi si conoscono nuove procedure diagnostiche ( ecografie, tac, endoscopie, scintigrafie.........) che possono orientare meglio nella decisione terapeutica sempre nell'esclusivo interesse del paziente che, affetto o portatore di tale malformazione, dovrebbe sentirsi offrire il miglior trattamento possibile.
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 18/12/2008.
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