Dubbio su Fissaggio testicolare
Salve, circa 17 anni fa mi è stato asportato il testicolo sinistro ed è stato eseguito un fissaggio del testicolo destro in seguito ad una torsione di entrambi i testicoli.
Premetto che ho fatto una visita di controllo circa 6 mesi fa, e sembrava essere tutto apposto anche se non ho mai sperimentato una sintomologia simile.
Il problema è che da qualche mese a questa parte sembra che il testicolo si "rialzi" e ruoti molto di più rispetto a quanto facesse negli anni passati ed al tatto della parte inferiore provo una sensazione di dolore, inoltre è da qualche settimana che sto accusando dei dolori e dei fastidi all'inguine (a volte anche dopo l'eiaculazione).
Volevo sapere se dopo tutti questi anni l'intervento di fissaggio possa aver perso di efficacia, oppure è solamente una mia impressione dovuta alla preoccupazione.
Grazie in anticipo.
Premetto che ho fatto una visita di controllo circa 6 mesi fa, e sembrava essere tutto apposto anche se non ho mai sperimentato una sintomologia simile.
Il problema è che da qualche mese a questa parte sembra che il testicolo si "rialzi" e ruoti molto di più rispetto a quanto facesse negli anni passati ed al tatto della parte inferiore provo una sensazione di dolore, inoltre è da qualche settimana che sto accusando dei dolori e dei fastidi all'inguine (a volte anche dopo l'eiaculazione).
Volevo sapere se dopo tutti questi anni l'intervento di fissaggio possa aver perso di efficacia, oppure è solamente una mia impressione dovuta alla preoccupazione.
Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile lettore,
difficile pensare che "dopo tutti questi anni l'intervento di fissaggio possa aver perso di efficacia..."; comunque ora bene sentire o risentire in diretta il suo urologo od andrologo di fiducia e con lui rivalutare per bene il suo attuale problema anatomico.
Fatto il tutto ci riaggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
difficile pensare che "dopo tutti questi anni l'intervento di fissaggio possa aver perso di efficacia..."; comunque ora bene sentire o risentire in diretta il suo urologo od andrologo di fiducia e con lui rivalutare per bene il suo attuale problema anatomico.
Fatto il tutto ci riaggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 741 visite dal 23/11/2017.
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