, ma già da questi esiti è possibile pensare di curare tale ipertrofia con adeguata terapia o si
Buon giorno, sono appena rientrato dall'ambulatorio specialistico dopo aver eseguito l'esame di Uroflussometria, questo è l'esito:
flusso max 6ml/sec; flusso medio 4 ml/sec; volume vuotato 207 ml; residuo vescicale post minzionale circa 40%. Il medico mi ha chiesto se ero in terapia, gli ho riferito che la terapia col farmaco, Silodyx 8mg l'avevo terminata 12 giorni fa, infatti era stata programmata per due mesi. Il medico abbastanza scocciato ovviamente non con me, mi ha spiegato che questo esame andava fatto con la terapia in corso e non a terapia ultimata anche se mi ha detto che due mesi erano pochi. Da quello che ho capito e poi confermato, ho intuito che questo esame andrebbe ripetuto con una nuova terapia in corso. A quanto pare la prostata è abbastanza ingrossata, devo recarmi lunedì prossimo per la nuova visita con un nuovo specialista, (visto il comportamento e della terapia "strana" fatta dalla prima specialista urologa), ma già da questi esiti è possibile pensare di curare tale ipertrofia con adeguata terapia o si prospetta un intervento? Ringraziando per la esaustiva risposta cordialmente saluto e ringrazio.
flusso max 6ml/sec; flusso medio 4 ml/sec; volume vuotato 207 ml; residuo vescicale post minzionale circa 40%. Il medico mi ha chiesto se ero in terapia, gli ho riferito che la terapia col farmaco, Silodyx 8mg l'avevo terminata 12 giorni fa, infatti era stata programmata per due mesi. Il medico abbastanza scocciato ovviamente non con me, mi ha spiegato che questo esame andava fatto con la terapia in corso e non a terapia ultimata anche se mi ha detto che due mesi erano pochi. Da quello che ho capito e poi confermato, ho intuito che questo esame andrebbe ripetuto con una nuova terapia in corso. A quanto pare la prostata è abbastanza ingrossata, devo recarmi lunedì prossimo per la nuova visita con un nuovo specialista, (visto il comportamento e della terapia "strana" fatta dalla prima specialista urologa), ma già da questi esiti è possibile pensare di curare tale ipertrofia con adeguata terapia o si prospetta un intervento? Ringraziando per la esaustiva risposta cordialmente saluto e ringrazio.
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Gentile lettore,
non metta il carro davanti ai buoi non pensi a soluzioni terapeutiche internettiane, per di più di natura chirurgica, che da questa postazione non possiamo comunque darle.
Segua ora l'indicazione ricevuta e faccia l'uroflussometria in corso di terapia e poi risenta in diretta sempre il suo urologo di fiducia.
Detto questo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html.
Un cordiale saluto.
non metta il carro davanti ai buoi non pensi a soluzioni terapeutiche internettiane, per di più di natura chirurgica, che da questa postazione non possiamo comunque darle.
Segua ora l'indicazione ricevuta e faccia l'uroflussometria in corso di terapia e poi risenta in diretta sempre il suo urologo di fiducia.
Detto questo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 20/11/2017.
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