Sospetta Fimosi
Buonasera, ho 20 anni e da un annetto a questa parte ho avuto un problema se così può essere definito. In breve vi spiego; Prima scorrendo il prepunzio il glande usciva normalmente, mano a mano col tempo avendo dei rapporti con la mia ragazza sono iniziati a uscire dei piccoli taglietti sul prepunzio, all’inizio non gli ho dato molto peso, ma ora, stupidamente sono arrivato al punto che non posso più far uscire il glande all’esterno quindi creandomi problemi nei rapporti e nell’igiene (bene o male di quest’ultima riesco a curarmene con qualche difficoltà)
-La mia domanda è, si tratta di una sottospecie di parologia di Fimosi?
-Come devo agire? Devo andare dal medico e parlarne con lui?
-In quanto si tratta di un problema di “salute” e non di estetica, un eventuale operazione mi puoi costare svariati soldi?
Attendo risposte, ringrazio anticipatamente.
-La mia domanda è, si tratta di una sottospecie di parologia di Fimosi?
-Come devo agire? Devo andare dal medico e parlarne con lui?
-In quanto si tratta di un problema di “salute” e non di estetica, un eventuale operazione mi puoi costare svariati soldi?
Attendo risposte, ringrazio anticipatamente.
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Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111
Gentile lettore,
cerco di rispondere alle sue domande:
-Si tratta di una sottospecie di parologia di Fimosi? probabilmente si, ma la diagnosi si deve fare mediante valutazione specialistica diretta,
-Come devo agire? Devo andare dal medico e parlarne con lui? In prima battuta si, ma il referente è l'Urologo o l'Andrologo.
-In quanto si tratta di un problema di “salute” e non di estetica, un eventuale operazione mi puoi costare svariati soldi? Se le viene diagnosticata la fimosi, questa è una patologia assolutamente riconosciuta e presa in carico dal SSN.
cerco di rispondere alle sue domande:
-Si tratta di una sottospecie di parologia di Fimosi? probabilmente si, ma la diagnosi si deve fare mediante valutazione specialistica diretta,
-Come devo agire? Devo andare dal medico e parlarne con lui? In prima battuta si, ma il referente è l'Urologo o l'Andrologo.
-In quanto si tratta di un problema di “salute” e non di estetica, un eventuale operazione mi puoi costare svariati soldi? Se le viene diagnosticata la fimosi, questa è una patologia assolutamente riconosciuta e presa in carico dal SSN.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Utente
Buonasera Dottori.
Alla fine tra scuola, diploma, lavoro e altre cose sono riuscito finalmente a fare questo benedetto intervento precisamente Martedì 7..
Subito dopo l’intervento mi sono alzato, ho urinato tranquillamente senza bruciori, camminato senza problemi e assolutamente zero dolori e zero fastidi. A oggi sono a 4 giorni dall’intervento e mi sembra che tutto vada per il meglio, mai avuto dolori e fastidi. Però ho un dubbio che mi assale fin dal giorno dopo l’operazione e che ho cercato di placare online e anche in altre esperienze di altri miei ex coetanei senza peró trovare risposta.
Mi è stato detto che dovevo dare una crema (di cui non ricordo il nome al momento) una sola volta al giorno ma successivamente mi è stato consigliato di lavare, disinfettare con acqua ossigenata e dare questa crema ogni qual volta io vadi al bagno e fin qui tutto okei, il mio dilemma è.. dopo aver fatto la medicazione, il glande deve essere e rimanere sempre scoperto? Il prepuzio deve rimanere tirato indietro in modo tale che i punti restino allo scoperto ma protetti dalla garza? Perché per l’appunto sto cercando di farlo rimanere a glande scoperto e prepuzio retratto ma senza successo... dopo un po’ ovviamente il prepuzio tende a scorrere e ad andare a ricoprire la cappella.. e qui mi sorge un nuovo dilemma.. non é che così facendo, ovvero lasciando glande coperto dal prepuzio la cicatrizzazione avviene ma a ripresentare un minimo di fimosi?
Spero di essere stato abbastanza chiaro.. ringrazio in anticipo la vostra cortesia.
Alla fine tra scuola, diploma, lavoro e altre cose sono riuscito finalmente a fare questo benedetto intervento precisamente Martedì 7..
Subito dopo l’intervento mi sono alzato, ho urinato tranquillamente senza bruciori, camminato senza problemi e assolutamente zero dolori e zero fastidi. A oggi sono a 4 giorni dall’intervento e mi sembra che tutto vada per il meglio, mai avuto dolori e fastidi. Però ho un dubbio che mi assale fin dal giorno dopo l’operazione e che ho cercato di placare online e anche in altre esperienze di altri miei ex coetanei senza peró trovare risposta.
Mi è stato detto che dovevo dare una crema (di cui non ricordo il nome al momento) una sola volta al giorno ma successivamente mi è stato consigliato di lavare, disinfettare con acqua ossigenata e dare questa crema ogni qual volta io vadi al bagno e fin qui tutto okei, il mio dilemma è.. dopo aver fatto la medicazione, il glande deve essere e rimanere sempre scoperto? Il prepuzio deve rimanere tirato indietro in modo tale che i punti restino allo scoperto ma protetti dalla garza? Perché per l’appunto sto cercando di farlo rimanere a glande scoperto e prepuzio retratto ma senza successo... dopo un po’ ovviamente il prepuzio tende a scorrere e ad andare a ricoprire la cappella.. e qui mi sorge un nuovo dilemma.. non é che così facendo, ovvero lasciando glande coperto dal prepuzio la cicatrizzazione avviene ma a ripresentare un minimo di fimosi?
Spero di essere stato abbastanza chiaro.. ringrazio in anticipo la vostra cortesia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 15/11/2017.
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