Una leggera fimosi

Salve a tutti,

12 giorni fa sono stato operato di circoncisione per una leggera fimosi (sviluppatasi col tempo) con anestesia locale che, non avendo efficacia, ha costretto il chirurgo ad effettuare più iniezioni di anestesia. (è stato molto doloroso)
Finito l'intervento ho tenuto la fasciatura stretta per un giorno per "evitare che si gonfi" il pene.
Il giorno seguente ho effettuato la prima medicazione dall'urologo che ha tolto la fasciatura e mi ha prescritto la crema Gentalyn per una settimana con garze che permettono l'antisfregamento del pene con le mutande.
Era gonfio i primi giorni, era una palla, con dei rigonfiamenti solo ai lati e nella parte inferiore all'altezza della cicatrice.
Ho applicato la crema 2-3 volte al giorno in base anche alla necessità di urinare e con cura ho sempre tenuto il pene rivolto verso l'alto con il nastro adesivo apposito e garze anti aderenti (che si appiccicano alla ferita)
Giorno dopo giorno il rigonfiamento ai lati è diminuito, dopo una settimana e un giorno ho terminato e smesso di applicare la crema e ora eseguo lavaggi con acqua e sapone neutro come mi è stato indicato. L'unico e fastidioso problema è stato il dolore a causa delle erezioni notturne, che hanno provocato e provocano tutt'oggi piccoli sanguinamenti. Ma nonostante cio' ho ancora tutti i punti e non me ne è ancora caduto uno. (sono punti evidenti con fili che sono iliberi e leggermente lunghini 1cm, che tipo di punti sono? quando cadranno?)
Il rigonfiamento in diminuzione mi ha permesso di sentire dei rigonfiamenti duri sottocutanei, che a mio parere sono dovuti alla esagerazione dell'utlizzo del liquido anestetizzante. Correggetemi se sbaglio.
Oggi dopo 12 giorni non è più una palla ma presenta ancora quei rigonfiamenti ai lati e soprattutto, massaggiandolo per fa drenare i tessuti sento la parte dura sottopelle.
So tutto a proposito della sensibilità del glande, per fortuna non è un problema.

A questo punto voglio chiedervi alcune cose tenendo conto che siamo a 12 giorni dall'operazione:

Il rigonfiamento descritto è normale?
I sanguinamenti indicano che la ferita è ancora aperta, quindi non ancora cicatrizzata?
Esteticamente parlando, quando scomparirà l'effetto a salsiccia sotto e tutt'intorno al glande?
Sta procedendo bene la cura? Ho eseguito medicazioni corrette ed efficaci fino ad ora?
Quando posso riprendere i rapporti e la masturbazione?
Per quanto tempo devo tenere ancora la garza e tenere il pene verso l'alto?
L'applicazione del ghiaccio può aiutare per sgonfiare del tutto le parti indicate?

Vi ringrazio in anticipo, Cordiali Saluti.