Circoncisione parziale o totale?

Salve. Ho 21 anni e il medico mi ha diagnosticato una fimosi dicendomi che è necessario l'intervento di circoncisione.
Non ho nessun problema a riguardo, ma il medico ha rimesso a me la scelta chiedendomi se farla parziale o totale (quest'ultima da lui consigliata).

Ovviamente, preferirei quanto più possibile conservare l'estetica del mio pene, ma qualora ciò non fosse possibile non avrei tanti problemi ad optare per quella totale. Il medico mi ha detto di informarmi meglio su parziale e totale per poter decidere e allora chiedo a voi un parere.
E' vero che è meglio la totale e che la parziale può recidivare? Voi cosa mi consigliate? Sono molto indeciso.

Grazie dell'attenzione. Cordiali Saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Tutto sta ad indendersi su cosa voglia dire parziale. Noi riteniamo che una buona circoncisione debba mantenere da metà a dure terzi di glande scoperto ed una assoluta libertà del prepuzio nello slittamento sul glande. A nostro parere, l'asportazione completa del prepuzio è indicata solo in casi selezionati, in cui la pelle del prepuzio è alterata in modo irreversibile (es. lichen, psoriasi, eccetera).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Se ho ben inteso, lo specialista che mi ha visitato intendeva con "circoncisione parziale" la sola rimozione dell'anello prepuziale che va a stringere il glande. Lei cosa ne pensa? Conviene dunque la parziale anziché la totale rimozione del glande se questa non è necessaria?

La ringrazio per la risposta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
A nostro giudizio, non è possibile fare un "preventivo". Il nostro Collega che la operererà dovrà ridurre il prepuzio quel tanto che basta a rendere assolutamente agevole lo slittamento sul glande. Nè più, nè meno.