Fastidio zona perianale

Salve,

vi contatto per avere un parere rispetto alla seguente casistica.
Circa un mese fa, stando molto seduto per lavoro, ho cominciato a provare fastidio alla zona perianale: sensazione "mutante strette", qualche fastidio ad urinare, sensazione di pesantezza tra sfintere e testicoli.
Recatomi dal medico di base mi prescrive per sospetta prostatite antibiotico ed antinfiammatorio (Lovoxacin e Flaminase) per 15 gg.
Al termine del trattamento, in effetti, ogni bruciore - ancorché fosse sostanzialmente minino - viene superato.
Resta tuttavia la sensazione di fastidio quando seduto per molto tempo e subentra una sensazione di quasi "solletico" nella zona dello sfintere.
Entrambe le sensazioni vanno e vengono.
Mi reco da un urologo che dopo una visita veloce (più che altro ha sentito quanto sopra esposto) mi prescrive per 30 gg. Cistiprost e delle supposte. Queste ultime perchè avevo segnalato che negli ultimi giorni fossero riaffiorate delle perdite per via di emorroidi/ragadi di cui soffro durante qualche fase dell'anno.
Dopo aver constatato che le supposte (Riflog) facevano più male che bene (e quindi dopo averne sospeso l'assunzione), ho continuato con Cistiprost ma i miglioramenti sono leggeri e qualche volta la sensazione di "solletico" o di stimolo nella zona dello sfintere riaffiora come prima.
Vorrei chiedere un ulteriore parere... di cosa si tratta?
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Il suo disturbo ci pare assai più facilmente associato ad un disturbo proctologico dell'ultimo tratto dell'intestino, del quale lei stesso afferma di soffrire saltuariamente (emorroidi, eccetera). I riflessi sulle basse vie urinarie sono abbastanza comuni in queste situazioni. L'attenzione va però rivolta all'intestino, poiché la prostata e le basse vie urinarie spesso altro non sono se non le viitime innocenti di cause che originano altrove.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie.
Quindi lei consiglia una visita proctologica?

Ne ho fatte in passato e, in buona sostanza, data anche l’età mi sono sempre stati prescritti dei palliativi (daflon, venoruton, ecc).
Una volta mi è stata anche riscontrata una fistola che, essendo piccola ed indolore, mi è stato consigliato di non operare, date le possibili recidive.

Non nascondo che anche adesso, mentre scrivo, sento un po’ di fastidio, come se ci fosse uno stimolo nella zona attorno allo sfintere che interessa anche la parte vicina (che mi ha fatto pensare in varie occasioni alla prostata ingrossata).
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Una seria rivalutazione proctologica sarebbe opportuna.
[#4]
Utente
Utente
Grazie.
Secondo lei a cosa vado incontro?
Di cosa può trattarsi?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Le emorroidi sono già più che sufficienti per giustificare una situazione quale quella che lei ci ha descritto.
[#6]
Utente
Utente
Salve,
torno da voi con un aggiornamento.
Il medico di base mi ha prescritto una colonscopia che ho effettuato proprio venerdì scorso.
Il risultato sono emorroidi di II grado.
La terapia consigliata: locale con Fisian Sapone + Pomata. Emortrofine Oro bustine 1x3 al giorno per 1 settimana.

Cosa ne pensate?

Ad oggi, seppur molto attenuato, sento ancora un lieve fastidio che corre lungo la zona perinatale (come se la molla delle mutande fosse leggermente stretta).

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La patologia emorroidaria non è di competenza urologica, ma proctologica o chirurgico-generale. D'ogni modo si tratta certamente di una terapia corsente con la diagnosi effettuata.
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