Cistite emorragiche

Salve,
da 9 mesi frequento un uomo e sin dal primo rapporto sessuale ho iniziale a soffrire di cistiti emorragiche (cosa mai successa precendentemente).
Ho provato ad utilizzare diversi antibiotici tra cui il Ciproxin 500, il Monuril e un altro di cui non ricordo il nome, ma nulla da fare perchè quasi a ogni rapporto la cistite ritorna.
Prima dell'estate mi è stato consigliato di assumere una volta a settimana il Monuril per ben 4 mesi, in quei mesi sono stata bene, ma adesso che che sono 3 mesi che ho sospeso la cura sto come prima se non peggio.
Il mio pensiero è che non avendo rapporti protetti sia lui a contagiarmi (anche se non c'è eiaculazione interna), ma la ginecologa da cui sono in cura mi ha rassicurato dicendomi che la cistite non è una malattia sessualmente trasmissibile e che il batterio che è uscito fuori dalle analisi (Escherichia Coli) è un batterio intestinale; sembra semplicemente che l'urto determinato dal rapporto porti il batterio ad arrivare in vescica..
Ora Volevo sapere voi cosa ne pensate? Secondo voi iniziando ad utilizzare il profilattico potrei risolvere il problema o è certo che non dipenda da lui? Che cura potrei fare?
Seguo una sana alimentazione, bevo un solo caffè al giorno e cerco di bere parecchio..
L'unica motivazione che mi viene in mente è che non ho un intestino perfettamente regolare...
La cosa che mi preme sapere comunque è come comportarmi dal punto di vista sessuale e se dover sollecitare anche lui a fare determinati controlli..
Grazie