rapporti sessuali post circonsione
Buonasera,
oggi dopo ben 30 giorni dall'intervento di circoncisione, frenulotomia e frenulolastica, mi hanno tolto i punti.
Il mio urologo mi ha detto che posso riprendere l'attività sessuale.
All'ultima visita di circa 10 giorni fa ha riscontrato una macchia sul glande di colore rosso e per tale motivo mi ha prescritto Gentaylin Beta 2 volte al giorno. Ad oggi la macchina si è ridotta ulteriormente ma mi da spesso fastidio (se la tocco sento bruciore). L'urologo non mi ha specificato nel dettaglio di cosa si tratta. Mi ha detto semplicemente che potrebbe essere una ematoma o una piccola infiammazione che dovrebbe andare via con la Gentaylin. Se così non fosse, dovrò rivolgermi a un dermatologo. Voi cosa ne pensate a riguardo?
Sempre per tale motivo, oggi, dopo avermi tolto i punti, mi ha detto che posso riprendere l'attività sessuale (per il momento solo con il preservativo in quanto questo ematoma è ancora in essere).
A parte questa "ematoma", non ho particolari fastidi, se non il glande, che essendo completamente scoperto, quando tocca la mutanda o quando mi faccio la doccia a contatto con l'acqua mi provoca fastidio/dolore. L'urologo mi ha detto che ci vuole pazienza e che l'ipersensibilità andrà via con il tempo.
Le mie domande sono:
- dopo quanto tempo andrà via l'ipersensibilità? Esiste un modo per poterla ridurre? (creme, gel ecc.)
- la mia ragazza è allergica al profilattico, esiste un lubrificante da usare durante i rapporti che mi toglie l'ipersensibilità e di conseguenza il fastidio?
Per il momento sto usando ancora una sottile garza da mettere sul glande in quanto sto usando la crema Gentaylin. Anche in questo caso, dopo quanto potrò continuare ad usarla?
Ringraziando per le Vostre preziose risposte, porgo cordiali saluti
oggi dopo ben 30 giorni dall'intervento di circoncisione, frenulotomia e frenulolastica, mi hanno tolto i punti.
Il mio urologo mi ha detto che posso riprendere l'attività sessuale.
All'ultima visita di circa 10 giorni fa ha riscontrato una macchia sul glande di colore rosso e per tale motivo mi ha prescritto Gentaylin Beta 2 volte al giorno. Ad oggi la macchina si è ridotta ulteriormente ma mi da spesso fastidio (se la tocco sento bruciore). L'urologo non mi ha specificato nel dettaglio di cosa si tratta. Mi ha detto semplicemente che potrebbe essere una ematoma o una piccola infiammazione che dovrebbe andare via con la Gentaylin. Se così non fosse, dovrò rivolgermi a un dermatologo. Voi cosa ne pensate a riguardo?
Sempre per tale motivo, oggi, dopo avermi tolto i punti, mi ha detto che posso riprendere l'attività sessuale (per il momento solo con il preservativo in quanto questo ematoma è ancora in essere).
A parte questa "ematoma", non ho particolari fastidi, se non il glande, che essendo completamente scoperto, quando tocca la mutanda o quando mi faccio la doccia a contatto con l'acqua mi provoca fastidio/dolore. L'urologo mi ha detto che ci vuole pazienza e che l'ipersensibilità andrà via con il tempo.
Le mie domande sono:
- dopo quanto tempo andrà via l'ipersensibilità? Esiste un modo per poterla ridurre? (creme, gel ecc.)
- la mia ragazza è allergica al profilattico, esiste un lubrificante da usare durante i rapporti che mi toglie l'ipersensibilità e di conseguenza il fastidio?
Per il momento sto usando ancora una sottile garza da mettere sul glande in quanto sto usando la crema Gentaylin. Anche in questo caso, dopo quanto potrò continuare ad usarla?
Ringraziando per le Vostre preziose risposte, porgo cordiali saluti
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La sensibilità del glande si stabilizza in tempi abbastanza variabili da caso a caso, diciamo nell'arco tra i 2 ed i 4 mesi. Non vi è modo efficace di accelerare questo processo, se non esponendo il più possibile, trovando ovviamente un compromesso con i fastidi che questo può arrecare. A meno che la partner abbia una nota allergia al lattice (piuttosto rara) più spesso si tratta di una sensibilizzazione al lubrificante del preservativo. Pertanto, prima di rinunciare magari si può provare con prodotti di marche diverse.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dott. Piana.
Cosa intende con “esponendo il più possibile”?
Se lascio il pene nelle mutande senza garze può accelerare il processo di sensibilità del glande?
Quanto ai rapporti sessuali secondo lei potrei non usare il preservativo anche se sento la sensibilità al glande e utilizzando solamente il gel stimolante lubrificante ?
Cosa intende con “esponendo il più possibile”?
Se lascio il pene nelle mutande senza garze può accelerare il processo di sensibilità del glande?
Quanto ai rapporti sessuali secondo lei potrei non usare il preservativo anche se sento la sensibilità al glande e utilizzando solamente il gel stimolante lubrificante ?
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Utente
Buongiorno dottore,
mi scusi se la disturbo nuovamente.
Ieri ho provato a masturbarmi per la 3 volta dopo l'operazione e ho notato che durante la masturbazione sento ancora dei fastidi (specialmente quando in erezione).
Inoltre durante la eiaculazione, ho notato che il getto di sperma non è continuo e la sperma assume un colore leggermente giallastro e non è completamente densa.
Di cosa si tratta?
mi scusi se la disturbo nuovamente.
Ieri ho provato a masturbarmi per la 3 volta dopo l'operazione e ho notato che durante la masturbazione sento ancora dei fastidi (specialmente quando in erezione).
Inoltre durante la eiaculazione, ho notato che il getto di sperma non è continuo e la sperma assume un colore leggermente giallastro e non è completamente densa.
Di cosa si tratta?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.6k visite dal 23/10/2017.
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