Macroematuria per l'ennesima volta.
Buonasera,
ho 47 anni e da circa 11 anni ho quasi una volta all'anno un episodio di macroematuria. Ogni volta si è verificata la stessa situazione: sangue visibile al termine della minzione (l'urina all'inizio ha il suo classico colore paglierino, poi verso la fine diventa color "coca-cola" e le ultime gocce quasi del tutto rosse). In ogni episodio non ho avuto assolutamente nessun altro sintomo, né bruciore, né dolore, né febbre, niente. Quasi sempre si è risolto con una cura antibiotica prescrittami dal medico di famiglia dopo urinocoltura negativa. Nel 2009, 2012 e a marzo 2016 ho fatto anche visita urologica, ecografica, urotac con mezzo di contrasto e, solo nel 2012, anche la cistoscopia. Tutti esami con esito assolutamente negativo. Stamattina per l'ennesima volta, a distanza di un anno e mezzo dall'ultimo episodio, si è ripetuta la stessa cosa, e sto di nuovo programmando tutto l'iter diagnostico. A parte il fatto che ogni volta è enorme la preoccupazione per qualcosa di grave all'apparato urogenitale (senza nascondersi: paura di un tumore), perché l'effetto visivo del sangue che fuoriesce dal pene mi turba assai, è normale che casi di cistite,si verifichino con tale frequenza? Vi ringrazio.
ho 47 anni e da circa 11 anni ho quasi una volta all'anno un episodio di macroematuria. Ogni volta si è verificata la stessa situazione: sangue visibile al termine della minzione (l'urina all'inizio ha il suo classico colore paglierino, poi verso la fine diventa color "coca-cola" e le ultime gocce quasi del tutto rosse). In ogni episodio non ho avuto assolutamente nessun altro sintomo, né bruciore, né dolore, né febbre, niente. Quasi sempre si è risolto con una cura antibiotica prescrittami dal medico di famiglia dopo urinocoltura negativa. Nel 2009, 2012 e a marzo 2016 ho fatto anche visita urologica, ecografica, urotac con mezzo di contrasto e, solo nel 2012, anche la cistoscopia. Tutti esami con esito assolutamente negativo. Stamattina per l'ennesima volta, a distanza di un anno e mezzo dall'ultimo episodio, si è ripetuta la stessa cosa, e sto di nuovo programmando tutto l'iter diagnostico. A parte il fatto che ogni volta è enorme la preoccupazione per qualcosa di grave all'apparato urogenitale (senza nascondersi: paura di un tumore), perché l'effetto visivo del sangue che fuoriesce dal pene mi turba assai, è normale che casi di cistite,si verifichino con tale frequenza? Vi ringrazio.
[#2]
Utente
La ringrazio dottore, infatti anche se è passato "solo" un anno e mezzo a breve andrò nuovamente dall'urologo che sicuramente, e giustamente, mi sottoporrà nuovamente a tutti i controlli del caso. Il fatto è che, anche se fin ora grazie a Dio non ci sono stati problemi, mi sembra di non uscirne mai e da 10 anni a questa parte ogni singola volta che urino ho il terrore che esca del sangue e, purtroppo si verifica.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 23/10/2017.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.