Ipersensibilità glande
Salve,
ho più di 30 anni e circa un mese fa ho subito la circoncisione parziale per un problema di fimosi che mi trascinavo da tempo. Tecnicamente l’intervento è riuscito. Dopo quasi un mese, però, il glande è ancora molto sensibile, al punto che riesco a malapena a toccarlo in acqua. L’utilizzo di garze o asciugamani è qualcosa di inconcepibile. Non ho grandi pretese, mi basterebbe riprendere una vita normale e poter camminare normalmente; se faccio movimenti rapidi o se mi piego rischio spesso di sfregare il glande nello slip, cosa che mi provoca dolore (una sensazione mista fra un taglietto e una scossa); quando mi capita mi blocco e inizio a camminare molto lentamente per evitare ulteriori sfregamenti.
L’urologo mi ha detto solo che devo continuare a lavare il glande con acqua e amuchina. Possibile però che non esistano anche pomate o farmaci da assumere oralmente che possano aiutare a risolvere un problema che è invalidante? Cosa dovrei fare? Grazie.
Cordiali Saluti
ho più di 30 anni e circa un mese fa ho subito la circoncisione parziale per un problema di fimosi che mi trascinavo da tempo. Tecnicamente l’intervento è riuscito. Dopo quasi un mese, però, il glande è ancora molto sensibile, al punto che riesco a malapena a toccarlo in acqua. L’utilizzo di garze o asciugamani è qualcosa di inconcepibile. Non ho grandi pretese, mi basterebbe riprendere una vita normale e poter camminare normalmente; se faccio movimenti rapidi o se mi piego rischio spesso di sfregare il glande nello slip, cosa che mi provoca dolore (una sensazione mista fra un taglietto e una scossa); quando mi capita mi blocco e inizio a camminare molto lentamente per evitare ulteriori sfregamenti.
L’urologo mi ha detto solo che devo continuare a lavare il glande con acqua e amuchina. Possibile però che non esistano anche pomate o farmaci da assumere oralmente che possano aiutare a risolvere un problema che è invalidante? Cosa dovrei fare? Grazie.
Cordiali Saluti
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Caro utente,
in accordo con il suo medico di riferimento potrebbe avvalersi dell'utilizzo di creme anestetiche che, in piccolissima quantità, potrebbero alleviarle questa ipersensibilità.
Col tempo passerà.
Cordialità
in accordo con il suo medico di riferimento potrebbe avvalersi dell'utilizzo di creme anestetiche che, in piccolissima quantità, potrebbero alleviarle questa ipersensibilità.
Col tempo passerà.
Cordialità
Dr. Alessandro Izzo
www.studiomedicoizzo.it
dott.alessandro.izzo@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 905 visite dal 22/10/2017.
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