Induratio penis
Utente 75703. Egr. Dr. ad aprile 2017 ho eseguito un intervento di turp. A causa di una sclerosi della loggia prostatica a luglio 2017 sono stato rioperato. Subito dopo l'intervento di aprile avevo spesso delle erezioni in posizione supino, quindi, durante la degenza del secondo intervento queste erezioni col il catetere inserito, provocavano dolore. Ero costretto ad alzarmi per far ritornare il pene flaccido o trovare una posizione più comoda per evitare il dolore. A distanza di alcune settimane dall'intervento ho incominciato a notare una curvatura verso l'alto dell'asta. Tornato a visita di controllo ho riferito all'urologo di questa curvatura, anche per capirne la causa. La risposta dell'urologo è stata che questa curvatura ce l'avevo prima dell'intervento(cure del caso Peironimev Plus + cialis 5 mg). La curvatura del pene non potevo averla prima dell'intervento perchè essendo una persona ipocondriaca l'avrei notata subito.Ad avvalorare la mia tesi ho una ecografia peniera di un anno fa eseguita per una disfunzione erettile saltuaria. A tutt'oggi la curvatura persiste. Inoltre ho notato un ristringimento dell'asta (nel punto in cui averto sotto le dita un indurimento ad anello), e una riduzione in lunghezza di un cm.
Vorrei chiedervi se: - l'intervento di turp o le erezioni sopra esposte con inserimento del catetere possano essere causa di questa curvatura?;
- se con la collagenesi si hanno dei risultati apprezzabili
Cordialmente.
Vorrei chiedervi se: - l'intervento di turp o le erezioni sopra esposte con inserimento del catetere possano essere causa di questa curvatura?;
- se con la collagenesi si hanno dei risultati apprezzabili
Cordialmente.
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In genere gli incurvamenti secondari agli interventi endoscopici (sindrome di Kelami) sono ventrali (ovvero verso il basso), poiché l'uretra decorre appunto su questo versante del pene. Non vi sono i presupposti per cui una maniploazione endoscopica possa danneggiare i corpi cavernosi. Pertanto, non insisteremmo nel voler trovare a tutti i costi un rapporto causa/effetto. Se l'incurvamento le causa dolore od impaccio, è possibile ricorrere alle comuni terapie del caso, come infiltrazioni, locali, farmaci per bocca, applicazione di onde d'urto a bassa potenza. Il tutto va ovviamente giudicato dal suo urologo di riferimento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Grazie per la sua disponibilità Dr. Piana. Sto assumendo da due mesi Peironimev plus. Negli ingredienti c'è scritto che contiene Acido paraminobenzoico. Vorrei chiederle se Acido paraminobenzoico è uguale al paraminobezoato di potassio da Lei suggerito. Nel caso non siano identici come principio attivo è possibile sapere il nome commerciale del farmaco che Lei mi ha consigliato. Anche perchè il farmacista non è riuscito a trovare nessun farmaco che contenga solo il paraminobenzoato di potassio.
Cordialmente.
Cordialmente.
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Utente
Vorrei chiederle un ultima cosa Dr. Piana. Per quanto tempo di solito dura la cura con vitamina E. Le chiedo questo perchè quando Le ho scritto in un post precedente per sapere se la vitamina E provocassi il tumore, volevo intendere che la vitamina E non provoca il tumore, ma se c'è o sopraggiunge indipendentemente dall'assunzione della vitamina E, lo rende più aggressivo.
Cordialmente.
Cordialmente.
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Utente
Egr. Dr. Piana nel post precedente mi ha risposto che Peironimev plus lo devo prendere per molti mesi. Dal mese di agosto compreso settembre ho preso Peironimev plus 2cp al dì, da ottobre a tutt'oggi ne prendo 1 cp al dì + cialis 5mg. Ho proposto dietro suo consiglio al medico curante di coadiuvare la terapia orale con infiltrazioni con verapamile. Il curante mi ha risposto che a tutt'oggi infiltrazioni, onde d'urto ecc... in base alla sua esperienza non hanno risolto il problema e mi consigliato di prendere il Peironimev plus per un anno. Avendo da tempo una disfunzione erettile prima saltuaria, adesso quasi costante. Ho alle volte erezioni in posizione supina a vescica quasi piena. Nel settembre del 2015 ho eseguito un color doppler peniero dinamico con 10mg di caverject che ha evidenziato una erezione inefficace. Avendo postato 2 anni fa a medicitalia l'esito completo della risposta, mi è stato consigliato da un suo collega che l'esame non era attendibile perchè bisognava farlo con 20 mg caverject.
Vorrei chiederLe: 1)quando Lei nel post precedente mi ha risposto che devo assumere peironimev plus per molti mesi : per molti mesi cosa intende, -2)visto che sto assumendo il cialis 5mg che mi è stato dato dall'urologo insieme a peironimev plus, posso prendere contemporaneamente cialis da 20 mg. In passato ho preso spedra da 100 ma non ha funzionato, -3)l'induratio penis che ho da alcuni mesi ha potuto peggiorare l'erezione.
Cordialmente.
Vorrei chiederLe: 1)quando Lei nel post precedente mi ha risposto che devo assumere peironimev plus per molti mesi : per molti mesi cosa intende, -2)visto che sto assumendo il cialis 5mg che mi è stato dato dall'urologo insieme a peironimev plus, posso prendere contemporaneamente cialis da 20 mg. In passato ho preso spedra da 100 ma non ha funzionato, -3)l'induratio penis che ho da alcuni mesi ha potuto peggiorare l'erezione.
Cordialmente.
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L'induratio può oggettivamente peggiorare la qualità dell'erezione solo in casi molto gravi con interessamento esteso dei corpi cavernosi. In tutti gli altri casi si tratta perlopiù di relazioni inconsce (impossibili da quantificare) con la percezione di fastido o dolore all'erezione, percezione della deformità, eccetera. La terapia farmacologica si prosegue in genere per un anno, al termine del quale se i risultati non sono favorevoli si inizia a considerare la possibilità di una correzione chirurgica. In linea di massima l'indicazione si pone solo se la deformità è causa di dolore all'erezione ed alla penetrazione, se si tratta di una lieve deformità senza problemi funzionali perlopiù è meglio non ticcare. L'intervento in ogni caso non può influire direttamente sul deficit erettile, che dovrà essere eventualmente trattato come problema a sè stante.
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Utente
Grazie Dr. Piana. Sempre gentile e disponibile nel risponderci. In questo momento sono molto confuso sul da farsi sia per l’intervento di turp che non ha risolto i miei problemi urologici(vescica nervosetta) sia per l’incurvamento del pene. Il collega urologo che mi ha operato di turp e prescritto la terapia esposta nel post precedente per l’induratio penis dopo la visita a pagamento, fatta tre mesi, mi ha detto che, visto la notevole distanza da dove io abito e dove Lui visita, dovevamo risentirci telefonicamente per sapere come andava il post operatorio e se la cura per l’induratio penis avesse dato dei risultati e regolarci di conseguenza. E’ da una settimana che sto cercando di mettermi in contatto attraverso il suo numero privato, ma risponde sempre la segreteria che mi dice di chiamare un altro numero per prenotare una visita. Egr. Dr. Piana volevo chiederLe:
- se è il caso di eseguire un ecocolor doppler peniero dinamico per un miglior inquadramento della induratio penis e della disfunzione erettile come spiegato nel post precedente;
- se per le infiltrazioni di verapamile c’è bisogno di un urologo o lo può fare anche un infermiere.
Cordialmente.
- se è il caso di eseguire un ecocolor doppler peniero dinamico per un miglior inquadramento della induratio penis e della disfunzione erettile come spiegato nel post precedente;
- se per le infiltrazioni di verapamile c’è bisogno di un urologo o lo può fare anche un infermiere.
Cordialmente.
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Utente
Chiedo scusa se la ringrazio con ritardo. Ultime due cose Dr. Piana. 1)La stabilizzazione dopo quando tempo avviene. 2) Non so se è dovuto ad un minore flusso di sangue nei corpi cavernosi, anche perchè da tempo non riesco a mantenere una buona erezione , o mi faccio suggestionare dalla malattia, ma dal glande fino a metà asta vedo il pene ridotto in circonferenza, ed inoltre appena finisce il glande la circonferenza è ancora di meno. Questa malattia può ridurre la circonferenza? Ho letto da qualche parte che il pene assume la forma di una clessidra. Sono veramente preoccupato.
Cordialmente.
Cordialmente.
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1) Non vi sono tempi precisi, comunque la fase infiammatoria accompagnata da dolore anche a riposo dura in genere intorno a sei mesi, dopo i quali il dolore recede, ma inizia a manifestarsi la deformità;
2) E' difficile discernere tra la realtà della lesione ed i condizionamenti inconsci che essa può indurre. In linea di massima è assolutamente il caso di badare alla funzione e non interessarsi troppo all'estetica.
2) E' difficile discernere tra la realtà della lesione ed i condizionamenti inconsci che essa può indurre. In linea di massima è assolutamente il caso di badare alla funzione e non interessarsi troppo all'estetica.
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Utente
Egr. Dr. Piana nel mio caso io non ho avvertito mai nessun dolore, mi sono ritrovato da oggi a domani questa vistosa curvatura verso l'alto e al tatto si sento un cordone ad anello a circa metà asta. Dopo il primo intervento ad aprile 2017 in posizione supina e con una minima quantità di urine ho spesso delle erezioni, per cui al secondo reintervento sempre di Turp alla fine di luglio 2017 dopo il secondo giorno post operatorio mi sono svegliato nel sonno perchè ho avvertio dolore( dovuto all'inserimento del catetere nel pene in erezione). Per non sentire dolore ho dovevo alzarmi dal letto e fa ritornare il pene flaccido o col pene in erezione dovevo cambiare posizione. Quindi le uniche volte che ho avvertito dolore è stato solo quando avevo il catetere inserito ed avevo erezioni. Egr. Dr. Piana volevo chiederLe.1) se è possibile avere dall'oggi a domani un vistoso incurvamento del pene non preceduto da nessun dolore ne in erezione ne a riposo senza la fase infiammatoria da Lei esposta nel post precedente. Inoltre mai avuti traumi, l'unico trauma se ho avuto e quello post operatorio dovuto al catetere. 2) Nel mio caso avendo già avuto questo incurvamento senza la fase infiammatoria la cura è uguale a quella da Lei già consigliatomi in un post precedente?
3) Ho fatto qualche anno fa delle infiltrazioni di acido ialuronico. Possono queste manovre avermi provocato dei traumi che a distanza di un anno abbiano creato questa curvatura senza la fase infiammatoria? Cordialmente.
3) Ho fatto qualche anno fa delle infiltrazioni di acido ialuronico. Possono queste manovre avermi provocato dei traumi che a distanza di un anno abbiano creato questa curvatura senza la fase infiammatoria? Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 5.7k visite dal 22/10/2017.
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