Due terapia diverse da due urologi, quale devo seguire? o le provo entrambe insieme?

Dottori scusate il termine ma sono incazzato nero, sono anni che giro urologi e spendo soldi ma ognuno mi dà una diagnosi diversa e non so più che fare, eppure ho fatto tutti gli esami e la situazione è molto chiara, alla mia età (20 anni) non posso avere già questi problemi!!
Faccio il punto della situazione:

- Ho da parecchi anni i classici sintomi di ostruzione (pollichiuria, urgenza di andare in bagno anche di notte, sensazione di dover sempre urinare anche se ho svuotato tutto, sgocciolamento, bruciore su tutta l’area uro-genitale, anche durante l’eiaculazione).
- La prostata risulta leggermente ingrandita ma MOLTO CONGESTA, inoltre ho da parecchio tempo infezione allo sperma con Escherichia e Streptococco (ho fatto già una volta l’antibiotico ma non l’ho debellata), invece le urine sono apposto, comunque da qualche settimana comincio a sentire cattivo odore e prurito nelle zone intime nonostante mi lavi sempre. Ho anche parecchia secchezza e irritazioni. Linfonodi un po’ gonfi.
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Gli urologi finora hanno giocato alla roulette, ognuno sparava diagnosi e medicine a caso dopo 5 minuti di visita:

- Prostatite, prescritta la Serenoa Repens. Non ha funzionato.
- Prescritto Cistalgan. Non ha funzionato.
- Prescritte supposte Indoxen. Non hanno funzionato.
- Sospetto collo vescicale stretto, dovevo fare la cistoscopia ma non l’ho tollerata.


Ora sono andato da altri 2 urologi:
- Il primo pensa sia una prostatite cronica batterica e mi ha dato da prendere l’antobiotico Ciproxen 500mg e le pillole Bromiser a base di erbe per la prostata, entrambe per 6 settimane e poi devo fare di nuovo la spermiocoltura per vedere se ho eliminato l’infezione.
- Il secondo invece pensa che l’infezione sia causata semplicemente dalla congestione della prostata e quindi non ha senso prendere l’antobiotico, così mi ha dato delle supposte: Mictalase. Il problema è che ho letto su Internet che è un antispastico che ATTENUA la sintomatologia della prostatite. Ma io non ho cambiato 50 urologi per attenuare, io ho bisogno di risolvere questo problema che mi sta dando i tormenti!!

Cosa devo fare dottori? La mia situazione è così complicata che nessuno riesce a risolverla?! Devo rassegnarmi? Devo provare a fare entrambe le terapie insieme?
Ditemi voi, ormai non so neanche più a chi chiedere...
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Vi sono principalmente due cose che le possono essere utili:
1) sottoporsi ad una uretrocistoscopia in sedazione per chiarire definitivamente la presenza o meno di una alterazione congenita del collo vescicale, che in base ai suoi sintomi costituisce una ipotesi molto sospetta;
2) riferire chiaramente agli specialisti che la seguono che lei soffre anche di disturbi intestinali importanti, cosa a cui nella sua ultima richiesta a noi diretta non fa il minimo accenno.
Tutto il resto è un generico approccio empirico ed è chiaro che sui questo non vi saranno mai due specialisti che prescrivano la stessa cura.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Dottor Piana, davvero la ringrazio di tutto perché è l’unico che mi sta davvero aiutando, io non voglio essere ossessivo con queste domande ma capirà che sono 7 anni che giro urologi e un po’ mi sono stancato di sopportare questi sintomi e di girare a vuoto...

Riguardo i disturbi intestinali, sinceramente non penso c’entrino perché ce li ho da un paio di mesi, invece i problemi alla prostata ce li ho da 7 anni... quindi suppongo non c’entri, no?

Ora vi chiedo solo un’ultima cosa, a questo punto ho pensato di fare così: faccio entrambe le terapie, ovvero comincio a prendere le supposte Mictalase, e subito dopo farò antibiotico Ciproxen e compresse Bromiser.
Nel caso neanche queste due terapie combinate mi risolvessero il problema, allora a quel punto proverò a prendere appuntamento con voi che siete l’unico che finora mi ha seguito davvero (figuriamoci, un dottore online che mi segue meglio di quelli dal vivo!! E la ringrazio tanto!) e quindi valutare anche una uretrocistoscopia.
Sarei venuto già in precedenza se non fosse per la distanza (io sono di Salerno).
La domanda a questo punto è solo se posso fare entrambe le terapie (quindi Mictalase, Ciproxen e Bromiser) oppure è pericoloso e ne devo scegliere solo una...

Grazie ancora!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
A parte l'antibiotico, si tratta di prodotti ad impatto molto basso, ê difficile che la loro somministrazione simultanea porti reali problemi. Per il,resto, le raccomandiamo di non imbarcarsi in lunghe trasferte perché nessuno di noi possiede la bacchetta magica e certamente vi è più a portata di mano un Collega con il quale riuscirà ad intrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia.
[#4]
Utente
Utente
Va bene allora proverò queste due terapia sperando finalmente di risolvere!

Se invece non risolvo, lo so che potrebbe sembrare esagerato venire fino a Torino, e so che nessuno ha la bacchetta magica, però considerando che nella mia città ho cambiato già 7 urologi (e quasi tutti mi avevano dato la Serenoa Repens dopo 5 minuti di visita fatta in fretta e furia) beh, non chiedo la bacchetta magica ma almeno un minimo di attenzione!


Grazie mille per tutti i consigli, non posso dire di sperare di vederla perché in quel caso significherebbe che non ho risolto ahah, ma la ringrazio ancora tantissimo, buona serata!
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