Esito spermiogramma, ho risolto il mistero?

Gent.mo utente

dubito che da una spermiogramma sia possibile individuare uno staffilococco, mentre è possibile con una spermiocultura con ABG che nel caso di positività indica la molecola a cui il germe è sensibile, quindi se effettivamente ha fatto uno spermiogramma faccia una spermiocultura che oltre a confermare il dato indicherà anche l'antibiotico corretto per debellare il germe.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

si, ha ragione, oltre spermiogramma, ho effettuato anche la spermiocultura, da cui è emerso germe isolato Strafilococco sp e carica batterica (ufe/ml) Massiva e poi seguiva lista di antibiotici a cui era pià o meno resistente. Dato che l'eiaculazione dolorosa l'ho da oltre un anno, è pericoloso aver convissuto tutto sto tempo con questo batterio? Inoltre, potrebbe esser questa la causa dei miei linfonodi reattivi ingrossati che ho da più di un anno, sia collo, ascelle che inguine? fatto analisi per linfoma ecò generale vari organi e tutto nella norma.Mille grazie.

premesso che stafilococco sp non è specifico di un particolare tipo ma generico a tutti gli stafilococchi, mi risulta difficile pensare che sia stato fatto un antibiogramma e comunque anche se fosse stato evidenziato uno stafilococco è molto facile che ci sia stata una contaminazione poiché esso risiede nella mucosa della bocca, del naso del glande ecc. senza dare particolari problemi, quindi nel suo caso ripeterei l'esame mentre ".... per i linfonodi reattivi ingrossati che ho da più di un anno, sia collo, ascelle che inguine "si consulti con un clinico medico, figura professionale indicata per tali evenienze.

Un cordiale saluto

prima di quest'analisi dello sperma ho eseguito astinenza per più giorni, mani pulite ecc alla raccolta, se ripeto gli esami avrei sempre rischio contaminaz ecc...a me preme sapere:
1)se nel caso fosse davvero questo stafiloc. sp, seppur generico, potreb esser stato la causa del dolore all'atto eiaculatorio? Poi, per i linfonodi reattivi ingrossati, che ho da oltre un anno, visto che 2 ematologi, 1 chirurgo, 4 ecografie, una radiog. cuore ecc, non mi han risolto il mistero (e continuo ad avere proteina c e ves sempre un pò alte) le chiedevo
2)potessero derivare da questo fastlidio al momento dell'eiaculaz. e da questo batterio, seppur generico, che mi han trovato?.Mi illumini su queste 2 domande e mi riprometto di nn toglierle più del tempo, infinitamente grazie.

premesso che la contaminazione può avvenire anche da parte di chi analizza l'esame quindi valuterà lei se ripetere l'esame. Ora seguendo il suo schema:
1) per stabilirlo serve la visita e non certo via web visto che " 2 ematologi, 1 chirurgo, 4 ecografie, una radiog. cuore ecc, non mi han risolto il mistero...."
2) da questa postazione posso solo consigliarle di ripetere l'esame in un altro laboratorio per confrontare i dati e di consultarsi con un bravo clinico medico.

Ancora cordialità

torno a disturbarla, dopo un bel pò di tempo, perchè provato varie cure, ma ormai da oltre 2 anni convivo con questo dolore al testicolo sinistro all'atto dell'eiaculazione (fortunatamente un pò meno intenso del passato) che cessa poi subito dopo e ora anche un senso di pressione inguinale, ma lato opposto(destro) forse anche dovuto a un principio di ernia inguinale che ho da un pò di tempo o potrebbe esserci una correlazione fra le 2 cose? Ultimamente analisi, urine e sangue nella norma e soprattutto volevo chiederle questa prolungata epididimite, infezione batterica che sia, ormai cronica, può essere pericolosa?