Prostatite da micoplasma:quale antibiotico?
Salve,
da mesi combatto con una prostatite, anche se da sintomi molto leggeri e saltuari.
Dalle analisi effettuate sul liquido spermatico è emersa la presenza di mycoplasma hominis.
La terapia che mi è stata prescritta è klacid (claritromicina) 500 mg 2 volte al giorno per 14 giorni. Tempo fa ho preso klacid e ho avuto un bel po di problemi intestinali. Ho una grossa paura a iniziare la terapia anche perché per lavoro sono spesso in viaggio. Il medico mi dice di andare comunque con klacid. Guardando un po in giro, credo di aver capto che rulid (roxitromicina) dovrebbe essere un antibiotico simile (macrolide); tempo fa ho usato Rulid e non ricordo problemi. Secondo il vostro parere, rulid può essere efficacie e sostituire klacid? Se si, potrei tornare dal medico e provare a farmelo prescrivere, altrimenti devo rassegnarmi al klacid!
Grazie in anticipo!
da mesi combatto con una prostatite, anche se da sintomi molto leggeri e saltuari.
Dalle analisi effettuate sul liquido spermatico è emersa la presenza di mycoplasma hominis.
La terapia che mi è stata prescritta è klacid (claritromicina) 500 mg 2 volte al giorno per 14 giorni. Tempo fa ho preso klacid e ho avuto un bel po di problemi intestinali. Ho una grossa paura a iniziare la terapia anche perché per lavoro sono spesso in viaggio. Il medico mi dice di andare comunque con klacid. Guardando un po in giro, credo di aver capto che rulid (roxitromicina) dovrebbe essere un antibiotico simile (macrolide); tempo fa ho usato Rulid e non ricordo problemi. Secondo il vostro parere, rulid può essere efficacie e sostituire klacid? Se si, potrei tornare dal medico e provare a farmelo prescrivere, altrimenti devo rassegnarmi al klacid!
Grazie in anticipo!
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Gentile lettore,
i due prodotti, da lei riferiti, sono entrambi dei macrolidi ma le ricordo che le indicazioni terapeutiche partono sempre da considerazioni cliniche particolari e specifiche che solo il medico, che ha potuto valutare la sua reale situazione clinica, può avere.
La valutazione colturale presenta per caso un antibiogramma?
Detto questo comunque, come può bene intuire pure lei, ora bisogna risentire in diretta, per questo eventuale cambio di terapia, sempre il suo specialista di fiducia.
Un cordiale saluto.
i due prodotti, da lei riferiti, sono entrambi dei macrolidi ma le ricordo che le indicazioni terapeutiche partono sempre da considerazioni cliniche particolari e specifiche che solo il medico, che ha potuto valutare la sua reale situazione clinica, può avere.
La valutazione colturale presenta per caso un antibiogramma?
Detto questo comunque, come può bene intuire pure lei, ora bisogna risentire in diretta, per questo eventuale cambio di terapia, sempre il suo specialista di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 19/10/2017.
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