Bruciore punta del pene e fastidio al glande
Salve, sono un ragazzo di 29 anni. Inizio esponendo brevemente i miei trascorsi clinici. Sei mesi fa sono stato operato di varicocele. L'intervento è andato a buon fine e ho risolto i problemi di fertilità che aveva riscontrato lo spermiogramma. Nei mesi precedenti all'intervento (un anno e mezzo fa) mi era anche stata riscontrata una prostatite. Dalle ultime analisi e visite risulta che anche questo problema è risolto. Ciò nonostante in questi mesi è sempre stato presente un leggero fastidio al glande, a volte irradiato all'asta del pene, e una certa ipersensibilità (sensazione di fastidio e disagio al tatto o al semplice sfregamento con le mutande). Ho esposto queste sensazioni all'urologo che mi ha visitato recentemente per valutare l'esito dell'intervento di varicocele: a suo giudizio non si riscontra nulla di anomalo. In questi ultimi giorni però la situazione è peggiorata: il fastidio ha lasciato il posto ad un forte bruciore sulla punta del pene (non mi sembra sia più forte nel momento della minzione) che si irradia sempre al glande. Il pene è un po' indolenzito e non capisco se anche l'asta mi dia fastidio (forse se premo forte, soprattutto nel verso inferiore). Per altre questioni ho dovuto assumere un oky e apparentemente questi fastidi sono diminuiti. Cosa mi consigliate di fare? La situazione è preoccupante? Potrebbe essere una infezione? Ha ancora a che fare con la vecchia prostatite?
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte!
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte!
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Gent.mo utente
potrebbe trattarsi di una infiammazione/infezione che andrebbe valutata attraverso un tampone uretrale e/o una spermiocultura con ABG, ne parli al suo medico e se poi fosse necessario ci faccia sapere.
Un cordiale saluto
potrebbe trattarsi di una infiammazione/infezione che andrebbe valutata attraverso un tampone uretrale e/o una spermiocultura con ABG, ne parli al suo medico e se poi fosse necessario ci faccia sapere.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
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Utente
Gentile Dr Martelli,
la ringrazio per il consulto. Il medio di base, credendo sia candida mi ha fatto fare assumere l'antibiotico Fluconazolo 200 mg. Sono già due giorni che ho finito il ciclo ma non ho avuto nessun beneficio: la sensazione di bruciore e "calore" è forte (non mi è stato possibile avere rapporti con la mia partner) e sembra localizzata all'interno dal pene. Se tocco la punta o muovo il pene sente fastidio. Tornerò dal medico chiedendo di fare le analisi che mi ha consigliato lei.
Nel mentre sto cercando di avere il massimo dell'igiene.
Potrebbe essere una infezione tanto forte da poter resistere ad un ciclo di antibiotici?
Grazie
la ringrazio per il consulto. Il medio di base, credendo sia candida mi ha fatto fare assumere l'antibiotico Fluconazolo 200 mg. Sono già due giorni che ho finito il ciclo ma non ho avuto nessun beneficio: la sensazione di bruciore e "calore" è forte (non mi è stato possibile avere rapporti con la mia partner) e sembra localizzata all'interno dal pene. Se tocco la punta o muovo il pene sente fastidio. Tornerò dal medico chiedendo di fare le analisi che mi ha consigliato lei.
Nel mentre sto cercando di avere il massimo dell'igiene.
Potrebbe essere una infezione tanto forte da poter resistere ad un ciclo di antibiotici?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.6k visite dal 19/10/2017.
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