Esito risonanza magnetica
Buongiorno Dottori,
In seguito ad una colica e ad ematuria ho fatto varie ecografie renali che sottolineavano un'ectasia calico pielica bilaterale.
Lo specialista da cui sono andata mi ha detto di fare una risonanza con contrasto per vedere l'eziologia di tale ectasia. Il referto della risonanza dice: "si documenta calicopielectasia bilaterale, maggiormente evidente a destra, in presenza di brusca riduzione di calibro della via escretrice omolaterale a livello del giunto pielo-ureterale. A sinistra risulta meno evidente in relazione all'ectasia maggiormente pielica piuttosto che caliceale.il calibro del passaggio pielo-ureterale sinistro risulta modicamente più ampio.
Buona opacizzazione degli ureteri distali e della vescica che risulta esente da alterazioni.
Il suddetto responso mette in luce una stenosi del giunto o potrebbero essere calcoli??
Sono abbastanza preoccupata dato che ho 25 anni e che ho saputo che un'eventuale correzione della stenosi è abbastanza invasiva.
Vi ringrazio.
Cordiali saluti.
In seguito ad una colica e ad ematuria ho fatto varie ecografie renali che sottolineavano un'ectasia calico pielica bilaterale.
Lo specialista da cui sono andata mi ha detto di fare una risonanza con contrasto per vedere l'eziologia di tale ectasia. Il referto della risonanza dice: "si documenta calicopielectasia bilaterale, maggiormente evidente a destra, in presenza di brusca riduzione di calibro della via escretrice omolaterale a livello del giunto pielo-ureterale. A sinistra risulta meno evidente in relazione all'ectasia maggiormente pielica piuttosto che caliceale.il calibro del passaggio pielo-ureterale sinistro risulta modicamente più ampio.
Buona opacizzazione degli ureteri distali e della vescica che risulta esente da alterazioni.
Il suddetto responso mette in luce una stenosi del giunto o potrebbero essere calcoli??
Sono abbastanza preoccupata dato che ho 25 anni e che ho saputo che un'eventuale correzione della stenosi è abbastanza invasiva.
Vi ringrazio.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile lettrice,
sembra trattarsi di una stenosi congenita del giunto pielo-ureterale e, se indicato, va trattata, senza inutili drammi, con una strategia chirurgica.
Non metta ora il carro davanti ai buoi e senta in diretta sempre il suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
sembra trattarsi di una stenosi congenita del giunto pielo-ureterale e, se indicato, va trattata, senza inutili drammi, con una strategia chirurgica.
Non metta ora il carro davanti ai buoi e senta in diretta sempre il suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 16/10/2017.
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