Il prostil d 7 farma co che io ho detto
salve tempo fa ho inviato una mia domanda al problema adesso voglio ripropormi perche giorni fa ho fatto una visita da un urologo riguardo alla mia prostata siccome mi provocava come al solito bruciori sotto al perineo pesantezza a i testicoli con indolezimento e bruciore all'uretra e arrossamento sul glande con bollicine che va e viene, dopo aver spiegato tutti i miei sintomi e i vari esami che ho fatto tra i quali esame urine esame sperma tampone sul glande e varie ecografie senza aver mai riscontrato nulla ricerca della clamidia nelle urine e lieviti e candida tutti negativi mi effettua una visita con ecografia e riscontra molta aria nel colon alla visita dei genitali e tutto nella norma nella visita rettale riscontra la prostata mi dice molliccia e infiammata e mi dice che si tratta di una prostatite a questo punto come cura decide di darmi il prostil d 7 farma co che io ho detto di avere gia fatto in passato ed avere trovato qualche giovamento e poi topster supposte due al giorno per circa 5 giorni non mi prescrive nessun antibiotico perche ho spiegato che gia in passato ne ho fatto senza avere nessun risultato per il glande mi dice che e una balanopostite irritativa e praticamente mi dice di provare a mettere un po di gentalin beta per qualche giorno.A questo punto desidererei sapere una cosa perche ormai e da piu di un anno che soffro di questo problema e delle varie cure che ho fatto non ho avuto molti risultati quindi mi sorge il dubbio se e veramente una prostatite o altro poi mi dice che il rossore sul glande non ha molto nesso con la prostatite allora come mai e quasi sempre inconcomitanza e chiedo se e veramenbte possibile guarire da questa tormentosa malattia, le chiedo cortesemente di potermi dare una risposta di aiuto e se conosce qualche cura migliore riguardo alla patologia perche ho paura che anche questa volta non sia un fiasco ringrazio anticipatamente per la risposta e chiedo scusa per il divulgarmi della mia domanda grazie ancora attendo al piu presto risposta
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Egergio signore,
difficile dire via web qualcosa in più su una malattia rognosa come quella. Posso consigliarle di non mangiare insaccati, cibi piccanti, alcoolici, caffè, di evitare bicicletta di usare estratto di mirtillo, eseguire semicupi caldi ed ev. sentire un dermatologo per quelle macchie rosse.
difficile dire via web qualcosa in più su una malattia rognosa come quella. Posso consigliarle di non mangiare insaccati, cibi piccanti, alcoolici, caffè, di evitare bicicletta di usare estratto di mirtillo, eseguire semicupi caldi ed ev. sentire un dermatologo per quelle macchie rosse.
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
indubbiamente dalla sua descrizione si potrebbe pensare ad una prostatite.
Patologia che richiede alcuni "accorgimenti" tecnici come detto dal dottor Cavallini ma anche una costante osservazione da parte dello stesso urologo che possa prescrivere le corrette terapie per alleviare i disturbi, abbastanza antipatici e che normalmente durano per settimane e mesi.
Non cerchi lo "specialista più bravo" ma continui , se ne ha fiducia, con il suo
cari saluti
indubbiamente dalla sua descrizione si potrebbe pensare ad una prostatite.
Patologia che richiede alcuni "accorgimenti" tecnici come detto dal dottor Cavallini ma anche una costante osservazione da parte dello stesso urologo che possa prescrivere le corrette terapie per alleviare i disturbi, abbastanza antipatici e che normalmente durano per settimane e mesi.
Non cerchi lo "specialista più bravo" ma continui , se ne ha fiducia, con il suo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
carissimi dott. cavallini e pozza grazie per le vostre risposte ma vorrei ancora poter fare una domanda su una cosa che ho notato ogni volta che ho un attacco intenso di prostatite noto che si forma dell'aria nel colon meteorismo e indolenzimento dietro la schiena, fra un po eseguiro una spermicultura per la ricerca della clamidia perche l'urologo ha il sospetto che possa avere anche questo cosa ne pensate grazie per l'eventuale risposta
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Egergio signore,
la prostatite si accompagna spesso ad alterazioni della flora batterica intestinale, coi risultati che lei ha. Quale arriva prima quale arriva poi è una questione che può essere sviscerata solo in sede clinica col suo urologo di riferimento
la prostatite si accompagna spesso ad alterazioni della flora batterica intestinale, coi risultati che lei ha. Quale arriva prima quale arriva poi è una questione che può essere sviscerata solo in sede clinica col suo urologo di riferimento
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5k visite dal 14/12/2008.
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