Recurvatum penis congenito

Salve,
ho 21 anni e oggi sono andato dall'urologo pensando di soffrire di frenulo corto. Una volta visitato il medico mi ha detto che si trattava invece di recurvatum penis congenito. In effetti il mio pene è rivolto verso il basso, ma non esageratamente (non ho problemi legati al sesso e non ho neanche dolori). Venerdì ho un secondo appuntamento e mi dirà se devo essere sottoposto all'operazione oppure no; oggi però il medico è stato abbastanza vago sul problema dicendomi soltanto che si possono creare delle lezioni. Per il momento vorrei chiarirmi alcuni dubbi:
- In che tipo di lesioni posso imbattermi se non mi opero?
- Che tipo di operazioni esistono per questo problema, quanto sono invasive e quali sono i rischi post-operazione?
- Può essere l'eiaculazione precoce in qualche modo legata a questa malattia? (mi capita alcune volte di avere tempi brevi durante il rapporto)
- Per quanto tempo dovrò stare al "riposo" dopo l'operazione?
- ho letto online che l'operazione implica un accorciamento del pene, ma non sono riuscito a quantizzarla, poichè ho letto più articoli, ma invece che chiarirmi le idee me le sono confuse ancora di più: chi diceva 1cm chi dai 2 ai 4, chi invece sosteneva che se è congenita la riduzione era minore.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Un incurvamento modesto, in assenza di fastidi od impaccio ai rapporti sessuali penetrativi non ha alcuna indicazione chirurgica. L'eiaculazione precoce può non essere direttamente legata alla malformazione, con la quale può certamente coesistere un frenulo breve, che però costituisce un problema diverso e facilmente risolvibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it